Presentato a Sarajevo un nuovo progetto di AiBi, Amici dei Bambini, diretto alla costituzione di un Osservatorio per la promozione e la tutela dei diritti dei minori in Bosnia Erzegovina
La redazione ed i dipendenti dell'Osservatorio sui Balcani partecipano oggi allo sciopero generale indetto da CGIL-CISL e UIL contro la riforma delle pensioni e contro la politica economica del governo.
La questione del mercato di esseri umani dai/nei Balcani, conseguenza di politiche migratorie restrittive e della catastrofe economica in cui versano i Paesi della regione, sta lentamente arrivando al centro della attenzione dei media internazionali insieme alla consapevolezza che si stanno diffondendo in Europa nuove forme di schiavismo. Questo schiavismo della modernità, legato alla necessità di migrare e alle condizioni di illegalità in cui le migrazioni avvengono, è stato finora letto e rappresentato dai principali media e osservatori del fenomeno attraverso la lente delle storie individuali delle vittime e/o della riprovazione verso i loschi individui che questo traffico alimentano.Non è solo così. Un dossier dell'Osservatorio sui Balcani.
Lo stato post-comunista modello, una società civile organizzata, redditi sempre più vicini a quelli dell'Europa occidentale. Ma anche la Slovenia ha i suoi scheletri nell'armadio. Ed ora è obbligata a tirarli fuori. Una traduzione da TOL.
La Bulgaria è stata fedele alleato degli USA in Iraq. Ha già pagato con la morte di alcuni suoi soldati. Ora altri morti bulgari vi sono stati negli attentati di Madrid. Le reazioni in una Sofia che inizia a sentirsi nel mirino.
Martina Iannizzotto ha lavorato per quattro anni in Serbia occupandosi di sfollati dal Kossovo. Ha lasciato Belgrado qualche mese fa. Commenta per Osservatorio quanto avvenuto la scorsa settimana.
Traduciamo e pubblichiamo un articolo di Jean-Arnault Dérens, giornalista e direttore di Le Courier des Balkans, sito francese 'cugino' dell'Osservatorio sui Balcani.
Mentre i politici balbettano, decise sono le denunce della violenza etnica espresse dalla società civile sia serba che albanese. Pubblichiamo alcune delle dichiarazioni pervenuteci e il comunicato della Fondazione per il Diritto Umanitario di Belgrado.
Dopo gli incidenti della scorsa notte nelle capitali serbe, ieri ci sono state diverse manifestazioni di protesta per gli accadimenti in Kosovo. In diverse città del paese parecchie persone si sono riversate nelle piazze e nelle strade per manifestare
Roberto Bertoli lavora da anni a Peja, Kossovo occidentale, è il responsabile di Bergamo per il Kossovo. Si sta occupando di rientri delle minoranze. Lo abbiamo intervistato. Fornisce un punto di vista diverso e stimolante su quanto sta avvenendo.
Gli incidenti di queste ore in Kossovo vengono da lontano. E il bombardamento Nato iniziato il 24 marzo 1999 non ne è estraneo. Un commento dell'Osservatorio sui Balcani.
Valentina Burrai ha da poco terminato una ricerca a Mitrovica sul nazionalismo ed i rientri. Qui, in un agile testo scritto per Osservatorio, presenta cosa significhi Mitrovica nell'immaginario di entrambe le comunità.
Da quando la Bulgaria è stata tolta dalla lista nera di Schengen vi è stato il boom di richieste di cittadinanza. Ma quali sono le condizioni alle quali viene concessa? Un reportage di Tanya Mangalakova, tra procedure burocratiche e dispute internazionali
Tra secolarizzazione e spinte islamiste. L'opzione dell'SDA di Izetbegović. Il rapporto con il mondo arabo durante e dopo la guerra. Concludiamo con questo articolo la serie di tre pubblicati sull'argomento.
Ad un anno dalla morte del premier serbo sono ancora molte le zone d'ombra legate alla tragica vicenda, lento e irto di ostacoli sembra anche il processo in corso contro gli accusati dell'omicidio.
Le preoccupazioni che l'allargamento europeo rischi di creare una nuova cortina di ferro tra chi è nell'Unione e chi ne resta fuori sono, secondo IWPR, eccessive. Una traduzione di un loro articolo.
Con un saggio di Melita Richter abbiamo deciso di inaugurare una serie di riflessioni e articoli sull'imminente allargamento ad Est dell'Unione europea. Il saggio indaga il concetto di soglia, come luogo di incontro e scambio