E' impegnato per l'arte contemporanea e nel sostenere il reintegro sociale dei veterani di guerra. Ma oltre alla facciata di benefattore di Viktor Pinčuk c'è un oligarca che in questi anni turbolenti è sempre riuscito a stare a galla
Il titolo del nuovo romanzo di Dunja Badnjević riprende una celebre frase di Noam Chomsky e ha un significato pregnante per l'autrice, affetta da apolitudine, concetto che lei stessa ha coniato e che rappresenta "una ferita offerta all’anima dalla nostalgia"
Il 4 dicembre scorso, a Bruxelles, il consorzio ECPMF di cui Obct fa parte ha presentato il Police Codex, un codice di condotta che regola il rapporto tra polizia e giornalisti. Un resoconto dell'incontro
La capitale serba è, non per la prima volta, tra le città più inquinate al mondo. La situazione è egualmente catastrofica a Niš ed in altre città del paese. La società civile si mobilita e denuncia l'immobilismo delle autorità
Il numero di cittadini al di sotto dei 19 anni che vive in uno stato membro diverso da quello di nascita è aumentato di circa 500mila unità negli ultimi cinque anni. La maggior parte dei minori stranieri presenti nell'Unione europea proviene da paesi non UE, dall'Afghanistan all'Albania
Well-known human rights defender, lawyer, and former political prisoner Rasul Jafarov intends to run for the next parliamentary elections with the REAL party – only if the regime allows him to. An interview
Zlatko Dizdarević, scrittore e diplomatico, analizza le ragioni per le quali il processo di adesione dei paesi dei Balcani occidentali rischia di restare un punto morto, impantanato in un dialogo tra sordi, e lancia l’allarme sui rischi che possono derivare da ambiguità e apparenze
L'Abkhazia è di nuovo in grave crisi politica, il presidente Raul Khajimba che era stato eletto con un voto di misura nel settembre 2019 è costretto a rassegnare le dimissioni sia per un ricorso fatto dal candidato arrivato secondo sia per scandali legati alla criminalità e che portano sino al Donbas
La "caccia" ai gülenisti continua in tutta Europa, sia attraverso richieste di estradizione che iniziative poco trasparenti o illegali. La terza puntata di un approfondimento sulla pervasività del regime autoritario di Erdoğan anche al di fuori dei confini della Turchia
Sette giornate di proiezioni tutte dedicate al cinema dell'est Europa. Anche quest'anno, ad uno dei documentari in concorso, verrà assegnato un premio da Obct. Il punto del nostro critico cinematografico
Una nuova legge sulla libertà religiosa in Montenegro ha innescato una serie di tensioni tra Podgorica e Belgrado. Al centro del contendere questioni identitarie, religiose ma anche politiche
More than 100,000 migrants and refugees are still present in Greece. Many of them live in refugee camps, which are not appropriate accommodation solutions because of their location in faraway, poory connected areas
Sintesi dei contenuti del terzo panel della conferenza “Italia e Bosnia Erzegovina: Balcani ed UE da un secolo all’altro” svoltasi a Sarajevo il 28 e 29 novembre scorsi, co-promossa da Ambasciata d'Italia in BiH e OBCT/CCI
È dal 2018 che il Cantone di Sarajevo è governato da una coalizione di sei partiti e vede il Partito di azione democratica di Bakir Izetbegović all'opposizione. Ma dalla coalizione governativa si è ora sfilato Željko Komsić: dinamiche politiche che potrebbero portare la capitale bosniaca al soffocamento
It was a rather hectic year in 2019 in Azerbaijan, President Aliyev decided on a series of changes, layoffs and replacements of senior officials. For some a wave of reforms, for others yet another make-up, in view of the early parliamentary elections of 9th February
Una recente legge sulla libertà religiosa in Montenegro, che prevede la restituzione allo stato di edifici e terreni delle comunità religiose, ha scatenato un'accesa diatriba tra Serbia e Montenegro, che ha coinvolto sia la chiesa che la politica
Le vicende politiche della confinante Croazia sono sempre fortemente sentite in Bosnia Erzegovina. Le reazioni della politica e degli analisti locali all'elezione di Zoran Milanović
A new wave of protests is expected to mark the beginning of 2020 in Albania. With a fragmented opposition and a non-representative Parliament, civic protests may serve as a catalyst for further democratisation and freedom of speech
Professore di scienze politiche all’Università di Zagabria ed ex consigliere del presidente Ivo Josipović, Dejan Jović guarda con ottimismo al futuro della politica croata, che dopo l’elezione di Zoran Milanović alla presidenza della Repubblica - ci dice - può liberarsi dal peso dell’estrema destra