Scetticismo in Bosnia Erzegovina per il risultato elettorale in Serbia e preoccupazione per la composizione del nuovo governo. La maggioranza dei serbi non ha votato per l'Europa nonostante Belgrado, favorita da Bruxelles, abbia saltato la fila nel percorso di adesione europeo. Il commento di Zlatko Dizdarević
Salutata con favore dall'UE la vittoria del blocco filo europeo alle elezioni serbe. Ora, gli occhi di Bruxelles sono rivolti alla formazione del nuovo governo, mentre la condizionalità della collaborazione con l'Aja sembra ormai sbiadire
Chiudere le frontiere, introdurre di nuovo i visti, espulsioni più facili. Perché? Ci sarebbe secondo le autorità italiane da ''bloccare l'esodo dei rumeni". Che se ne pensa a Bucarest dell'aria che tira a Roma?
Consiglio d'Europa, Osce e Congresso degli Stati Uniti intervengono sulla crisi aperta in Armenia dopo le elezioni, lo stato di emergenza e i fatti sanguinosi del primo marzo scorso
L'informazione può rappresentare un'ulteriore via di avvicinamento all'Unione Europea. Due giornalisti dei Balcani, ospiti nelle province di Bolzano e Trento, raccontano come
Dopo due anni e mezzo di negoziati, martedì scorso a Lussemburgo è stato siglato l'Accordo di associazione e stabilizzazione (ASA) tra Belgrado e Bruxelles. La firma dell'ASA ha infranto però anche la poca unità ancora rimasta fra i rappresentanti politici serbi
La questione dei visti costituisce un ostacolo per i cittadini della Serbia. Nonostante le nuove facilitazioni, la zona Schengen resta un'Europa lontana e difficile da raggiungere
L'Onu ancora a lungo in Kosovo? Eulex poteva essere implementata all'interno dell'Unmik? L'Ue spende senza risultati concreti? Il portoghese Raul Cunha, militare di massimo grado nella struttura Unmik, non risparmia le critiche verso la transizione gestita dall'Ue
La Commissione Europea intende approfondire il dialogo con la società civile dei Balcani occidentali e sostenere le organizzazioni che ne sono espressione. Con una strategia ancora da definire
Dal 1993 al 2000 studiosi italiani e sloveni hanno lavorato alla stesura di un testo sulle relazioni tra i due paesi. Otto anni sono trascorsi, ma il lavoro della Commissione non ha ancora avuto ampia diffusione
Una ONG serba ed una montenegrina. I loro rappresentanti descrivono le difficoltà e le opportunità della società civile balcanica nel diventare protagonista dello spazio politico europeo
Il Parlamento della Bosnia Erzegovina approva finalmente un testo sulla riforma della polizia, funzionale al percorso di integrazione europea. Ma il Paese resta profondamente diviso grazie all'architettura istituzionale creata 13 anni fa a Dayton. Un'analisi a margine della recente visita di Richard Holbrooke
La proposta Solana per la firma dell'Accordo di Associazione e Stabilizzazione con la Serbia, alla vigilia dalle elezioni dell'11 maggio, entra nel dibattito elettorale accanto ad energia e collaborazione con l'Aja
A margine del summit Nato di Bucarest, un inaspettato incontro bilaterale Russia-Romania fa intravedere la possibilità di miglioramento delle relazioni tra i due paesi, su questioni quali politica energetica, Transnistria e tesoro romeno in Russia
La presidenza slovena dell'UE promuove un appello affinché le organizzazioni della società civile divengano reali protagoniste del policy making, sia a livello nazionale che europeo. Il primo di due articoli
Soddisfazione in Grecia per il mancato invito alla Macedonia ad entrare nella Nato "fino ad una soluzione della questione del nome". E se un boicottaggio dei prodotti greci da parte di Skopje sembra improbabile, ad Atene si temono le ritorsioni dell'uscente amministrazione americana
A un mese dalle elezioni politiche in Serbia, Solana propone al Parlamento Europeo "ogni mezzo necessario", inclusi rimozione dei visti, flessibilità sulla collaborazione con L'Aja e firma dell'Accordo di Associazione e Stabilizzazione per spingere l'elettorato verso una scelta europeista. Nostro servizio da Bruxelles
La futura adesione all'UE della Croazia, la ricostruzione di rapporti fiduciari lungo vecchi e nuovi confini, l'importanza dei partenariati territoriali. Intervista a Giorgio Rossetti, presidente del Centro 'Dialoghi Europei'
L'invito della Nato è un evento storico per l'Albania, interpretato da molti politici come l'atto che segna il ritorno del paese al mondo occidentale. Grande entusiasmo, ma anche scetticismo tra la popolazione, ancora scossa dall'esplosione dell'arsenale di Gerdec
Alla fine è successo: la Macedonia è fuori dalla Nato a causa del veto greco sulla "questione del nome". A Skopje, dopo la delusione iniziale, ora ci si chiede che fare, proseguire le trattative, oppure rompere i negoziati, portando la Grecia di fronte alla Corte Internazionale di Giustizia?
Bush a Zagabria si complimenta con i croati per l'ingresso nella Nato. Cresce nel Paese il sostegno all'Alleanza, insieme alle preoccupazioni per la stabilità della regione dopo l'indipendenza del Kosovo, ma l'opposizione chiede un referendum
Invito per Croazia ed Albania, stop alla Macedonia a causa della questione del nome con la Grecia. Segnato dal diverso approccio di Washington e Bruxelles, il bilancio del summit Nato di Bucarest che ridisegna l'assetto geopolitico dei Balcani, è segnato da sia da luci che da ombre
L'indipendenza del Kosovo ha innescato nel Caucaso meridionale un processo di "disgelo" dei conflitti etno-territoriali precedentemente "congelati". Policy Briefs da ISPI
In Kosovo arrivano i funzionari europei della missione EULEX ... e non sanno che fare. Non è infatti scontato che la missione dell'Onu UNMIK venga smantellata e lasci loro il posto. Un editoriale pubblicato in contemporanea da Osservatorio e dal periodico Vita
Kosovo e Afghanistan, adesione di Albania, Croazia e (forse) Macedonia, possibile allargamento ad est, scudo anti-missile e rapporti con la Russia. Da oggi, e fino a venerdì, una Bucarest blindata ospita uno dei più importanti summit Nato dalla fine della guerra fredda
La storia di frontiera, il dialogo tra italiani e sloveni, due popoli conviventi su uno stesso territorio e non più divisi da un confine. La necessità di ridefinire la propria identità all'interno dell'Europa
Una lettera scritta da Paolo Rumiz al presidente Napolitano. Un'attenta riflessione su un'area di confine dove si è arenato l'allargamento e dove rimangono molti nodi irrisolti legati al '900. Con l'Italia reticente rispetto al proprio passato
Il programma europeo Tempus stanzia 7 milioni di euro per la riforma universitaria in Serbia. Importanti finanziamenti anche per il progetto di mobilità Erasmus Mundus. Dal settimanale Ekonomist. Nostra traduzione
Membro della Nato e nell'Ue, la Bulgaria intrattiene rapporti privilegiati con Mosca, rafforzati da eredità culturale e storica. Per il politologo Vlado Shopov, però, più che di "cavallo di Troia" russo in Ue, Sofia rischia diventare alleato di Mosca con la propria inattività sul piano regionale
La nuova fase delle relazioni tra turco e greco-ciprioti dopo la sconfitta di Papadopoulos. La speranza di un riavvicinamento e il rischio di un approfondimento delle divisioni: nostra intervista a Mehmet Ali Talat, presidente della Repubblica turca di Cipro del Nord