I conflitti e le divisioni politiche del paese si riflettono sull'assegnazione dei posti nei media statali. Giornalisti dimissionari e proteste con interruzione delle trasmissioni, contro le nuove modifiche di legge.
Il nostro corrispondente da Nis, Mihailo Antovic, fornisce un quadro sui risultati delle elezioni nel sud della Serbia. Interessanti i dati che emergono dal Kossovo e dalla valle di Presevo, Bujanovac e Medvedja.
Concluso il primo turno delle elezioni presidenziali in Serbia. Riportiamo alcune reazioni di analisti e politici sulla votazione. In molti preoccupati per l'alto numero di voti guadagnati dagli ultranazionalisti.
In Bulgaria organizzato un concerto per promuovere l'entrata della Bulgaria nella NATO. Presenti tutti i ministri dell'attuale Governo. Il quotidiano Monitor denuncia: si costruisce un luna park su di una situazione sociale disastrosa.
Il Corridoio 8 è una direttiva di comunicazione che collega il Mar Nero alle coste adriatiche italiane. Se ne parla oramai da anni. A che punto si è in Bulgaria? Un articolo della nostra corrispondente da Sofia.
La lotta per le poltrone in BiH giunge al termine, numerosissimi candidati in gara che hanno scatenato una vera guerra dei manifeti appesi ovunque nelle città.
Visita del Presidente bulgaro Paravanov accolto a Mosca con una certa freddezza. Sofia aveva appena donato armamenti alla Georgia in attrito con la Russia. Ma sembra che la gaffe non abbia pregiudicato l'incontro bilaterale.
Tra pochi giorni la Serbia andrà al voto per le elezioni presidenziali, pubblichiamo un commento dagli accenti ironici sui candidati in lizza per il posto di presidente.
Il Governo ha fatto ricorso presso la Corte Costituzionale per bloccare la nuova legge regionale dell'Emilia Romagna in materia di cooperazione internazionale. "Non abbiamo nulla da temere dal giudizio della Corte" ribadisce il Presidente Errani.
Le elezioni presidenziali del 24 settembre sono oramai vicinissime. Reso noto il numero degli aventi diritto al voto. Albanesi del Kossovo esclusi dal conteggio altrimenti si rischierebbe di non raggiungere il quorum.
Il Centro per la democrazia (CEDEM) e l'Agenzia DAMAR hanno condotto una ricerca per sondare l'opinione degli elettori montengrini. I dati riguardano le preferenze elettorali, ma anche le aspettative e le inclinazioni verso gli organismi internazionali.
Durante un comizio elettorale affermazioni ambigue del Presidente Kostunica "RS e Serbia sono solo temporaneamente divise". Si continua a screditare gli Accordi di Dayton?
Resi noti i primi risultati delle elezioni politiche tenutesi ieri. Per quelli ufficiali occorrerà aspettare mercoledì ma per ora è certa la vittoria dei socialdemocratici e la netta sconfitta del VMRO-DPMNE.
Si avvicina la scadenza elettorale per i partititi macedoni e la campagna elettorale è decisamente accesa. Incidenti armati e reciproche accuse tra fazioni opposte.
Insieme con le elezioni parlamentari, indette per il 20 ottobre, si terranno anche le elezioni locali in due comuni: Tivat e la capitale Podgorica. Nella cittadina costiera di Tivat è stata annunciata per la prima volta una lista croata.
Numerose le costruzioni illegali che rischiano di peggiorare l'estetica urbana. Il piano regolatore ritarda causa la crisi politica nel paese, che investe anche le municipalità. I proprietari penalizzati si lamentano delle demolizioni in atto.
Trovata una soluzione temporanea alla disputa tra Bosnia e Croazia sul punto di confine tra Bosnia e Croazia sul fiume Una. Ora si può finalmente transitare sul ponte da poco ricostruito.
In piena campagna elettorale, un grave attentato sconvolge l'opinione pubblica macedone. Due poliziotti morti. Le indagini sono ancora in corso, ma l'incidente assume una connotazione politica.
In un recente articolo a sua firma pubblicato dal "Washington Post" afferma: "Per evitare il conflitto occorre un intervento urgente di Washington e Bruxelles".
Vojislav Kostunica ha annunciato la propria candidatura alle elezioni che decideranno il futuro Presidente della Serbia. Reso noto anche il candidato dei socialisti: sarà l'attore Zivojinovic.
Lo scorso 15 agosto è iniziata ufficialmente la campagna elettorale in Macedonia. Il nostro corrispondente da Skopje presenta il panorama emerso dai primi comizi pubblici dei candidati.
Concluse le elezioni nel sud della Serbia. Ora inizia un lavoro difficile, di ritessitura dei rapporti tra le comunità, lontano dai riflettori dell'attenzione internazionale.
Per la prima volta dalla fine della guerra, le elezioni del 5 ottobre prossimo in Bosnia Erzegovina verranno gestite da organi locali. Numerosissimi i partiti concorrenti, cinquantasette. In Republika Srpska i partiti nazionalisti tra i favoriti.
Si ricorda l'anniversario della firma degli Accordi di Ohrid. Per molti già finiti nel dimenticatoio. I partiti nazionalisti premono per una loro revisione.
Il vicepresidente della federazione serbo-montenegrina, Miroljub Labus, ha ricevuto il sostegno della coalizione DOS per la sua candidatura alla presidenza della repubblica serba.
Le ONG macedoni e l'imminente appuntamento elettorale. Il 15 settembre in Macedonia ci si recherà alle urne. Dejan Georgjievski, nostro corrispondente da Skopje, ci descrive una Macedonia che nonostante il caldo dell'estate sente l'avvicinarsi dell'appuntamento elettorale. In particolare si sofferma sul ruolo che le numerose ONG locali avranno nel processo elettorale. Il testo è in inglese.
Pubblichiamo un riepilogo degli accadimenti delle ultime settimane riguardanti le imminenti elezioni presidenziali in Serbia previste per il prossimo 24 settembre. Nel testo trovate anche i nomi dei candidati più probabili.
Alcune sorprese nelle candidature dei leader macedoni nelle liste per le elezioni previste per il prossimo settembre. Niente di nuovo invece tra i partiti albanesi di Macedonia.
Tanja Boskovic, corrispondente da Podgorica dell'Osservatorio sui Balcani, ha intervistato Srdja Darmanovic, presidente del Centro per la Democrazia ed i Diritti Umani.