Farmakonisi, uno scoglio nel mezzo dell'Egeo dove duemila anni fa Giulio Cesare fu prigioniero dei pirati. Oggi, l'isolotto disabitato è luogo di approdo degli immigrati clandestini prima che vengano trasferiti nei sovraffollati centri di accoglienza greci
La proposta europea di liberalizzazione dei visti per i cittadini serbi esclude quelli che risiedono in Kosovo. Qui c'è chi critica il governo di Belgrado, reo di aver accettato di fatto la separazione del Kosovo, e chi si prepara invece ad aggirare l'ostacolo spostando la propria residenza
E' nell'interesse dell'Ue che il Kosovo non venga ghettizzato e che non rimanga fuori dal processo di liberalizzazione del sistema dei visti. Una lettera aperta dell'European Stability Initiative. Tra i principali firmatari Giuliano Amato
Lo scorso 15 luglio la Commissione europea ha proposto che per gli inizi del 2010 Serbia, Montenegro e Macedonia entrino nella lista bianca di Schengen. Ciò significa libera circolazione nell'Ue. Restano però fuori Bosnia, Albania e soprattutto Kosovo. La nostra traduzione di un commento del think tank ESI
Majnat Kurbanova (Abdulaeva), giornalista cecena in esilio, parla del caso Politkovskaja, della difficile situazione nel Caucaso settentrionale e di come concretamente la società civile occidentale può essere d'aiuto
Quando emigrare resta l'ultima sofferta possibilità. Un racconto di Mihai Mircea Butcovan, pubblicato nella raccolta Italia Underground, Sandro Teti Editore
Dopo lo smantellamento del sistema economico della vecchia Jugoslavia una delle fonti principali dell'economia kosovara sono le rimesse dall'estero. Ora condizionate negativamente dalla crisi economica globale. Un reportage
Il bisogno di conoscenza del paese d'origine, lo spaesamento della seconda generazione di migranti, il ruolo della scuola. Dopo la festa di Igea Marina, il professor Ennio Grassi racconta la comunità albanese in provincia di Rimini
Lo scorso anno è aumentata sensibilmente la presenza di immigrati moldavi in Italia. Nonostante le difficoltà che incontrano, dichiarano di non voler tornare nel paese di origine. Una ricerca racconta della loro comunità
Per la Repubblica di Kabardino-Balkaria l'8 marzo è giorno di lutto in ricordo dell'esilio forzato del 1944. Una nonna, reduce dalla deportazione e suo nipote raccontano di ieri e di oggi
La paura nei confronti degli immigrati, soprattutto romeni, che attraversa l'Italia dopo gli ultimi casi di cronaca nera, l'esposizione mediatica e l'uso politico del "problema sicurezza". Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Sessantacinque anni fa, il 23 febbraio 1944, per decisione dei vertici dell'allora Unione sovietica, ha avuto inizio la deportazione di massa di ceceni e ingusci in Kazakistan e Asia Centrale
Ha preso il nome dai profughi bosgnacchi insediativisi dopo l'annessione della Bosnia Erzegovina all'Impero Austroungarico. E' Bošnjačka mahala, quartiere multietnico di Mitrovica. Le sue vicende negli ultimi drammatici dieci anni
Oltre 400 mila albanesi risiedono in Italia. Uno studio, realizzato grazie al progetto comunitario "Aquifalc", racconta l'integrazione di questa comunità a 18 anni dai primi arrivi
Un test di cultura e lingua greca. Per accedere ad un'università di Atene? No, per ottenere un permesso di soggiorno. Ma i media locali si chiedono se lo stesso primo ministro della Grecia passerebbe quest'impegnativo esame
Milan Buffon è docente presso l'Università di Capodistria e direttore dello Slori, Istituto di ricerca sloveno con sede a Trieste. Con lui ripercorriamo gli ultimi trent'anni della minoranza slovena in Italia
Uno dei suoi romanzi più conosciuti è "Amiche per la pelle", la storia di quattro donne immigrate a Trieste. E quest'ultima è la vera quinta protagonista del racconto. Un'intervista con la scrittrice Laila Wadia
E' il quotidiano della minoranza slovena in Italia. Per anni testata ''di frontiera'', ora si trova nel cuore della nuova Europa e descrive un mondo che cambia rapidamente. Ce lo racconta una sua giornalista. Un'intervista a Breda Pahor
A dieci anni dalla storica visita di papa Wojtyla in Romania, il presidente romeno Traian Basescu ha invitato Benedetto XVI a seguirne le orme. A Roma, nella nuova sede del Vescovato romeno in Italia, Basescu ha poi annunciato di volersi candidare per un secondo mandato
A 60 anni dalla fine della guerra civile in Grecia, il governo di Skopje ha deciso di dare sostegno alle richieste dei "bambini rifugiati" macedoni, evacuati durante il conflitto e privati di cittadinanza e proprietà. Una questione irrisolta che si lega alla disputa sul nome
Nonostante la visita del presidente romeno in Italia i rapporti tra i due Paesi rimangono difficili. Intanto Bucarest lancia una campagna per migliorare l'immagine dei propri cittadini. Ma per molti, in patria, l'operazione è esclusivamente cosmetica
La comunità immigrata più numerosa in Italia. Un volume appena uscito racconta la presenza romena, il grado di integrazione e discriminazione, la cooperazione tra Italia e Romania. Una recensione
Si chiama "Quarta parete", come il muro immaginario che divide il palco dalla platea ed è la prima compagnia teatrale albanese in Italia. Abbiamo incontrato i suoi fondatori
Promuovere la conoscenza dei paesi dell'Europa orientale, valorizzare le differenze, sostenere l'identità plurale Europea. Tra i banchi di scuola friulani si scopre la bellezza dell'incontro con i vicini dell'Est
Si stima che siano quasi un milione i cittadini romeni presenti in Italia. Molti di loro tornerebbero in Romania, se in patria potessero contare su un buono stipendio. A Roma si è tenuta la prima Borsa Lavoro indirizzata a loro
Settimane di tensioni, dopo l'introduzione da parte di Skopje di una politica di visti restrittiva nei confronti dei cittadini albanesi. Ma un incontro tra il premier albanese Berisha e il suo omologo macedone Gruevski ha risolto finalmente la situazione
Procedure più facili ed un centro comune, presso l'ambasciata ungherese a Chisinau, dove chiedere i visti per molti paesi dell'area Schengen. Per i cittadini moldavi, nonostante il perdurare di vecchi problemi, diventa più semplice ottenere il lasciapassare per l'Unione Europea
La massiccia emigrazione verso l'Europa occidentale ha provocato una forte diminuzione della manodopera in Bulgaria. Ora le industrie, soprattutto nel settore tessile, corrono ai ripari, puntando ad attirare lavoratori a basso costo, anche da paesi lontani come il Vietnam
Il parlamento di Skopje decide di rendere più complicate le procedure d'ingresso per i cittadini della vicina Albania, adottando gli stessi criteri necessari per il visto Schengen. Scoppia un vero e proprio caso diplomatico con forti reazioni di analisti e politici albanesi