Con l’invasione russa dell’Ucraina, il Festival Internazionale della Letteratura di Odessa è diventato itinerante. Lo scorso anno si è tenuto a Batumi, in Georgia, mentre quest’anno si svolgerà all’istituto Goethe di Bucarest dal 22 al 25 febbraio
Stress, ansia, rabbia, odio, paura, panico, senso di vuoto - sono solo alcune delle emozioni che in tempi di guerra sono difficili da articolare, gestire ed esternare. E chiedere aiuto non è mai facile
Con l'aggressione della Russia all'Ucraina si sono trasferite in Montenegro circa 120mila persone provenienti da entrambi i paesi. Si tratta del 20% della popolazione complessiva del Montenegro, ma con un notevole potere d'acquisto, che provoca forti distorsioni economiche a svantaggio dei cittadini locali
"La palisiada", poliziesco sui generis e centrifugo dell'ucraino Philip Sotnychenko, ha vinto il recente 41° Torino Film Festival. Nel frattempo, al 76° Locarno Film Festival l’esordiente ucraina Maryna Vroda è stata giudicata miglior regista per il suo “Stepne – Steppa”
Nervosismo crescente al confine tra Polonia e Ucraina: gli autotrasportatori polacchi bloccano il traffico in ambo le direzioni a causa di una protesta in corso dai primi di novembre. Un evento che sta provocando non poche tensioni nelle relazioni tra Varsavia e Kyiv
Il sostegno alla guerra in Ucraina tra i cittadini russi continua ad essere alto: il perché, per molti analisti resta un vero mistero. Un contributo importante alla comprensione viene dall'ultima ricerca del Public Sociology Laboratory, che evidenzia la centralità di fatalismo e disorientamento nella società russa
Per la prima volta dall’invasione russa, la maggior parte dei cittadini statunitensi è contraria all’invio di aiuti a Kyiv. Il supporto all’Ucraina mostra crepe non indifferenti anche al Congresso e potrebbe essere definitivamente compromesso in vista delle presidenziali del 2024
A Kyiv lo scorso 26 ottobre Claudia Bettiol ha incontrato Vjačeslav Bondarenko - in arte "Slava Bo" - artista della regione di Luhans’k ed editore della rivista +/- Infinito (+/- Neskinčennist’), per parlare di arte, cultura e democrazia in tempo di guerra
Erano gli anni in cui Mussolini finanziava e armava in tutta Europa chiunque mostrasse un’affinità ideologica al proprio regime. Ed è in quel periodo che si snoda la piccola vicenda di otto ucraini in Italia. Una piccola storia che si incrocia con la grande Storia
La transizione verde è una delle più grandi sfide del nostro tempo. L’Ucraina, tuttavia, non solo deve decarbonizzarsi, ma deve farlo nel mezzo di una guerra. Nonostante ciò, il Paese è già in fase di ricostruzione e fervono le discussioni su come rendere più verde l’economia
Il recente scandalo nella Camera dei comuni canadese, in cui il veterano delle Waffen SS Galizia Jaroslav Hunka è stato presentato come un “eroe ucraino e canadese”, portando alle dimissione del portavoce del Parlamento Anthony Rota, ha riacceso un vivace e controverso dibattito sulle questioni storiografiche dell’Ucraina e dell’Europa orientale
Gli attacchi russi su larga scala hanno provocato, tra le altre conseguenze, un forte aumento degli incendi di boschi e campi in Ucraina. La guerra rende più complicato contrastarli, tra carenza di risorse e pericoli legati alle mine
Non si può parlare di Crimea senza nominare i tatari, popolazione indigena, poi esule, poi reintegrata, che ha subito uccisioni, repressioni e deportazioni nel corso della storia travagliata della penisola sul Mar Nero
Non è solo una violazione dei diritti umani ma è anche inutile; impone decisioni drastiche alle famiglie e crea nuove vulnerabilità. Con il rinnovo della legge marziale e di quella sulla mobilitazione atteso in agosto, l'Ucraina dovrebbe riconsiderare il suo divieto di espatrio per la popolazione maschile
Le autorità serbe hanno finalmente consentito l'ingresso nel Paese a un attivista russo residente in Serbia a cui era stato precedentemente negato l'ingresso ed era rimasto bloccato all'aeroporto di Belgrado. Peter Nikitin aveva organizzato diverse proteste contro l'aggressione russa in Ucraina
Accuse di sabotaggio e minacce di disastro nucleare alimentano le tensioni tra Ucraina e Russia alla Centrale nucleare di Zaporizhzhia. Le dichiarazioni allarmistiche di entrambe le parti sono parte di una guerra psicologica nel contesto del conflitto in corso e il nucleare diventa un'arma di pressione su governi e opinione pubblica
L'invasione russa dell'Ucraina ha messo ancora una volta in evidenza le profonde divisioni che attraversano la Bosnia Erzegovina, fratture che lo status di candidato membro dell'UE non riesce ancora a risolvere. Ne abbiamo parlato con Sead Turčalo professore di Scienze Politiche all'università di Sarajevo
Il 28 giugno 1996, in modo quasi rocambolesco, il parlamento ucraino riuscì ad approvare una nuova Costituzione democratica. Da allora, questa data è giorno di festa: sulla legge fondamentale restano però numerose questioni aperte, che il paese dovrà affrontare quando l'invasione russa sarà terminata
Un sito, ma anche una piattaforma di discussione per parlare di Russia e dell'invasione dell'Ucraina da una prospettiva progressista. È "Posle" ("Dopo"), che raccoglie voci soprattutto da chi è stato costretto a lasciare il paese. Ne abbiamo parlato con Marina Simakova, intellettuale ed animatrice del progetto
L’Holodomor (letteralmente "morire di fame") è diventato, a cavallo degli anni ’90 e il nuovo millennio, una elemento fondante nel processo di nation building dell'Ucraina post-sovietica. Tra le più grandi tragedie del Novecento, secondo alcuni storici è servito a rafforzare l’identità memoriale e culturale del popolo ucraino
Serbia e Ucraina hanno avuto per lungo tempo posizioni geopolitiche vicine: un'amicizia messa però in discussione dall'invasione russa dell'Ucraina. Uno studio cerca di fare il punto sui rapporti bilaterali tra Kyiv e Belgrado. Abbiamo intervistato l'autrice Kateryna Shymkevych
E' sbagliato provare a definirli attraverso categorie etno-nazionali, avevano una vocazione fortemente libertaria, ed ogni uomo era sottoposto ad un rigido addestramento militare. Erano i cosacchi, citati in più occasioni a causa dell'attuale conflitto in Ucraina
“Vorrei dire soltanto una cosa a chi ha scatenato questa guerra: che siate maledetti”. Intervista a Julia Yakovleva, autrice dell'e-book "Orrore, schifo, guerra"
Dal 2014 ad oggi nella capitale ucraina sono state rinominate circa 500 strade. Molte di queste hanno cambiato nome nel 2022, dopo l'aggressione militare da parte della Russia. Riferimenti storici e personaggi ucraini e occidentali stanno prendendo il posto di quelli russi
Ilya, studente all’Università federale di Kazan (Russia), dopo aver manifestato più volte contro la guerra in Ucraina per non essere di nuovo arrestato fugge e arriva in Serbia, dove ha proseguito a manifestare contro la guerra. La testimonianza, raccolta a Belgrado da Chicco Elia
Sono fuggiti dalle torture e dalla repressione in Bielorussia per trovare rifugio in Ucraina. Poi, nonostante la guerra, hanno deciso di non andarsene. Un reportage
Per legittimare i propri piani politici nei confronti dell’Ucraina moderna, il presidente russo Vladimir Putin ha più volte richiamato la Rus’ di Kyiv, il principato altomedievale degli Slavi orientali sviluppatosi tra IX e XIII secolo. Un approfondimento
Lotta alla corruzione, centralizzazione del potere, controllo sui media: il presidente Volodymyr Zelensky è “l’eroe necessario” per il proprio popolo in guerra, ma anche un leader ambiguo e opportunista
La decisione di Parigi di inviare "carri armati leggeri" AMX 10 in Ucraina non cambierà certo le sorti della guerra, tuttavia ha creato un precedente e influenzato la posizione di altri stati riguardo all’invio di carri armati pesanti all’esercito ucraino
Siamo stati a Kryvyj Rih, città industriale nell’Ucraina centrale. Lì abbiamo indagato su cosa le organizzazioni dei lavoratori stanno facendo e su come hanno reagito al conflitto