Società civile

DERT: un documentario per raccontare "Insieme"

23/04/2015

E' aperta fino al 29 giugno la campagna di crowdfunding per il documentario DERT dei registi Mario e Stefano Martone. Racconta l'esperienza della cooperativa agricola bosniaca "Insieme" attraverso l'amicizia tra i fondatori, Rada Žarković e Skender Hot, il fotogiornalista Mario Boccia e la grande rete di amicizia solidale che dall'Italia ha sostenuto e sostiene la cooperativa

Romania: Irina Botea, tra social art e rivoluzione

23/04/2015 -  Laura D'Angelo

Quella di Irina Botea, artista rumena trapiantata a Chicago dal 2004, può essere definita come “Social Art”. Un incontro, datato 2010, ma che non ha perso la sua attualità. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Croazia: preoccupa la tassazione del no profit

13/04/2015

Da dicembre scorso è in vigore in Croazia la nuova legge sull'imposta sul reddito che ha introdotto novità significative nel sistema di tassazione, applicato anche al sistema no profit. Furio Radin, deputato della Comunità nazionale italiana al parlamento di Zagabria, esprime preoccupazione sulle conseguenze che la legge avrà sulle associazioni e sulle istituzionali delle minoranze, tra le quali quella italiana

Bosnia Erzegovina: un'altra storia, o forse no

09/04/2015 -  Michele Nardelli *

Un ritorno a Prijedor, nord della Bosnia Erzegovina, sei anni dopo l'ultima volta. E 19 anni dopo quel marzo del 1996, con la città segnata dalla pulizia etnica. Lo sguardo reciproco che la distanza propone

Volontariato internazionale per l'estate 2015

25/03/2015

Il 18 marzo Ipsia ha aperto le iscrizioni per partecipare ai campi di volontariato di "Terre e Libertà" 2015. Oltre all’ormai tradizionale proposta estiva con destinazioni in Albania, Bosnia Erzegovina, Kosovo e Moldavia e in alcuni paesi africani, viene offerto un campo in Bosnia Erzegovina in coincidenza del periodo pasquale

Montenegro, il conto svizzero della famiglia Marović

23/03/2015 -  Luka Zanoni

Una recente inchiesta condotta dal team investigativo OCCRP e dalla ong MANS ha rivelato un conto segreto svizzero con 3,8 milioni di dollari intestato alla moglie di Svetozar Marović, uno dei politici di spicco del partito di governo. Intervista con Vanja Ćalović, direttrice di MANS

C'è speranza per Recom?

23/03/2015 -  Caterina Bonora Sarajevo

Dopo il lancio dell'iniziativa nel 2004 e il coinvolgimento di centinaia di realtà della regione, l'iniziativa per la costituzione di una commissione regionale per investigare crimini di guerra degli anni '90 sembrava in stallo. Le recenti importanti novità

Bosnia Erzegovina, viaggio tra memoria e impegno

23/03/2015

Tenda per la Pace e i Diritti, dal 2008 ad oggi, attraverso varie iniziative ha tessuto relazioni stabili con persone e associazioni in Bosnia Erzegovina, Croazia, Serbia e Kosovo. Anche quest'anno propone un viaggio di conoscenza dei territori e incontro con associazioni locali in Bosnia Erzegovina, nei mesi di aprile e maggio

Abissi a prova di bomba

19/03/2015

Mentre in Croazia è stata per ora sospesa la firma dei contratti per le trivellazioni in Adriatico, il Coordinamento NoTriv prosegue a denunciare la pericolosità di operazioni simili che riguardano i fondali italiani dove risultano esserci ordigni bellici e chiede che l'Italia intervenga per bloccare i procedimenti in corso

Cercasi volontario per la Romania

16/03/2015

IBO Italia cerca con urgenza un/a volontario/a per un progetto di servizio di volontariato europeo da svolgersi presso il Centro Pinocchio di Panciu, in Romania, nel settore dell'educazione e dell'inclusione sociale. Il termine per la presentazione delle domande è fissato ad oggi, 16 marzo 2015

Petrolio in Croazia, un referendum deciderà le sorti dell’Adriatico?

13/03/2015 -  Giovanni Vale Zagabria

Il premier croato apre ad un referendum sulle trivellazioni in Adriatico. Esultano gli ambientalisti ma chiedono un'adeguata campagna di informazione. Intanto Italia e Slovenia hanno chiesto alla Croazia di partecipare alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica

Ucraina, dieci tonnellate di aiuti da Trieste

04/03/2015

Nei giorni scorsi un convoglio umanitario partito da Trieste con dieci tonnellate di aiuti è arrivato nell'est dell'Ucraina. L'operazione è stata possibile grazie all'organizzazione @uxilia onlus e City Sport e al contributo di aziende e cittadini che hanno contribuito alle spese di trasporto

Otto marzo: Insieme alla Camera dei Deputati

03/03/2015

L'8 marzo la cooperativa agricola bosniaca "Insieme" sarà ricevuta dalla Presidente della Camera Laura Boldrini e nel corso dell'evento aperto al pubblico verrà offerta una degustazione dei loro prodotti. In contemporanea verrà esposta una mostra fotografica del fotoreporter Mario Boccia sulla guerra e sulla pace in ex Jugoslavia

Kosovo: anniversario dell’indipendenza tra frustrazione e delusione

27/02/2015 -  Violeta Hyseni Kelmendi Pristina

A sette anni dalla dichiarazione indipendenza dalla Serbia, i cittadini del Kosovo non hanno molto di che festeggiare: disoccupazione alta e una classe politica irresponsabile tra i motivi di delusione, che ha portato decine di migliaia di persone a lasciare il paese. Un’analisi

Macedonia: la forza dei movimenti

25/02/2015 -  Jacqueline Bisson

La Macedonia sta attraversando crisi istituzionali e politiche a ripetizione. Gli studenti scendono in piazza e sorprendono il governo. Può nascere un nuovo movimento politico che vada oltre le divisioni etniche? Un'intervista al sociologo Artan Sadiku

Le parole del Papa

17/02/2015 -  Refik Hodžić* New York

La visita di Papa Francesco a Sarajevo potrebbe aiutare la Bosnia Erzegovina ad uscire dal limbo in cui è bloccata da 20 anni. Molto dipenderà dalle sue parole, e azioni

S.O.S. per l'Adriatico

29/01/2015

Il 2 gennaio il Ministero croato dell'Economia ha concesso le prime licenze per l'esplorazione e lo sfruttamento di idrocarburi in Adriatico. Un'operazione ad alto rischio, secondo realtà ambientaliste italiane e croate tra le quali il Comitato Notriv Terra di Bari, portata avanti senza un adeguato studio di impatto ambientale e in zone dove vi sono ordigni inesplosi

Niente golf e cemento sulla collina di Dubrovnik

23/01/2015 -  Marina Kelava

Una grande vittoria per i cittadini di Dubrovnik e le associazioni che li rappresentano. La magistratura ha dato loro ragione e il mastodontico progetto edilizio alle spalle della perla dell'Adriatico è stato - forse definitivamente - bloccato

La nuova Belgrado all'Eagle Hill

22/01/2015 -  Sabino Ciprelli

Per il governo rappresenta la svolta per Belgrado, per molti cittadini invece devasterà interi quartieri e si tratta di una gigantesca speculazione edilizia. E' il progetto urbanistico "Belgrade Waterfront". Reportage

Macedonia: gli studenti, strada del cambiamento?

21/01/2015 -  Artan Sadiku

Sono scesi nelle strade in novembre e poi, a migliaia, in dicembre. Gli studenti macedoni protestano contro alcune novità che il governo vuole introdurre nell'accesso allo studio. Ma la loro può trasformarsi nella protesta di un paese intero

La storia dell'Altro: sguardi sulla Russia

14/01/2015

Al via il percorso di formazione 2015 "La storia dell'Altro: percorsi introduttivi ai contesti internazionali". Organizzato dal Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale di Trento, in collaborazione con Osservatorio Balcani e Caucaso, parte a febbraio con i primi appuntamenti dedicati alla Russia. Iscrizioni entro il 29 gennaio

Presidenziali in Croazia: la sorpresa Ivan Sinčić

24/12/2014 -  Giovanni Vale Zagabria

A una settimana dalle presidenziali in Croazia, i sondaggi prevedono un testa a testa tra i due grandi favoriti: Ivo Josipović e Kolinda Grabar-Kitarović. Ma l’outsider Ivan Sinčić è determinato ad andare fino in fondo. Nostra intervista

Belgrado: il cinema è morto, viva il cinema

22/12/2014 -  Eugenio Berra Belgrado

L’occupazione del cinema Zvezda di Belgrado da parte di un gruppo di giovani registi, attori e studenti della settima arte ha aperto un dibattito sui processi di privatizzazione delle sale cinematografiche e sul ruolo della cultura in Serbia

Azerbaijan: la libertà macellata

16/12/2014 -  Arzu Geybullayeva

Non è il primo e non sarà l'ultimo. L'arresto di Kadhija Ismayilova, giornalista investigativa azera, si inserisce in una lunga serie di azioni per mettere a tacere attivisti e giornalisti critici nei confronti del regime di Aliyev. Mentre i difensori dei diritti umani internazionali alzano la voce, i governi tacciono

Movimenti urbani a Belgrado

21/11/2014 -  Eugenio Berra Belgrado

Non soffochiamo Belgrado si batte da mesi contro il progetto urbanistico Belgrado sull’acqua. Con Ksenija Radovanović, architetto, abbiamo ripercorso le tappe di questa lotta per la difesa degli spazi pubblici cittadini

Azerbaijan: chi si batte per i diritti è in pericolo

06/11/2014 -  Emily Thompson

In Azerbaijan la situazione in merito ai diritti umani si sta deteriorando rapidamente. "Ogni singolo leader della società civile in Azerbaijan è in pericolo", spiega la giornalista Khadija Ismayilova, anch'essa spesso vittima di intimidazioni e minacce. Intervista

Secondo Pride di Podgorica, un altro passo avanti

03/11/2014 -  Mustafa Canka Ulcinj

Si è tenuto ieri il secondo Gay Pride montenegrino: un successo, meno persone dello scorso anno ma nessun incidente. Un passo avanti verso il rispetto dei diritti umani nel paese anche se non per tutti: i critici del potere continuano ad essere vessati

Kazani

31/10/2014

Edvin Ćudić, coordinatore dell'Associazione per la Ricerca e Comunicazione Sociale (Udruženje za društvena istraživanja i komunikacije, UDIK), ha organizzato una (quasi) solitaria manifestazione sabato scorso di fronte alla cattedrale di Sarajevo.

Serbia-Albania: calcio e nazione, oppio dei popoli

23/10/2014 -  Nicola Pedrazzi

Che fosse una "partita a rischio", lo sapevano tutti. Ma l'epilogo di questo attesissimo match è andato oltre le soglie della fantasia. Forse perché il calcio ha lasciato il campo al vero oppio dei popoli: la nazione

Sos: dispacci dall'Azerbaijan

08/10/2014 -  Arzu Geybullayeva

La diplomazia del caviale sembra continuare ad avere grande successo. Continuano i messaggi di allarme che arrivano dall'Azerbaijan in merito al rispetto dei diritti umani nel paese. E che cadono costantemente nel vuoto