Nel quindicesimo anniversario del massacro di Srebrenica, la casa editrice Beit di Trieste pubblica il libro testimonianza di Emir Suljagić “Cartolina dalla fossa”. Un diario sulla vita a Srebrenica prima e durante la tragedia. Una recensione pubblicata dal quotidiano Il Piccolo il 2 luglio scorso
Le dichiarazioni di Karadžić ai giudici dell'Aja sulla strage di Markale, il ruolo di giornalisti e caschi blu durante la guerra in Bosnia Erzegovina. Un commento
La missione europea Eulex spinge sull'acceleratore, i dissidi con gli americani, il Kosovo e la corruzione. Un reportage tra strade (in costruzione) e salotti surriscaldati della diplomazia
Koha Ditore, uno dei migliori quotidiani kosovari, rivela i retroscena all'indomani dell'incriminazione per corruzione da parte della missione europea Eulex, del ministro dei Trasporti Fatmir Limaj. Ed emerge un testa a testa tra Bruxelles che non vuole intoccabili e Paesi alleati di Pristina, pronti a 'salvare' il potente politico, nominandolo per un incarico all'estero
Il problema principale del Kosovo? Le carenze del sistema giudiziario. Polizia, tribunali e pubblici ministeri – proni alla classe politica - non garantirebbero giustizia e protezione ai cittadini. L'introduzione ad un'analisi del think tank ICG
La giustizia, in Kosovo, è uno dei principali settori di attività della missione europea. Un settore delicato, di importanza cruciale. Ne parliamo con Maria Giuliana Civinini, già membro del Consiglio Superiore della Magistratura e oggi Presidente dell’Assemblea dei giudici EULEX
Un intellettuale 'contro' come Fatos Lubonja ha riletto in chiave albanese l'appello di Roberto Saviano all'Onu per salvare l'Italia da se stessa. Anche il Paese delle aquile non reagisce più a corruzione e ingiustizia. E impedisce ai suoi cittadini la felicità e la vita
Lei lo accusa di indebite ingerenze, lui di essere una fidata scudiera dell'opposizione. In Slovenia la guerra tra procuratrice generale della Repubblica e ministro della Giustizia ha messo in pericolo la maggioranza di governo
Dopo 13 ore di acceso dibattito il parlamento serbo approva con 127 voti a favore su 250 una dichiarazione di condanna per il massacro di Srebrenica. Scuse alle famiglie delle vittime, non vi compare la parola genocidio. Un commento
Il presidente serbo Tadić spinge per l’adozione in parlamento di una risoluzione su Srebrenica: una condanna del massacro del luglio 1995. Perché proprio ora? Quale l’impatto sull’opinione pubblica? Ne parliamo con Vojin Dimitrijević, direttore del Belgrade Center for Human Rights
Era la più grave violazione dei diritti dell'uomo della sua storia recente. Ora finalmente sanata. La Slovenia ha restituito ai cosiddetti ''cancellati'' i loro diritti. In 13.000 potranno ora riottenere la residenza
Note a margine della riapertura del processo Karadžić. La strategia dell'imputato e quella del Tribunale, il percorso tortuoso della giustizia per i crimini contro l'umanità commessi negli anni '90 in Europa
Nuove prove nel processo contro Jovica Stanišić svelano dettagli sul ruolo dei Servizi di sicurezza della Serbia nella guerra in Bosnia. Un articolo di Dejan Anastasijević per il settimanale belgradese "Vreme"
Il funzionamento della Procura di Belgrado per i crimini di guerra, la percezione dell'opinione pubblica e l'iniziativa di un gruppo di Ong per istituire una commissione regionale per la verità. Ce ne parla Bogdan Ivanišević, consulente dell'International Center for Transitional Justice
Un documentario fuori dagli schemi. Un viaggio personale e collettivo in alcuni luoghi simbolo dei conflitti balcanici degli anni '90. Forbici e rasoio alla mano. Uscirà nei prossimi mesi "Splitting hairs", del giovane regista belgradese Darko Soković. In anteprima per i lettori di OBC il trailer e un'intervista all'autore
Lo stupro come arma di guerra, strumento specifico di terrore nei conflitti degli anni '90 in Europa. In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, pubblichiamo un contributo sul caso della Bosnia Erzegovina. La situazione di vittime e carnefici oggi
Nella ex Jugoslavia si stanno ancora cercando circa sedicimila persone scomparse durante le ultime guerre. L'incertezza sulla loro sorte tormenta un milione di famigliari. Il filo comune tra Kosovo, Bosnia Erzegovina e Croazia
L'ex presidente dei serbo bosniaci, Radovan Karadžić, è stato arrestato un anno fa. Il suo processo, più volte rimandato, dovrebbe finalmente iniziare alla fine di settembre. Ma il tempo a disposizione del Tribunale dell'Aja è limitato. Gli effetti del ricorso all'autodifesa
Violenza sessuale in contesti di guerra, una fattispecie criminale ben presente nei maggiori conflitti degli anni novanta. E' la giurisprudenza del Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia ad aver contribuito a sensibili avanzamenti in materia di punibilità giuridica di tali crimini
In Bosnia Erzegovina oggi tutto è diviso, anche gli eroi sono o "nostri" o "vostri". Quello che per alcuni è coraggio per altri è tradimento. Tra questi paladini, nostri e vostri, ce n'è però qualcuno riconosciuto e accettato da tutti
Già da anni il Tribunale dell'Aja demanda una serie di casi per crimini di guerra alla Corte della Bosnia Erzegovina. Ma la mancanza di un penitenziario a livello statale sta divenendo un problema sempre più serio
Lo scorso primo luglio in Serbia un'associazione indipendente di giornalisti ha denunciato presso il tribunale speciale per i crimini di guerra alcuni tra i più importanti media serbi per aver incitato all'odio etnico. Il dibattito
Lo scorso 20 luglio il Tribunale dell'Aja ha condannato Milan Lukić all'ergastolo ed il cugino Sredoje a trent'anni di reclusione. Il tribunale li ha ritenuti colpevoli di crimini di guerra commessi nella regione di Višegrad tra il 1992 e il 1994
La tv della federazione di Bosnia Erzegovina manda in onda una serie di filmati amatoriali che ritraggono Ratko Mladić durante la sua latitanza. Si apre il dibattito sulla data a cui risalgono le immagini. Belgrado ritiene sia materiale datato e già al vaglio del Tpi dell'Aja
Alcune repubbliche ex jugoslave sono diventate un paradiso per i criminali, grazie al meccanismo delle doppie (e triple) cittadinanze e all'assenza di trattati di estradizione. I percorsi di mafiosi e criminali di guerra per evadere la giustizia nei Balcani
Sedici anni fa tre volontari italiani furono uccisi in Bosnia mentre portavano aiuti alla cittadina di Zavidovići sotto assedio. Otto anni dopo il responsabile degli omicidi fu processato a Travnik. Ripubblichiamo alcuni materiali dal nostro archivio per ricordare i tre pacifisti Sergio Lana, Fabio Moreni e Guido Puletti
Il 4 maggio a Bilge, in Turchia, 44 persone sono state uccise dai guardiani di villaggio durante una festa di matrimonio. Storia e crimini di un'istituzione creata dallo Stato per combattere il PKK nel sud est del Paese. Le reazioni dei curdi e del governo dopo la strage
La scandalosa fuga in Bosnia Erzegovina di Branimir Glavaš, condannato dal tribunale di Zagabria per crimini commessi contro i serbi di Croazia, accende il dibattito politico nel paese a pochi giorni dalle elezioni amministrative. La cronaca del nostro corrispondente
Un reportage su un presunto campo di tortura dell'UÇK in territorio albanese nel '99 riporta in primo piano polemiche già sollevate da Carla del Ponte col suo libro "La caccia". Le reazioni di media e politici albanesi, tra polemiche, silenzi e la lettura di una "guerra giusta" a tutti i costi
Che in una miniera dismessa della Slovenia centro-orientale vi fosse una fossa comune risalente alla Seconda guerra mondiale lo si sapeva da tempo. Ora le riesumazioni e il dibattito nel paese su quel drammatico periodo