La recente visita di Putin in Bulgaria ha ridato fiato a chi vorrebbe riaprire i reattori della centrale nucleare di Kozludoy, fermati alla vigilia dell'ingresso nell'Ue. La campagna "Voglio la luce", sponsorizzata da governo e presidente, sembra però nascondere non pochi interessi di lobby
Edilizia, legno, energia rinnovabile e vino. Gli investimenti per lo sviluppo del Kosovo sono protagonisti della strategia di cooperazione economica del Friuli Venezia Giulia
La massiccia emigrazione verso l'Europa occidentale ha provocato una forte diminuzione della manodopera in Bulgaria. Ora le industrie, soprattutto nel settore tessile, corrono ai ripari, puntando ad attirare lavoratori a basso costo, anche da paesi lontani come il Vietnam
Siglato il 25 gennaio l'accordo energetico tra il governo russo e quello serbo. La russa Gazprom acquista il 51% della Compagnia petrolifera della Serbia (NIS). Secondo l'autorevole settimanale serbo Ekonomist sono ancora molte le questioni da chiarire
Siglato il 25 gennaio l'accordo energetico tra il governo russo e quello serbo. La russa Gazprom acquista il 51% della Compagnia petrolifera della Serbia (NIS). Secondo l'autorevole settimanale serbo Ekonomist sono ancora molte le questioni da chiarire
Gli abitanti del villaggio di Jrapi nella regione di Shirak si svegliano ogni mattino affacciandosi sulle colline di fronte dove è scritto: beato chi è nato turco
I Balcani come ponte. Una metafora utilizzata spesso, forse anche troppo. Dopo la visita ufficiale del presidente russo Putin in Bulgaria, arrivato a Sofia giovedì scorso, l'immagine riacquista senso e concretezza in uno dei settori cruciali dell' epoca moderna: quello dell'energia.
La Zona di protezione ittico-ecologica, proclamata dalla Croazia in Adriatico ed entrata in vigore il primo gennaio scorso, potrebbe rallentare il percorso europeo di Zagabria. Primi problemi per il nuovo governo Sanader, che deve accontentare sia Bruxelles che i partner della propria coalizione
In Kosovo finisce il monopolio pubblico sulla telefonia mobile. La "Ipko Net", controllata da "Telekom Slovenije", entra nel mercato suscitando grandi aspettative di prezzi più agevoli e servizi migliori. Sulla procedura di assegnazione della licenza, però, restano aperte molte domande
La giovane Borsa macedone apre agli investitori stranieri: l'ondata rialzista sprona anche i macedoni ad avventurarsi in investimenti rischiosi. C'è chi vende case, automobili, o chiede prestiti alle banche pur di investire in azioni. Nostra traduzione
TV via cavo, internet e telefonia. La società T-2 sta sbaragliando la concorrenza. Anche grazie all'offerta di canali dal contenuto pornografico. Niente di strano, se non che proprietaria della T-2 è la chiesa cattolica slovena
La società bulgara è ormai divisa in classi, a diciotto anni dalla fine del comunismo. Questa divisione provoca però seri malumori, e molti bulgari guardano con nostalgia al passato regime, mentre gli analisti ancora si dividono sulla fine vera o presunta della transizione
Dopo le società del non-consumo e le successive distorsioni dell'economia di mercato, nei paesi post-comunisti oggi si afferma lentamente la riflessione sul consumo responsabile
La ricchezza del sottosuolo del Kosovo è stata confermata da uno studio della Commissione Indipendente per le Miniere ed i Minerali (CIMM). Le zone più ricche, i metalli presenti e le metodologie adottate per la rilevazione: intervista con Naser Peci
Dalla fiera del lusso al traffico degli storpi. Il racconto di un incontro nella capitale rumena. Le contraddizioni di un'economia globalizzata che accomunano tanto i paesi dell'est quanto Madonnna di Campiglio
Le trasformazioni del sistema agricolo kosovaro dal sistema socialista jugoslavo ad oggi. I kombinat, il sistema parallelo, le cooperative, l'ecologia, l'Unmik. Un'intervista a Kolë Prenaj
A partire dal '99 l'Unmik ha segnato profondamente l'economia del Kosovo, rappresentando non solo il primo datore di lavoro, ma anche una fonte alternativa di reddito attraverso le spese di vitto e alloggio dei propri dipendenti. Un bilancio, quando già si parla di fine della missione Onu
L'ottima salute di cui da tempo godono i rapporti tra Italia e Turchia ha trovato nelle scorse settimane numerose conferme. La più recente è stata la presenza a Istanbul di Riccardo Illy, presidente della regione Friuli Venezia Giulia, intervistato dal nostro corrispondente
La Bulgaria ha ottenuto dall'Iraq 360 milioni di dollari, per chiudere il capitolo del debito accumulato dal tormentato paese mediorientale verso Sofia negli anni della guerra fredda, soprattutto a causa del commercio di armi. Ed ora si apre il dibattito: cosa fare di questi soldi?
Il Fondo per il Micro Sviluppo di Belgrado persegue attività di microcredito in 20 municipalità. Collabora dal 2004 con il Tavolo trentino con la Serbia. Un'intervista alla direttrice, Milena Gojkovic
In Kosovo, anche una volta risolta la questione dello status, sviluppo economico ed investimenti esteri non saranno automatici, ma arriveranno solo attraverso una politica attiva, che fino ad oggi è del tutto mancata. Un'intervista con Safet Gerxhaliu, della Camera di Commercio del Kosovo
La corruzione e lo scontro tra istituzioni rimangono indiscussi protagonisti del dibattito politico in Romania. La TV pubblica trasmette le immagini del ministro per l'Agricoltura che intasca una mazzetta e quest'ultimo è costretto alle dimissioni
Una partita intricatissima che vede coinvolti numerosi giocatori, le cui mosse si susseguono con un ritmo incalzante. In palio le risorse energetiche del Caspio e dell'Asia Centrale. Il ruolo della Turchia sullo scacchiere energetico
Anche la Moldavia ha il suo sbocco al mare, o meglio, sul Danubio. E vi ha costruito un terminal che sta iniziando ora ad operare. Sperando di uscire dalla morsa di due scomodi vicini, e soprattutto da quella di Mosca
In Romania l'industria del lusso è in espansione. In testa auto, design d'interni e gioielli. In un paese dove, nonostante la crescita, lo stipendio medio netto è di 300 euro e il livello di vita al 36% della media Ue
Il settore energetico gioca un ruolo primario nell'economia dell'Azerbaijan. Ora il Paese caucasico grande produttore di petrolio, si avvicina alle energie rinnovabili
Tutto è iniziato a seguito di indagini sulla costruzione dell'autostrada Durazzo - Kukës - Morinë. Funzionari del ministero dei Trasporti avrebbero intascato il 10% del costo dell'opera. E lo scandalo tangento-crazia si sta allargando
In Croazia sale la febbre da borsa. Non si tratta di speculatori della finanza ma di decine di migliaia di comuni cittadini che fanno la fila per l'acquisto del capitale statale della compagnia T-HT, una delle più solide del paese
L'anno scolastico, in Bulgaria, comincia con uno sciopero ad oltranza degli insegnanti. Le richieste della classe docente, fortemente marginalizzata negli anni della transizione, sono di un aumento del 100% dello stipendio medio, che oggi arriva a malapena a 150 euro al mese