Sul Kosovo sono emersi in questi anni tre possibili approcci: indipendenza, divisione del territorio, mantenimento dello status quo. La Slovenia disporrebbe di un piano che medierebbe tra tutti e tre
La necessità di una rinnovata strategia di integrazione dei Balcani nell'Unione dopo gli accordi di Lisbona. Per rafforzare il ruolo dell'Europa nel Mediterraneo, Medio Oriente e Mar Nero. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Dal 14 al 16 dicembre scorso si è tenuta a Roma l'edizione 2007 di Medlink: "Oltre la crisi di civiltà. Cultura, politica e religioni per costruire alternative nel Mediterraneo". Questo l'intervento presentato da Osservatorio sui Balcani
La disputa sul nome di Macedonia potrebbe ostacolare il prossimo ingresso di Skopje nella Nato, nel delicato momento della definizione dello status del Kosovo. In questa seconda parte dell'analisi le posizioni di media e commentatori nella regione e quelle del mondo politico greco e macedone
Dal primo gennaio la Slovenia assume la presidenza di turno dell'UE. Si tratta del primo Paese tra i nuovi membri a prendere in mano il timone dell'Unione. Le sfide e le difficoltà nel commento del nostro corrispondente
Decine di viaggi ai confini della nostra Europa al seguito di diplomatici e parlamentari europei. E una serie di riflessioni di chi nelle istituzioni europee ci sta per passione. Una recensione
Abbattute le cabine di polizia e doganieri, via sbarre e segnaletica. Nella nottata tra ieri e oggi si è festeggiato l'ingresso della Slovenia nell'area Schengen. Un confine che svanisce, ma non sparisce. Si sposta a sud-est
Come previsto, la riunione del Consiglio di Sicurezza dello scorso 19 dicembre ha dimostrato l'impossibilità di arrivare ad una nuova risoluzione ONU per il Kosovo. L'Unione europea è però decisa ad inviare nella regione quella che sarà la più grande missione di politica estera della sua storia
Passato il 10 dicembre, da molti considerato erroneamente come il D day per il Kosovo, c'è ancora parecchia incertezza sul futuro status della provincia. Come vivono i serbi del Kosovo la situazione attuale, quali sono le aspettative, quali i timori?
Il portale d'informazione Birn promuove un programma per il giornalismo d'eccellenza. Il primo tema scelto è stato quello della mobilità. Il risultato è la pubblicazione ''Moving on''. Ne pubblichiamo l'introduzione
Martedì 4 dicembre a Sarajevo è stato parafato l'Accordo di associazione e stabilizzazione con l'UE. Ufficialmente tutti si sentono dei vincitori, tanto i politici locali che i rappresentanti europei. I cittadini della BiH sembrano gli unici ad avere dubbi sull'euforia generale
Martedì 4 dicembre a Sarajevo è stato parafato l'Accordo di associazione e stabilizzazione con l'UE. Ufficialmente tutti si sentono dei vincitori, tanto i politici locali che i rappresentanti europei. I cittadini della BiH sembrano gli unici ad avere dubbi sull'euforia generale
E' stato il vice dell'inviato Onu Martti Ahtisaari durante i negoziati guidati dall'Onu sullo status del Kosovo. La nostra corrispondente ha intervistato Albert Rohan all'indomani del definitivo fallimento di Belgrado e Pristina nel trovare una soluzione condivisa al problema del Kosovo
Fallito l'ennesimo round negoziale tra Pristina e Belgrado si avvicina con tutta probabilità il momento della dichiarazione di indipendenza del Kosovo. Una rassegna sulle posizioni in merito di alcuni dei principali analisti politici della regione
Per la prima volta la Romania ha chiamato i suoi 18 milioni di elettori alle elezioni parlamentari europee. Solo il 29% degli elettori si è recato alle urne. Vittoria dell'opposizione con in testa il Partito democratico, vicino al presidente Basescu
Un fatto di cronaca che fa partire una dura campagna antirom(ena): indignazione popolare, articoli, trasmissioni televisive, analisi sociologiche e dichiarazioni dei politici. Paradigmi di paure, diversità, integrazione in questo commento scritto per Osservatorio dal sociologo Rando Devole
Il passaggio di consegne si dovrebbe concludere nel 2008. La sostituzione del Patto con l'RCC è considerata il frutto di un'evoluzione della regione, che sarebbe finalmente in grado di fare da sé
Per la prima volta dopo Dayton in Bosnia Erzegovina si nomina la guerra. Nei negozi iniziano a scarseggiare la farina, lo zucchero e l'olio. La vera novità è che Bruxelles ufficialmente e severamente ha invitato Belgrado e Mosca a non immischiarsi negli affari interni della BiH
A otto anni dalla sua inaugurazione, il Patto di Stabilità - a cui spesso ci si riferisce come al nuovo Piano Marshall - entra nella sua fase conclusiva
L'ultimo rapporto della Commissione europea può essere sintetizzato in due parole: fermezza ed equità. la Commissione evita pronostici sulle possibili date di ingresso dei paesi dei Balcani occidentali, eccetto la Croazia che potrebbe entrare nell'UE fra due o tre anni
In Bosnia Erzegovina è in corso la più grossa crisi politica dalla fine della guerra. Una crisi creata da forze interne ed esterne al paese. Forse è giunto il momento di mettere finalmente in questione una situazione da tempo insostenibile
A chi sono stati destinati i finanziamenti internazionali nei Balcani nel corso degli ultimi 15 anni? E qual è stato il loro andamento nel tempo da paese a paese? Il terzo articolo sull'aiuto internazionale alla regione
Lo scorso 25 ottobre è stato un giorno importante per le relazioni Belgrado-UE. Il Parlamento europeo ha infatto approvato un rapporto a favore di una rapida integrazione della Serbia in Europa. Questa sembra ormai essere una priorità sia a Strasburgo che a Bruxelles
In occasione del summit tra Russia e Unione europea tenutosi a Lisbona il 26 ottobre scorso, Amnesty International ha chiesto all'Unione europea di fare pressioni per ottenere miglioramenti in una serie di campi relativi ai diritti umani
Il 15 ottobre scorso il Montenegro ha firmato l'Accordo di Associazione e Stabilizzazione con l'Ue. E' il quarto paese dei Balcani a farlo. Intanto scoppia una disputa sull'uso dell'euro
Il Consiglio d'Europa ha rigettato le candidature presentate dalla Bulgaria per un posto di magistrato nel Tribunale dei diritti umani di Strasburgo. Alla base della bocciatura, le selezioni "in famiglia", prassi diffusa che privilegia legami familiari e politici a caratura morale e professionalità
Dopo il semaforo verde per il Montenegro e quello giallo per la Serbia, lungo la via dell'UE la Bosnia si ritrova da sola, bloccata dal semaforo rosso. I politici locali non hanno alcuna intenzione di portare il paese nell'UE e l'UE non sa come reagire a questa situazione
Si definivano ''fratelli''. Ma le ultime relazioni frontaliere tra Moldavia e Romania sono all'insegna della tensione. Gli ultimi a farne le spese alcuni sindaci rumeni invitati per una festa a Chisinau, e rimandati indietro alla frontiera
A pochi mesi dalla presidenza Ue la Slovenia invia una lettera a tutti i paesi membri ed alla Commissione. Dove si chiedono ''decisioni coraggiose'' per quanto riguarda l'allargamento ai Balcani dell'Ue
Dall'ingresso della Romania nell'Ue per i moldavi la vita è più difficile. Soprattutto spostarsi. E le autorità rumene e moldave non collaborano, a discapito dei diritti dei loro cittadini. Un approfondimento dalla nostra corrispondete a Chisinau