Triste Natale per la famiglia Strojan. Il governo sloveno ha mandato le ruspe per demolire le abitazioni della famiglia rom, perché considerate abusive. Pubblichiamo un breve aggiornamento e la vignetta di Franco Juri disegnata per il quotidiano sloveno "Dnevnik"
Lukavica, un villaggio della Bosnia settentrionale. Vi vivono molte donne originarie di Srebrenica, che non sono più tornate. Un reportage. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
"Drago Hedl ha dimostrato che la realizzazione del mestiere del giornalista si consegue con tenacia nella lotta all'indifferenza nei confronti della violazione dei diritti umani". Con queste parole la sezione croata del Comitato di Helsinki ha voluto premiare Drago Hedl, tra i principali giornalisti croati e nostro corrispondente. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Nell'ottobre scorso la fuga, minacciati dai compaesani del villaggio dove risiedevano. Poi mesi passati in un centro accoglienza e il razzismo che si accendeva contro di loro. Ora le donne della famiglia rom degli Strojan sono ritornate a casa. Franco Juri le ha incontrate
Non mancano informazioni. Ma queste ultime non sembrano scalfire la sensibilità internazionale. Sono numerosi i rapporti di varie organizzazioni internazionali sulle torture in Cecenia che vengono definite "sistematiche"
9 novembre, una data simbolica. Quel giorno, nel 1989, cadeva il muro di Berlino. A Skopje, lo stesso giorno, si protesta ora per far cadere un altro muro, quello rappresentato dai visti Schengen
Una marcia europea dei "cancellati" contro l'indifferenza del governo e parlamento sloveni. Per ribadire il loro diritto alla cittadinanza. Intanto in Slovenia dilaga la rivolta razzista anti-rom. Scenari inquietanti per un Paese che nella prima metà del 2008 presiderà l'UE
Il 25 novembre in tutto il mondo è stata celebrata la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Molte le iniziative anche nei paesi del sud est europeo
Il 25 novembre in tutto il mondo è stata celebrata la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Molte le iniziative anche nei paesi del sud est europeo
Sono trascorsi dieci anni dalla rivolta studentesca dell'inverno 1996-97, uno dei momenti più limpidi dell'oscura storia della Serbia degli anni novanta. I ricordi e la Serbia di oggi nelle parole di Danijela Nenadic
A seguito dell'appello lanciato nella città giapponese il 6 agosto scorso dalla rete internazionale per la messa al bando dell'uranio impoverito, si è svolto a Modena un importante convegno. La discussione e le reticenze di politici e militari su Balcani e Italia
Continua il nostro dossier di aggiornamento, realizzato in occasione della giornata internazionale per la messa al bando delle armi all'uranio impoverito, con la pubblicazione della seconda parte del reportage dalla Bosnia Erzegovina di Luisa Morfini e Ciro Cortellessa
Dopo le denunce relative alla morte di decine di militari italiani impegnati nei Balcani, due ricercatori cercano di ricostruire quali effetti hanno avuto i bombardamenti all'uranio impoverito sulla popolazione bosniaca. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
A Sesto Fiorentino, nel quadro delle iniziative della giornata internazionale per la messa al bando delle armi all'uranio impoverito, è stato presentato il libro "Uranio. Storia di un'Italia impoverita" del Maresciallo Domenico Leggiero. Nostra intervista all'autore
La drammatica condizione degli anziani nei paesi dell'ex Jugoslavia. In Slovenia sopravvivono, in Croazia sono al di sotto della soglia di povertà, in Bosnia Erzegovina e Serbia sono alla fame. I dati dell'inchiesta di Novi List. Nostra traduzione
Il parlamento italiano ha istituito una nuova Commissione d'inchiesta sull'uranio impoverito, operativa da dicembre. Si indagherà questa volta non solo sui militari ma anche sui civili. Nostra intervista al primo firmatario, senatore Gigi Malabarba
Nel 1990 i minori istituzionalizzati erano 150mila, ora sono meno di un quinto. Risultato delle riforme legislative e politiche di questi anni. Le sfide però per tutelare appieno i diritti dei più piccoli rimangono molte. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
A Belgrado abbiamo incontrato Dusan Janjic direttore del Forum per le relazioni etniche, uno dei maggiori esperti serbi di Kosovo. Un'intervista a 360 gradi sul Kosovo di oggi, le colpe dell'UE e un paragone con la situazione in Afghanistan
Verrà imposta una soluzione: Kosovo indipendente ma con una forte supervisione internazionale a guida Ue. Una sorta di Bosnia 2. La pensano così molti funzionari che stanno lavorando alla creazione di una missione dell'Ue in Kosovo. Nostra traduzione
Una famiglia di rom costretta alla macchia per evitare il linciaggio e poi ''deportata'' in un campo d'accoglienza per stranieri. E' anche questo la civile Slovenia. Preoccupante incremento della xenofobia
Migliaia di donne sono state torturate e stuprate durante la guerra in Bosnia Erzegovina. Un'indagine sulle condizioni di queste invisibili vittime e dei figli nati dalle violenze, con interviste alla regista del film "Grbavica", e alla direttrice dell'associazione "Donne vittime della guerra". Nostro servizio
Non c'è più Milosevic, non c'è più l'embargo, la Serbia (almeno a parole) viene attesa a braccia aperte nel consesso europeo. Ma i suoi cittadini sono ancora lì, a fare file davanti ad ambasciate e consolati. Ora le migliori storie riguardanti quest'estenuante attesa sono raccolte in un libro
Domenica scorsa un'esplosione ha danneggiato la casa di un membro della comunità Gorana, nel sud del Kosovo. "Un atto criminale per destabilizzare il Kosovo", ha commentato il governo. Ma chi sono i Gorani? Un reportage di Tanya Mangalakova
Nel giorno delle elezioni in Bosnia Erzegovina, un commento sugli inquietanti giri di valzer tra politici bosniaci e criminali di guerra. Dopo la sentenza Krajsnik, una rassegna dei casi più recenti. Criminali per gli uni, eroi per gli altri. E le vittime?
A ridosso dell'importante scadenza elettorale del primo ottobre prossimo, un'inchiesta critica i dati delle agenzie internazionali relativi ai ritorni di profughi e sfollati in Bosnia Erzegovina. La pulizia etnica undici anni dopo Dayton. Seconda parte dell'inchiesta, nostra traduzione
A ridosso dell'importante scadenza elettorale del primo ottobre prossimo, un'inchiesta critica i dati delle agenzie internazionali relativi ai ritorni di profughi e sfollati in Bosnia Erzegovina. La pulizia etnica undici anni dopo Dayton. Nostra traduzione
Era stato arrestato lo scorso luglio in Sudan. Il salvataggio di Tomo Križnar si è però trasformato in una corsa alla grazia di Al Bashir, Presidente sudanese, ed ai meriti di un'eventuale scarcerazione del noto africanista umanitario
Oggi viene presentato a Roma il libro "L'immigrazione albanese in Italia". L'autore, Rando Devole, sociologo albanese, ci descrive la vita di chi ha deciso di migrare e come è cambiata la società albanese in questi anni. Una recensione
Le mine restano un grave problema per la Croazia, che non ha fondi sufficienti per bonificare tutto il territorio nazionale. In un villaggio vicino a Vukovar, la popolazione esasperata ha cominciato a sminare i campi a proprio rischio. La polizia chiude un occhio. Nostro servizio
La Turchia si è sempre percepita come un Paese di transito e non di destinazione dei migranti. Ora la situazione è diversa e si stanno approvando leggi specifiche in materia. Spesso poco efficaci. Un'intervista a Ahmet Icduygu