Mentre all'Onu si definisce il destino politico del Kosovo, c'è chi, come i rifugiati serbi di Srpski Babuš/Babush i Serbëve deve decidere se rientrare o meno nel proprio villaggio ricostruito. Ancora una volta, però, i destini in Kosovo sembrano ostaggio di giochi politici.
La Georgia ha emanato una legge per risarcire i profughi osseti che hanno dovuto abbandonare le proprie case oltre 15 anni fa. La maggior parte di loro vive ora in territorio russo, e di questa legge non ha mai sentito parlare. Storie di un'umanità dimenticata
Il professor Damir Grubisa interviene sulle colonne del quotidiano fiumano Novi list in difesa dello scrittore Giacomo Scotti, recentemente oggetto di una dura campagna diffamatoria. Nostra traduzione
IPSIA, ONG delle ACLI, è attiva nell'area della ex Jugoslavia dai tempi del conflitto. Silvia Maraone, responsabile del settore Volontariato internazionale, è appena rientrata da una missione in Bosnia Erzegovina. Un'intervista
Dopo la ratifica dell'elezione del giovane Ramzan Kadyrov alla presidenza della Cecenia, in quasi tutti i posti chiave della repubblica caucasica siedono ex guerriglieri. La quadratura del cerchio: un commento da Novaja Gazeta
In una recentissima conferenza stampa, l'organizzazione non governativa Governo femminile della Serbia ha messo in chiaro le difficoltà e le discriminazioni che incontrano le donne nel Paese. Nostra traduzione
I profughi bosgnacchi ritornati a Srebrenica minacciano di andarsene in massa se la città non verrà sottratta alla giurisdizione della Republika Srpska e riconosciuta come distretto speciale. Continua la tensione dopo la sentenza della Corte dell'Aja
Angelo Salento, ricercatore presso l'Università del Salento, si occupa del Master in cooperazione internazionale, diritti umani e peacekeeping nell'area mediterranea, mediorientale e dei Balcani. Un osservatorio interessante per ragionare di relazioni territoriali tra Italia e sud est europeo. Un'intervista
All'indomani della sentenza della Corte internazionale di giustizia dell'Aja abbiamo intervistato Elvira Mujčić, autrice del libro ''Al di là del caos''. Quando i rumori della guerra si spengono cosa rimane? Cosa rimane dopo Srebrenica?
All'indomani della sentenza della Corte internazionale di giustizia dell'Aja abbiamo intervistato Elvira Mujčić, autrice del libro ''Al di là del caos''. Quando i rumori della guerra si spengono cosa rimane? Cosa rimane dopo Srebrenica?
Brescia e Zavidovići, una relazione di lungo corso. Dai primi aiuti umanitari alla costituzione nel 1997 dell'ADL a Zavidovici, fino al decennale dell'aprile prossimo. Quale il filo conduttore di questo rapporto? Un'intervista ad Agostino Zanotti, dell'Associazione "Ambasciata della Democrazia Locale a Zavidovici"
Il rifiuto russo blocca l'entrata in vigore del Protocollo 14 della Convenzione europea sui diritti dell'uomo e le libertà fondamentali. Il difficile equilibrio di Strasburgo tra politica e diritti umani. Un attivista scrive all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
Un'analisi di Radio Free Europe/Radio Liberty sui petrostati, definiti come quei paesi nei quali le risorse naturali contano per oltre il 10 per cento del PIL e il 40 per cento delle esportazioni. Le nuove élite e la libertà di stampa. Nostra traduzione
Una recente sentenza emessa dalla Corte Europea per i diritti umani in un caso di tortura intentato da un leader dell'opposizione contro il governo azero potrebbe avere delle significative ripercussioni sulle pratiche poliziesche e sul sistema giudiziario del paese
Nel novembre scorso una delegazione di ''cancellati'' sloveni si era recata a Bruxelles chiedendo all'Europa di intervenire. La Commissione europea, per voce di Franco Frattini, si tira però fuori: non è competenza nostra
Nell'ottobre 2006 si è "sposata" la prima coppia gay slovena. Non si tratta di un vero e proprio matrimonio ma di una ufficializzazione della loro unione, secondo quanto prescritto dalla legge slovena. Legge che la comunità gay vorrebbe modificare
Dopo l'impiccagione di Saddam Hussein si è riacceso nel mondo il dibattito sulla pena di morte. Il pubblico albanese non sembra essere rimasto scosso dall'esecuzione dell'ex presidente iracheno. L'analisi della nostra corrispondente
Una folla imponente ha accompagnato martedì a Istanbul Hrant Dink nel suo ultimo viaggio. Assente Erdogan. L'inchiesta della polizia, tra gaffe e dubbi sulle indagini di Trabzon seguite all'omicidio Santoro. La Turchia tra società civile e forze oscure
"Scrittori in esilio", così si chiama il programma del centro PEN dell'organizzazione internazionale per la difesa dei diritti degli scrittori. La giornalista cecena Majnat Abdullaeva ritiene che la partecipazione a questo programma le abbia salvato la vita
Il restauro della chiesa armena dell'isola di Akdamar, la provocazione delle autorità e la proposta di Hrant Dink, "per restaurare anche le nostre anime spossate". La posizione delle minoranze in Turchia nella voce del giornalista assassinato a venerdì a Istanbul
Assassinato venerdì a Istanbul Hrant Dink, giornalista, direttore del settimanale Agos. Era un armeno di Turchia. Arrestato il presunto omicida, ma i mandanti sono da ricercare tra le "forze profonde" che operano nel paese, denunciate dallo stesso Dink. L'ultimo articolo
Quanto è difficile raccontare il Kosovo? E quale lo sguardo di chi è cresciuto in una realtà, come l'Alto Adige, di convivenza e separazione tra comunità? Un testo di Sonja Cimadom, volontaria dell'Operazione Colomba. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
E' arrivato ad Ambrus a capo di un piccolo convoglio con due container per la famiglia Strojan. Ma anche lui è stato fermato dai picchetti di paesani che vogliono cacciare i rom dal villaggio. Ed il Presidente della Repubblica, Janez Drnovsek, ha dovuto continuare a piedi
Triste Natale per la famiglia Strojan. Il governo sloveno ha mandato le ruspe per demolire le abitazioni della famiglia rom, perché considerate abusive. Pubblichiamo un breve aggiornamento e la vignetta di Franco Juri disegnata per il quotidiano sloveno "Dnevnik"
Lukavica, un villaggio della Bosnia settentrionale. Vi vivono molte donne originarie di Srebrenica, che non sono più tornate. Un reportage. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
"Drago Hedl ha dimostrato che la realizzazione del mestiere del giornalista si consegue con tenacia nella lotta all'indifferenza nei confronti della violazione dei diritti umani". Con queste parole la sezione croata del Comitato di Helsinki ha voluto premiare Drago Hedl, tra i principali giornalisti croati e nostro corrispondente. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Nell'ottobre scorso la fuga, minacciati dai compaesani del villaggio dove risiedevano. Poi mesi passati in un centro accoglienza e il razzismo che si accendeva contro di loro. Ora le donne della famiglia rom degli Strojan sono ritornate a casa. Franco Juri le ha incontrate
Non mancano informazioni. Ma queste ultime non sembrano scalfire la sensibilità internazionale. Sono numerosi i rapporti di varie organizzazioni internazionali sulle torture in Cecenia che vengono definite "sistematiche"
9 novembre, una data simbolica. Quel giorno, nel 1989, cadeva il muro di Berlino. A Skopje, lo stesso giorno, si protesta ora per far cadere un altro muro, quello rappresentato dai visti Schengen