Solo 17 Tir di sigarette sono entrati in Bulgaria pagando le dovute tasse. Il dato è senza dubbio sconcertante: corrispondono circa allo 0,23% del consumo nazionale di tabacco.
Amnesty denuncia l'accordo Albania-USA sull'esclusione dei cittadini americani dalla giurisdizione del Tribunale Penale Internazionale. Ma in Parlamento maggioranza ed opposizione concordano per la ratifica.
Secondo il recente rapporto dell'ufficio dell'ONU per la lotta alla criminalità e alla droga, con sede a Vienna, il Montenegro si troverebbe in cima alla lista dei paesi più colpiti dal traffico di esseri umani. Molte le perplessità sui dati raccolti.
Migliaia di donne albanesi adescano sui marciapiedi dell'Europa Occidentale. Vivono sotto il pugno di ferro degli sfruttatori. La prostituzione e il comportamento delle autorità danno un'immagine disastrosa dell'Albania dentro e fuori dal paese
Dirigenti della fabbrica d'armi italiana in visita in Bulgaria. In vista possibili joint ventures con imprese locali ed appalti per la fornitura delle armi d'ordinanza a disposizione di esercito e forze dell'ordine bulgare.
Una raccolta di prove per testimoniare i crimini commessi in Kossovo. Attraverso gli scatti di una macchina fotografica. Una mostra del fotografo Gary Knight.
Nel dibattito politico in Bosnia Erzegovina diventa sempre più centrale la questione della riunificazione dell'esercito. Anche la polizia potrebbe affrontare un processo di ristrutturazione
La situazione in Macedonia si accende con scontri tra studenti albanesi e macedoni, provocazioni che sfociano in risse notturne. Non mancano poi anche attentati rivendicati dal famigerato ANA. Tutto ciò rischia di compromettere gli sforzi di coesistenza.
Ritorniamo sul Montenegro con la traduzione di un articolo del settimanale "Vreme" sul caso della giovane donna moldava che ha denunciato il traffico di esseri umani coinvolgendo alti funzionari dell'amministrazione statale
A due anni dagli Accordi di Ohrid, che hanno segnato la fine del conflitto albano-macedone, la situazione sul campo è tutt'altro che tranquilla. Per alcuni i recenti incidenti segnano la disfatta degli Accordi di Ohrid.
Due figure controverse e discusse quelle di Jovica Stanisic e Franko Simatovic, ritenuti responsabili di crimini di guerra in Croazia e Bosnia ed Erzegovina, sospettati di essere coinvolti nell'omicidio del premier Djindjic.
Il Ministero degli Interni croato istituisce una ricompensa di 50.000 euro per chiunque sia in grado di fornire informazioni utili alla cattura del generale ricercato dall'Aja
TMK, un giano bifronte. Per la comunità internazionale dev'essere una forza di protezione civile, per la maggior parte dei kossovari l'embrione del futuro esercito del Kossovo.
Scontro tra istituzioni in Bulgaria. Ministero delle finanze contro quello degli interni. Alla base della vicenda i legami tra mondo politico e criminalità organizzata.
Il sei maggio in Bulgaria si festeggia San Giorgio. Ma è anche la festa dell'esercito bulgaro. Nikola Kolev, a capo di quest'ultimo, attacca duramente chi intende ridimensionarlo. "Si tratterebbe di nichilismo nazionale", afferma.
Cercando di sapere sulla questione del trafficking in Serbia, abbiamo chiesto a Slobodanka Delic, attivista dalla ONG belgradese ASTRA, un'intervista per l'Osservatorio sui Balcani.
Pop star scoperte con in casa un arsenale, ville fortezza che resistono ai buldozzer, tossici che assaltano le farmacie perché gli spacciatori sono tutti in galera. Un viaggio di 42 giorni nella Serbia in stato di emergenza. Firmato: Zograf.
La proposta discussa in questi giorni in Macedonia della divisione del Paese in due stati su base etnica è stata definita dal Ministero degli esteri albanese "preoccupante" e "reazionaria".
Secondo il ministero degli interni bulgaro dietro a molti attentati in Bulgaria vi sarebbe il clan belgradese di Zemun. Sullo sfondo contrabbando e traffico di droga.
Prosegue il nostro dossier sul traffico di esseri umani nei Balcani con un lungo articolo sulla situazione del Montenegro: le carenze legislative, la situazione attuale e la scottante vicenda della ragazza moldava che ha fatto tremare i politici locali.
2500 euro per bambino trafficato. Questa la cifra guadagnata dai criminali che avevano strutturato una rete tra l'Albania e molti paesi dell'Europa occidentale. Passando naturalmente per l'Italia.
Alcune foto ritraggono magistrati e politici bulgari in compagnia di noti esponenti della criminalità organizzata. Tra questi anche alcuni esponenti dell'attuale maggioranza di governo.
Aperto un procedimento per corruzione contro il procuratore distrettuale di Zagabria, Krunoslav Canjuga. La criminalità organizzata in Croazia sarebbe forte quanto in Serbia, dove tuttavia l'omicidio Djindjc ha prodotto una durissima reazione.
Il 12 aprile scorso l'AKSH, esercito di liberazione albanese, ha fatto saltare un ponte ferroviario nel nord del Kossovo. Per Steiner si tratta di un vero e proprio atto terroristico ma i politici albanesi tacciono e non condannano quanto avvenuto.