Un racconto sulla tragedia delle faide in Albania. L'autrice fa parte di Operazione Colomba, che da anni è al fianco delle vittime di questo fenomeno ed opera con competenza per favorire una soluzione
In Georgia ci sono vari centri e servizi di assistenza per i minori, ma quando i bambini diventano adulti non sono pronti per vivere in modo indipendente nella società. ChildPact si occupa di loro
Medici Senza Frontiere annuncia che non accetterà più fondi degli stati membri e dalle istituzioni dell’Unione. Ritiene che l'approccio dell’Ue minaccia il diritto di asilo in tutto il mondo
Tre volontari dell'Associazione "Ospiti in Arrivo" sono stati messi sotto indagine dalla Procura di Udine, per reati connessi all'aiuto offerto a trenta profughi. Immediata la reazione della società civile italiana con una petizione rivolta al Governo
Dopo le proteste a Belgrado di sabato 11 giugno, migliaia di cittadini sono scesi in piazza ieri a Novi Sad per la terza manifestazione contro la rimozione di alcuni giornalisti dalla Radio Televisione Pubblica della Vojvodina (RTV).
A partire dal 15 giugno MSF organizza un'istallazione multimediale, per far provare al pubblico la realtà vissuta da milioni di persone in fuga dai loro paesi a causa di guerre, violenze o povertà
Tra i 250 e i 400 profughi passano ogni giorno, in cerca di aiuto, dal centro di assistenza ai rifugiati Miksalište. Distrutto il 27 aprile, il centro ha riaperto le sue porte il 1° giugno. Appena in tempo, perché il numero di rifugiati in arrivo a Belgrado continua ad aumentare.
Migliaia di persone sono scese nella piazza centrale di Zagabria per manifestare contro la mancata riforma del sistema educativo. Una protesta massiccia e senza partiti, ma decisamente politica
Dopo un decennio di silenzio la società civile serba si risveglia e scende in piazza. Il 25 maggio a Belgrado oltre 10mila persone hanno manifestato contro i silenzi del governo sulla vicenda Savamala
Oggi nelle strade di Prijedor, ma anche in altre città del paese, si commemora la Giornata delle fasce bianche. In memoria delle migliaia di civili non-serbi deportati e uccisi nei primi mesi di guerra dopo che vennero obbligati, a partire dal 31 maggio del 1992, a portare una fascia bianca al braccio.
Ai cittadini comunitari residenti in Italia è concesso il voto alle amministrative. Ma sono ancora pochi quelli che esercitano questo diritto. Il caso della comunità romena
Domenica 29 maggio, in occasione dell'anniversario dell'uccisione di tre volontari di Brescia e Cremona avvenuta in Bosnia centrale nel 1993, l'Associazione per l'Ambasciata della democrazia locale a Zavidovići onlus (ADL Zavidovići) organizza un evento pubblico dal titolo "Le attualità di un eccidio. Le ragioni per continuare l'impegno di solidarietà".
Esiste un modo per far progredire un paese in cui non vi è praticamente alcuna fiducia nelle istituzioni? Alcune risposte basate sui dati di una recente ricerca
L'Associazione Repubblica Nomade organizza anche per quest'anno il cammino a piedi da Trieste a Sarajevo. Da qui, alcuni marciatori parteciperanno alla Marcia della Pace che li porterà a Srebrenica l'11 luglio
Il personale del Museo Nazionale della Bosnia Erzegovina e gli attivisti dell'associazione Akcija di Sarajevo sono tra i vincitori del premio Europa Nostra 2016 , categoria “Impegno e dedizione”.
Una marcia per la vita, antiabortista, e una marcia per il diritto alla scelta. Sono le due manifestazioni che hanno sfilato sabato a Zagabria, dividendo la società croata
Il 21 maggio di ogni anno si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo. Quest'anno si svolge a Duino
Izolyatsia promuove eventi artistici e culturali. Prima della guerra aveva sede nel Donbass, ora è a Kiev. I suoi valori non sono però cambiati: garantire la libertà di opinione
Il 4 maggio si è tenuto a Bologna il seminario “L’Agenda Ue sulle migrazioni: un anno in rotta” che ha visto tra i numerosi relatori anche Andrea Oskari Rossini di OBC. Online i video degli interventi
Il secondo viaggio dei volontari dell'iniziativa One Bridge to Idomeni si pone l'obiettivo di costruire un ponte tra l'Italia e uno dei campi profughi più grandi attualmente esistenti in Grecia
La guerra in Ucraina ha prodotto circa un milione e mezzo di sfollati interni. Le condizioni di vita di chi ha lasciato le zone di conflitto nell’est del paese sono spesso difficili. Un reportage
Miksalište, il centro belgradese di aiuto ai rifugiati nato nell'agosto del 2015, viene smantellato. Lo spazio è destinato al faraonico progetto "Belgrado sull'acqua"
Mai come quest’anno le memorie divise sul campo di sterminio del regime ustascia sono state così evidenti. L’aria di revisionismo ha prodotto commemorazioni parallele
Sono aperte fino al 20 aprile le iscrizioni al seminario promosso da Fondazione Fontana onlus “Sguardi e prospettive della cooperazione nella gestione dei conflitti e negli scenari di guerra” che si tiene a Trento il 21 e 22 aprile 2016
Il resoconto dell'impegno di un attivista italiano fra Idomeni e il Brennero, contro confini che dividono e umiliano. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Sono aperte le iscrizioni per i campi di volontariato all’estero organizzati per i mesi estivi da IPSIA, Ong delle Acli, attiva da più di vent’anni nel settore della cooperazione, educazione allo sviluppo e volontariato internazionale. Rispetto ai Balcani, i campi si terranno in Albania, Bosnia Erzegovina e Kosovo