Il Partito democratico dei socialisti si è dato la zappa sui piedi approvando la legge sulla libertà religiosa? Dopo sei settimane le manifestazioni di protesta non cessano e il partito di Đukanović, in vista delle legislative di ottobre, inizia ad avere dei dubbi
Le elezioni politiche tenutesi lo scorso 9 febbraio in Azerbaijan non possono che far pensare a trucchi e magie, purtroppo però non si è trattato né di un film fantasy né di uno spettacolo di prestidigitazione, bensì dell'ennesima dimostrazione di autoritarismo in stile Aliyev
In Grecia i treni passeggeri sono fortemente sovvenzionati dallo Stato, sfruttando delle deroghe alle norme europee. Un nuovo memorandum ribadisce il monopolio di TrainOSE, benché molte tratte non siano più servite e i cittadini siano insoddisfatti
Branko Čečen, direttore del Centro di giornalismo investigativo della Serbia (CINS) interviene su un recente rapporto pubblicato dall'Istituto Reuters dedicato alle difficoltà che subiscono i giornalisti dei paesi ex socialisti
Scendono a 1000 metri sottoterra per 300 euro al mese e, dal 2014, 14 di loro sono morti sul lavoro ma la direzione delle miniere di cromo di Bulqize non vuol sentir parlare di un sindacato indipendente
Grandi manovre politiche in Romania dove il Partito nazional-liberale, negli ultimi mesi a capo di un governo di minoranza, auspica elezioni politiche anticipate. Ma il quadro politico è confuso
Un libro che mette in campo la difficile condizione dei diversi in un universo che chiede a loro di nascondersi. Una recensione di "La frattura" che ha valso al suo autore Darko Tuševljaković il Premio dell'Unione europea per la letteratura
Con la candidatura a due Oscar, il pluripremiato “Honeyland” rilancia le prospettive del cinema in Macedonia del Nord in un anno di grandi successi. Ma il paese è pronto a creare una strategia culturale e cinematografica sul lungo periodo?
Ha preso ufficialmente il via il primo febbraio l’anno di Fiume Capitale Europea della Cultura. Inaugurazione che ha suscitato qualche polemica, ma anche rilanciato l’antifascismo e la tolleranza. Assenti la presidente Kolinda Grabar-Kitarović, in carica sino al 18 febbraio e il capo del governo Andrej Plenković
Benché vi siano paesi europei come Polonia, Bulgaria e Romania che sembrano propendere per il contrario, l’UE intende abbandonare il carbone entro il 2050. Non basta però puntare sulle rinnovabili se le banche europee, nonostante gli impegni dichiarati, continuano a investire nel carbone
La storia dell'Azerbaijan può essere scritta anche seguendo la linea nera del suo petrolio, elemento che da tempo caratterizza l'economia e la cultura del paese. E che impatta sull'ambiente
Ha iniziato con la pasta tradizionale fatta in casa e poi ha dato alloggio ai turisti che venivano da lei per degustare i prodotti. La storia di Dashurie è ora un esempio e un'opportunità per molte donne albanesi
A distanza di oltre vent’anni dalla fine della guerra del Kosovo, in Serbia decine di migliaia di sfollati interni vivono ancora in condizioni di miseria e insicurezza sociale. Dopo la chiusura di numerosi centri di accoglienza, molti degli sfollati interni si sono ritrovati senza residenza anagrafica né alcun tipo di aiuto
Lo scorso anno i conservatori sono tornati al potere in Grecia. Il loro approccio verso l’immigrazione prevede molti più controlli e vincoli per i richiedenti asilo: il governo sostiene che così il sistema diventerà più efficiente, ma alcune organizzazioni non governative sono scettiche
Quali i diritti per le centinaia di migliaia di romeni che risiedono nel Regno Unito? E per quanto riguarda i pensionati inglesi in Bulgaria? E quanta è la voglia di entrare nell'Ue ora che il Regno Unito se ne va? La Brexit vista dai Balcani
I cittadini della Bosnia Erzegovina sono sempre meno convinti di sostenere l'adesione del proprio paese all'Ue. Il paese è fermo e le élite locali hanno tutto l'interesse a mantenere lo status quo
La compagnia Telekom, di cui lo stato è proprietario di maggioranza, ha tolto dalla sua offerta via cavo TV N1, l’unica rete televisiva rivolta al grande pubblico che presenta anche posizioni critiche rispetto all'attuale maggioranza
Nel dicembre scorso si sono incontrati il presidente ucraino Zelensky e quello russo Putin, sotto l'egida di Francia e Germania. Da allora però - nonostante di Ucraina si sia parlato molto per l'impeachment a Trump e per l'abbattimento del Boeing in Iran - poco è cambiato nel conflitto del Donbas