Liberati e graziati, il medico e le cinque infermiere bulgare accusati in Libia di aver contagiato più di 400 bambini con il virus dell'HIV, sono arrivati stamattina a Sofia. Nelle difficili trattative che hanno portato alla liberazione, ruolo di primo piano dell'Ue e in particolare della Francia
Dopo una lunga odissea giudiziaria, sedici giornalisti macedoni hanno vinto la loro battaglia giudiziaria contro lo stato, dopo essere stati sottoposti illegalmente a intercettazioni telefoniche. Un precedente importante per la protezione dei diritti umani e per la libertà d'informazione
Sollievo, ma anche delusione. Commutazione della pena capitale in ergastolo per le cinque infermiere e il medico bulgari accusati in Libia di aver infettato col virus dell'HIV 438 bambini. In Bulgaria sentimenti contrastanti
Una bella giornata di sole. E il protagonista si ritrova davanti all'ambasciata olandese. Uno dei racconti tratti da ''Best Stories from Visa Queues'' pubblicati da www.needvisa.net . La traduzione è di Antonia Pezzani
Da anni si sentono ripetere che sono parte integrante dell'Europa. Ma in quell'Europa hanno forti difficoltà ad entrare: a causa delle politiche sui visti. Il Citizen's Pact - che da anni si batte per la loro abolizione - propone una raccolta di racconti. Osservatorio ne ha tradotti alcuni. Vai alla pagina dedicata ai racconti
Avrebbe potuto trasformarsi in un bagno di sangue la manifestazione annuale dell'orgoglio omosessuale della comunità LGBT croata a Zagabria. La polizia locale è riuscita ad impedire l'uso di bottiglie molotov e a limitare gli episodi di violenza
Non vogliono più stare sotto la giurisdizioe della Republika Srpska. E per protestare, se ne sono andati di nuovo da Srebrenica, trasferendosi con le tende a Sarajevo. Un reportage di Cecilia Ferrara pubblicato su Left-Avvenimenti. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Fare l'obiettore di coscienza in Turchia non è un'impresa facile, anche se qualcosa sta cambiando. In una società dal militarismo radicato, con un esercito di un milione di soldati, i pochissimi obiettori si battono per i propri diritti. Ce lo raccontano in prima persona Oğuz ed Erkan
La comunità bulgara di Dimitrovgrad-Tzaribrod è meno isolata di quella di Bosilegrad, ma anche qui i problemi non mancano. Nell'attesa di poter tornare a studiare bulgaro e di migliori condizioni economiche, molti continuano a guadagnarsi il pane col contrabbando di sigarette. La seconda parte di un reportage di Tanya Mangalakova
Vita sui confini, crisi economica, paura di una lenta assimilazione. La piccola minoranza bulgara in Serbia denuncia, attraverso una dichiarazione firmata da numerose Ong, le proprie difficoltà di oggi. E i problemi paradossalmente, sono aumetati con l'ingresso della Bulgaria nell'Unione Europea. Un reportage in due puntate
Mentre si parla di status, rimane aperta, sopratutto per la comunità serba del Kosovo, la questione spinosa delle proprietà, abitazioni e terreni, occupate illegalmente dopo la fine del conflitto, e la cui soluzione avrà un peso decisivo sulla decisione di tornare a vivere nella regione
Oggi è la giornata internazionale del rifugiato. In questi anni sono state centinaia di migliaia le persone che hanno dovuto lasciare la ex Jugoslavia diventando loro malgrado profughi. Il racconto di una di loro. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
La scorsa settimana a Bucarest 56 paesi dell'Osce si sono incontrati per dibattere in materia di discriminazioni e antisemitismo. Il presidente romeno Basescu ha spiegato l'impegno del suo paese, dimenticando di aver ceduto anch'egli in più di un'occasione a comportamenti discriminanti
Tre donne rom. Dopo otto anni sono rientrate a Mahalla, quartiere rom di Mitrovica raso al suolo durante la guerra. Tra un passato da sfollate e un presente ancora precario. Una nostra traduzione
Un antico fenomeno sociale disciplinato dal diritto tradizionale e dal Kanun. Il diritto della donna di proclamarsi uomo, di comportarsi come uomo e di acquisire tutti i diritti che il Kanun riserva esclusivamente agli uomini
Un volume di recente pubblicazione offre una panoramica sul fenomeno dei "rimpatri volontari assistiti". La maggior parte dei beneficiari dal 1991 ad oggi provengono da paesi del sud est Europa
Un volume di recente pubblicazione offre una panoramica sul fenomeno dei "rimpatri volontari assistiti". La maggior parte dei beneficiari dal 1991 ad oggi provengono da paesi del sud est Europa
Un forte senso di frustrazione accumulatosi in questi 8 anni di amministrazione internazionale. E' quello che provano molti albanesi kosovari per l'impunità di chi, durante il conflitto, si è reso colpevole di gravi crimini. La seconda puntata di un reportage-inchiesta della nostra corrispondente
Sovrappopolamento, pene cumulative che hanno portato a condanne decennali per piccoli crimini, un progetto di amnistia arenato, osteggiato dalla società che teme un aumento del tasso di criminalità. Un viaggio della nostra corrispondente all'interno del sistema carcerario bulgaro
Dal 26 al 28 aprile, una delegazione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, guidata da Johan Verbeke, ha visitato il Kosovo, raccogliendo informazioni in vista di una decisione sullo status finale. Alla vigilia di questa visita abbiamo intervistato Joachim Rücker, rappresentante dell'Unmik in Kosovo
Un forte senso di frustrazione accumulatosi in questi 8 anni di amministrazione internazionale. E' quello che provano molti albanesi kosovari per l'impunità di chi, durante il conflitto, si è reso colpevole di gravi crimini. La prima puntata di un reportage-inchiesta della nostra corrispondente
Cariche della polizia e lacrimogeni contro i manifestanti per il primo maggio, centinaia di arresti. Il tentativo di celebrare la festa dei lavoratori nella storica piazza di Taksim si trasforma in caos e paura. La cronaca del nostro corrispondente
A Taskim, una delle piazze principali di Istanbul, nel 1977 durante la manifestazione del 1° maggio vennero uccise 36 persone. Da allora è vietata alle manifestazioni dei lavoratori. Ne parla Suleyman Çelebi segretario della Confederazione dei sindacati dei lavoratori rivoluzionari, uno dei principali sindacati turchi
A marzo ha preso il via il tour di presentazione di Al di là del caos, sostenuto da Edizioni Infinito e dall'associazione pl@netnoprof.it, per promuovere la memoria e l'interculturalità
Un progetto per l'inclusione dei bambini diversamente abili nel sistema scolastico bosniaco finanziato dal MAE Italiano e dalle Regioni Emilia-Romagna e Marche, promosso dall'Onlus italiana EducAid
La Caritas diocesana di Genova opera in Croazia, Serbia e Bosnia. E in Italia promuove seminari e incontri. Per rafforzare il legame con i Balcani. Un'intervista ad Anna Gaggero
Dopo quindici anni di crisi e abbandono da parte dello stato, in Serbia, nonostante il perdurare del forte stigma verso i malati mentali, si stanno muovendo i primi importanti passi verso la deistituzionalizzazione e la cura all'interno della società
Lori, un'organizzazione di lesbiche di Rijeka, ha condotto la più ampia indagine mai realizzata sino ad ora sulle minoranze sessuali e di genere in Croazia. Alcuni dati della ricerca in un articolo dello "Jutarnji list". Nostra traduzione
Un film, tratto dal romanzo omonimo di Antonia Arslan, che segna il ritorno dietro la macchina da presa della coppia di registi più celebre del cinema italiano. Un incontro con i fratelli Taviani
I romeni residenti in Italia nel 2006 erano circa 270.000. Con l'ingresso nell'Ue ora possono votare per le amministrative. Un'intervista a Giancarlo Germani, presidente del Partito dei romeni d'Italia