Un viaggio attraverso i confini vecchi e nuovi e le numerose memorie divise del '900. Questa la tematica che ha accompagnato 12 insegnanti coinvolti in un progetto di aggiornamento promosso da alcune associazioni italiane. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
E' molto simile al quartiere d'impronta ottomana di Sarajevo. Ma per molti è più genuino. E' la čaršija da cui Novi Pazar, Serbia sud-orientale, prende il nome. Un nostro reportage
Una città divisa, un ponte, una čaršija su due sponde. Simboli di incontro e convivenza che ora si trovano a fare i conti con l'eredità della guerra. La sfida di Mostar tra turismo e tradizione
Il Montenegro è sempre più conosciuto per il suo turismo balneare. Ma anche all’interno del Paese si possono trovare mete interessanti, come la località montana di Kolašin, in cui si è puntato ad uno sviluppo ecologico dell’attività turistica, anche grazie al sostegno italiano
E’ conosciuto con gli appellativi di “afrodisiaco” o “oro istriano”, ma trattasi più semplicemente del tartufo bianco dell’Istria, un tubero profumato apprezzato già dagli antichi romani e oggi il re incontrastato della gastronomia dell'Istria. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
La Bosnia Erzegovina presenta condizioni ideali per lo sviluppo del turismo rurale, settore ancora poco valorizzato in tutto il Paese. Un gruppo di imprenditori di Petrovo, in Republika Srpska, sta lottando contro le difficoltà economiche e materiali lasciate in eredità dalla guerra per attrarre sempre più turisti nell'area del monte Ozren
Dal punto di vista turistico, Pale, e la montagna di Jahorina, sono conosciute come una delle principali destinazioni sciistiche della Bosnia Erzegovina. Quando le nevi si sciolgono però, la zona offre altre attrazioni. Una di queste è senz’altro la montagna Romanija
A Lopatnica, in Serbia,a sud di Kraljevo, Biljana Milojević accoglie in un ambiente famigliare gli ospiti del suo agriturismo. Un ottimo punto di partenza per visitare questa zona della Serbia, coinvolta nel programma SeeNet II con un progetto di valorizzazione del turismo ambientale
Un viaggio nell'Anatolia orientale, ai confini con il Caucaso e l'Iran, dove la Turchia raccoglie il suo sorprendente patrimonio culturale, religioso, etnico, non senza spaccature anche dolorose come nel caso delle questioni curda ed armena. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Mavrovo, Macedonia occidentale. Su queste montagne si incontrano il clima continentale dei Balcani e quello mediterraneo, dando vita a pascoli ricchissimi e unici. Ecco perché nei secoli questa regione si è specializzata nell'allevamento ovino di transumanza e nella produzione casearia. Un presidio internazionale di slow food che oggi debutterà alla fiera Cheese a Bra, Cuneo, Italia.
La cittadina di Ston, situata sulla penisola di Pelješac/Sabbioncello è famosa per le sue saline, la coltivazione di molluschi e le antiche fortificazioni. Per quattro giorni a settembre accoglie un evento cinematografico unico in Croazia, il Kinookus Food Film Festival per promuovere una presa di coscienza critica nella cultura alimentare attraverso opere cinematografiche
Natura incontaminata, città ricche di arte e di storia, riserve naturali, buone opportunità per gli amanti della caccia e dell'archeologia. La Romania vista dal turista, soprattutto straniero, è come una Ferrari senza motore. Grandi potenzialità, una bella carrozzeria ma nessuna spinta propositiva
Il turismo in Georgia è in costante espansione. La montagna, d'inverno e d'estate, il mare e la capitale Tbilisi attraggono sempre più visitatori da diversi Paesi del mondo. Flussi, destinazioni e curiosità di un settore che impiega decine di migliaia di georgiani
Nonostante la tragica esperienza del terremoto del 1979 e la firma della Convenzione sulla protezione del Mar Mediterraneo da parte di un Paese che si autodichiara 'Stato ecologico', la città montenegrina di Budva rischia d'essere sepolta dal cemento. Un piano regolatore dopo l'altro per arrivare al modello Vancouver, 'la città delle torri'. Le petizioni dei cittadini non possono far nulla contro una corruzione dilagante
L’esplorazione del fiume Drini dalla sorgente al mare Adriatico di un gruppo di canoisti. Un resoconto di viaggio molto particolare, svoltosi nell'Albania sotto occupazione italiana. Una recensione pubblicata originariamente su Albania News
La città di Kotor è uno dei pochi comuni del Montenegro dove si esegue la raccolta differenziata. Ha iniziato tre anni fa con un progetto pionieristico tutt'ora in corso. I risultati non sono ottimali ma un passo avanti è stato fatto verso una gestione sostenibile dello smaltimento dei rifiuti. Ne abbiamo parlato con Đuro Perović, direttore dell'azienda "Lovanja" che dal 2004 al 2007 ha gestito il centro di raccolta di Kotor
Tra la primavera e l’estate di ogni anno, sullo Stretto che separa l’Europa dall’Asia, e il Mar di Marmara dall’Egeo, si ricordano conflitti, vittime e tragedie ma insieme episodi di umanità e di dedizione che legano i due continenti – e i due mondi - che su quelle rive da sempre si sfiorano
La sua storia, le antiche mura medievali della Città vecchia e le numerose manifestazioni culturali sono gli elementi che contraddistinguono l'offerta turistica di Kotor. Fattori che la tengono lontana dal turismo di massa che investe altri luoghi della costa montenegrina. Ne abbiamo parlato con Dragana Maslovar, PR dell’Azienda di promozione turistica di Kotor
Nota come la capitale del turismo, Budva è la meta più gettonata dai turisti che ogni anno raggiungono la costa del Montenegro. Dai 17.000 abitanti dell'intera municipalità si passa nei mesi estivi alla presenza di oltre 500.000 persone. Oltre a migliorare l'offerta turistica, Budva deve fare i conti con una eccessiva urbanizzazione. Scandali e abusi edilizi non sono mancati in questi anni. Un nostro reportage
Tutela ambientale, raccolta dei rifiuti, pressione antropica legata al turismo. Ana Popović è ingegnere specializzato nella difesa ambientale. E' consulente presso il comune di Budva per gli affari ambientali. Un'intervista
Il governo russo ha approvato un ambizioso programma di sviluppo turistico che vorrebbe fare del Caucaso settentrionale la più ampia area sciistica del mondo. Si pensa sempre in grande e si cerca di includere anche il mondo degli affari italiano (inizia oggi la missione imprenditoriale "Italy meets Caucasus"). Ma non basta una colata di oro e cemento per portare stabilità e benessere in Caucaso
Una veste grafica più accattivante, nuove sezioni, gallerie fotografiche, video inediti e un nuovo canale youtube. Il sito dedicato ai viaggi solidali e di turismo responsabile nei Balcani si rifà il look per portarvi, con rinnovato interesse, alla scoperta dell'Europa sud-orientale
Una città che è cambiata radicalmente negli ultimi due secoli. Ma che dietro a una facciata urbanistica che mescola Mittel Europa ed eredità socialista non ha perso del tutto i suoi elementi ottomani. I bazar non ci sono più, ma il loro spirito sopravvive
Il duo azero Ell e Nikki ha vinto quest'anno Eurovision, il principale concorso per la musica pop europea. Eurovision 2012 si terrà quindi a Baku. C'è chi crede che l'attenzione internazionale portata dall'evento possa spingere le autorità a maggiori aperture democratiche e chi invece è convinto che ne beneficerà solo il settore turistico
Il monte Vlašić che sovrasta la città, il centro cittadino costellato di siti storici e culturali, le campagne adatte al turismo rurale. E' la municipalità di Travnik, coinvolta nel Programma di cooperazione decentrata italo-balcanico Seenet II. Abbiamo intervistato la referente del Comune, Amira Đelibašić
Viaggiare i Balcani ci porta in viaggio alla scoperta di un piccolo gioiello naturalistico della Bosnia Erzegovina. Martin Brod, villaggio di confine, ricco di storia e storie, cascate e torrenti. Da tre anni è Parco Nazionale, ma non basta per risollevare le sorti di una comunità isolata
Political Tours, per viaggiatori appassionati di politica e attualità, organizza viaggi in tutto il mondo. In luglio con un gruppo di studenti si recherà in Bosnia e in Serbia seguendo la pesante eredità lasciata da Mladić e dalla guerra. Abbiamo intervistato Nicholas Wood, suo fondatore
[2011] Una fiera del vino, Vinistra, che si tiene ogni anno in Istria. Durante l'edizione 2011 abbiamo incontrato produttori, agronomi, enologi. Provenienti da Croazia, Serbia e Bosnia Erzegovina e coinvolti nel programma SeeNet II. 10 videointerviste, 10 tuffi nel mondo del vino e dello sviluppo locale