Articles by redazione

Mostar: referendum, arresti e unificazione forzata

30/01/2004 -  Dario Terzić Mostar

La città, divisa dalla guerra in una parte occidentale croata e una orientale musulmana, ritorna unita dopo la decisione dell'Alto Rappresentante Ashdown, anche se il sistema elettorale locale manterrà la divisione (etnica) in sei circoscrizioni.

Gli oligarchi della finanza vogliono il potere

30/01/2004 -  Željko Cvijanović Belgrado

La debolezza dei politici serbi nel formare il governo è usata dai potenti della finanza, i quali senza ritegno più che mai cercano di avere un'influenza politica

Kossovo: Cornice costituzionale, l'intoccabile

28/01/2004 -  Alma Lama Pristina

In Kossovo è quanto mai acceso il dibattito su eventuali modifiche da apporre alla Cornice costituzionale che definisce i rapporti tra UNMIK ed autorità kossovare.

Romania: sistema sanitario al pronto soccorso

27/01/2004 -  Mihaela Iordache Bucarest

Ospedali indebitati con i fornitori. Medici che emigrano all'estero. Medicine mutuate vendute sfuse. Il sistema sanitario romeno rischia il collasso.

La Croazia tra Washington e Bruxelles

26/01/2004 -  Drago Hedl Osijek

Per gli Europei, la consegna all'Aja del generale Ante Gotovina resta condizione indispensabile per la adesione all'Unione. Gli Stati Uniti sono invece più interessati all'invio di truppe di Zagabria in Iraq. Il nuovo governo fa rotta su Washington

Albanesi in Montenegro, una questione aperta

23/01/2004 -  Tanja Bošković Podgorica

La recente proposta di creare delle regioni etniche in Montenegro ha causato parecchie polemiche. Mentre la contemporanea ed effimera comparsa di un fantomatico sito del sedicente esercito albanese ha scatenato il panico nel paese

Futuro difficile per la Macedonia

22/01/2004 -  Gordana Stojanovksa Icevksa Skopje

La Macedonia termina il 2003 con un record: il più alto numero di disoccupati nella storia dello stato. Gli analisti ritengono che sia stato un anno difficile, ma anche che il 2004 sarà tale. In aumento: povertà, corruzione e sfiducia nelle istituzioni

Kossovo: bilancia della giustizia in tilt?

21/01/2004 -  Alma Lama Pristina

Un poliziotto serbo dell'UNMIK Police arrestato. E' accusato di crimini contro l'umanità. Intanto la fiducia dei cittadini albanesi del Kossovo nei confronti del sistema giudiziario è sempre più debole.

Tragedia di Valona: la polizia fa il mea culpa e parte coi sequestri

21/01/2004 -  Indrit Maraku Tirana

Dopo la tragica vicenda del canale di Otranto, nella quale sono morte 21 persone, il governo albanese attua un repulisti tra i funzionari della polizia, fa scattare un'ondata di sequestri di beni immobili e annuncia una legge antimafia

L'opposizione croata dopo la vittoria dell'HDZ

21/01/2004 -  Drago Hedl Osijek

Confusione e silenzio sembrano regnare tra le fila dell'opposizione di centro-sinistra, divisa tra tatticismi e spinte verso il rinnovamento. Le uniche voci critiche al governo Sanader per ora provengono dalla estrema destra.

Difficoltà nella formazione del governo serbo

20/01/2004 -  Željko Cvijanović Belgrado

Nonostante le trattative sulla formazione del nuovo governo della Serbia siano entrate in una difficile crisi, tutti i partiti che discutono sul governo sono più inclini ad un compromesso piuttosto che a nuove elezioni.

La storia di Kenedy

20/01/2004 -  Nicola Falcinella

Migliaia di rom della ex Jugoslavia, rifugiatisi nei Paesi occidentali durante le guerre, sono stati forzatamente rimpatriati dopo la fine degli anni '90. Želimir Žilnik, carismatico cineasta serbo, ha raccontato la storia di uno di loro. Nostra intervista

Da Mostar a Mostar

19/01/2004 -  Dario Terzić Mostar

Una città simbolo, divisa dalla pulizia etnica, la cui riunificazione è una delle priorità dell'Alto Rappresentante Ashdown. La proposta internazionale, però, che mantiene 6 distinti collegi elettorali, non piace ai Croati, che convocano un referendum.

Il Montenegro e l'Unione SM dopo le elezioni in Serbia

14/01/2004 -  Tanja Bošković Podgorica

Quali sono le reazioni dei rappresentati del Montenegro e della Unione statale dopo le elezioni in Serbia e la vittoria dei radicali? Ne fa una rassegna in questo articolo la nostra corrispondente da Podgorica

Verso la morte per realizzare il sogno italiano

14/01/2004 -  Artan Puto Tirana

La cronaca della tragedia nel canale di Otranto si relaziona col forte desiderio della popolazione albanese di trovare condizioni di vita migliore. Funzionari corrotti e criminali sfruttano il desiderio del "sogno italiano"

Morti nel canale di Otranto: intervista a Fatos Lubonja

14/01/2004 -  Claudio Bazzocchi

L'Albania non è un paese in transizione verso la liberaldemocrazia. Soltanto una piccola parte della sua economia è legale. La criminalità imperversa ovunque. Parla lo scrittore Fatos Lubonja, premio Moravia 2002

Romania: 2004 spartiacque per l'Europa

13/01/2004 -  Mihaela Iordache Bucarest

Nel 2004 la Romania dovrà chiudere i capitoli negoziali ancora aperti se vuole aspirare ad entrare nell'Unione nel 2007. Ma le riforme procedono con lentezza e, nonostante il forte desiderio dei cittadini romeni di farne parte, l'UE resta ancora lontana.

Croazia: incoraggianti primi passi del governo Sanader

13/01/2004 -  Drago Hedl Osijek

Il neo primo ministro compie passi importanti nei confronti delle minoranze serba e italiana. Nelle prossime settimane sarà possibile valutare se Sanader ha davvero riformato l'Hdz o se è la debolezza del nuovo esecutivo a motivare queste aperture.

Le relazioni Zagabria - Belgrado dopo la vittoria delle destre

07/01/2004 -  Drago Hedl Osijek

Le destre vittoriose alle ultime tornate elettorali (HDZ in Croazia e SRS in Serbia) possono mettere in pericolo il percorso di normalizzazione avviato tra i due Paesi? Dalla Croazia, una analisi del voto recente e dei suoi possibili effetti.

Capodanno in Montenegro: a Budva con Ceca?

30/12/2003 -  Tanja Bošković Podgorica

L'arrivo della star del turbo folk nella rinomata località costiera montenegrina fa discutere e suscita commenti contrastanti. Chi pensa a divertirsi con la regina del folk serbo e chi pensa invece che sia il ritorno alla grande del nazionalismo serbo