Nata a Šuto Orizari, canta da oltre 50 anni la musica del suo popolo, rom e macedone. Migliaia di concerti in giro per il mondo di cui un terzo per motivi umanitari. Definita la Regina della musica gitana e 'seconda Madre Teresa'. Per la sua attività culturale e umanitaria è stata candidata due volte al Nobel per la Pace e ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Un'intervista
Cultural and ethnic crossroads and meeting place par excellence, the çarshija is also the place for finding some of the deepest roots of the Balkan musical heritage. Our inquiry
Events held in rural Georgia hope to demonstrate how grassroots peacebuilding activities can not only contribute to discussion and debate, but also have some more immediate and practical dividends as well
Not much, but something is moving. In Macedonia organic agriculture is gaining ground. The legislative framework matches European standards and funds are growing. Yet, a lot remains to be done. The sixth part of our investigation into organic agriculture in South East Europe
La Turchia ha recentemente dato una svolta all'intervento armato in Libia appoggiando la missione NATO e ora, proprio dalla Turchia, vengono gli sforzi di mediazione più consistenti. L'opinione pubblica dalla stampa locale manifesta comunque scetticismo
La diplomazia russa riporta i leader di Armenia e Azerbaijan a dialogare sul Nagorno Karabakh. I timidi progressi sono però vanificati da rinnovate tensioni. La questione dell'aeroporto di Stepanakert
The Justice and Development Party (AKP) seized power in Turkey eight years ago, and is likely to win the next general elections, scheduled for 12 June. The political analyst Hamit Bozarslan shows us what in his view are the roots of the strength behind Erdogan's party
Il film "Crnci - I Neri' è uno dei casi cinematografici degli ultimi anni. Una storia, raccontata in un lungo flash back, ambientata verso la fine della guerra in Croazia, nel 1995. A Rovereto una delle "tappe" della rassegna cinematografica Al cuore dei conflitti, promossa da Osservatorio Balcani e Caucaso, Lab80 e Peacereporter
Tradizione e secolarizzazione ad Istanbul hanno un luogo dove esprimersi e provare a convivere. È il quartiere di Cihangir, dove si concentra una fetta importante di vita culturale della Turchia e si sperimentano diversi modi di concepire il mondo. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
L’agricoltura unisce l’Università di Bologna e l’Albania. Lunedì 28 marzo il presidente albanese Bamir Topi è stato ospite della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna per una lectio magistralis sul ruolo dell’Albania nel processo di adesione all’Unione europea. Oltre a delineare l'evoluzione del settore agricolo, il discorso del presidente albanese ha sottolineato l'importanza di creare reti universitarie, progetti di ricerca e formazione
Irene Brin famosa giornalista italiana, collaboratrice di quotidiani come Il Corriere della Sera e di settimanali come l'Europeo, nei primi anni '40 compie un lungo viaggio attraverso la Jugoslavia, da cui ricava un libro dal titolo "Olga a Belgrado" (Vallecchi editore, Firenze, 1943). Olga è uno dei tanti e misteriosi personaggi che la giornalista incontra nel suo lungo itinerario, da Lubiana a Zagabria, da Susak a Belgrado
Da anni ormai la Romania non è solo sinonimo di delocalizzazione. Ma anche di produzione propria. Non fa eccezione l'alta moda, nonostante la crisi economica
30/03/2011 -
Turchia oggi
Tradizione e secolarizzazione, stili di vita occidentali e una via levantina per la modernità ad Istanbul hanno un luogo dove esprimersi e provare a convivere. È il quartiere di Cihangir, dove si concentra una fetta importante di vita culturale della Turchia e si sperimentano diversi modi di concepire il mondo. Un luogo singolare tanto da essersi guadagnato l’appellativo di “stato indipendente”.
Di Stato, politica ed elezioni ci parla invece il politologo Hamit Bozarslan. Intervistato da OBC Bozarslan ci accompagna alle radici del successo del partito del premier Recep Tayyip Erdoğan, Partito della giustizia e dello sviluppo (AKP), favorito alle elezioni del prossimo 12 giugno.
Al rapporto tra religione e politica in Turchia, prendendo spunto dall'emblematico caso della minoranza religiosa degli aleviti turchi, è dedicata la conferenza organizzata da OBC che si terrà oggi pomeriggio a Roma. Sarà possibile seguire la conferenza “Un'altra Turchia: islam, pluralismo e gli aleviti” in diretta web dal nostro sito a partire dalle ore 15.00.
La congiuntura negativa è data da un alto tasso di emigrazione, un periodo protratto di scarsa natalità, un bacino demografico di partenza di dimensioni limitate. Sempre più importante quindi il ruolo della diaspora, che potrebbe diventare una risorsa politica interna. Un approfondimento
La Bulgaria appoggia l'imposizione della no-fly zone sulla Libia, ma non ha intenzione di prendere parte alle operazioni belliche di "Odyssey Dawn". Sofia e Tripoli hanno una lunga storia di rapporti, cominciata al tempo del regime comunista e segnata di recente dalla crisi delle infermiere bulgare
Il video ormai gira in rete. L'eurodeputato sloveno Zoran Thaler che accetta da giornalisti presentatisi come lobbisti soldi in cambio della presentazione di emendamenti legislativi. Non è il solo ad essere cascato nella trappola, ma per la Slovenia è comunque una brutta figura in Europa
In the past years, for many Romanians (mainly from rural areas) emigration represented an opportunity for economic and social redemption. Today, the world economic crisis has changed people's perspectives, but going back to Romania does not look like a likely choice and the future is full of uncertainties
Hit by low harvest yields and double-digit inflation, hundreds of Georgia’s 700,000 small-scale farmers are confronting the start of the spring planting season without the money to purchase seeds. From EurasiaNet
Mangiano male e sono sovrappeso, fumano e bevono troppo, lo stipendio non basta per coprire i bisogni più essenziali e soprattutto molti non hanno lavoro. Da una serie di indagini rese pubbliche in questi mesi in Serbia emerge una società in forte crisi
Un paio di settimane fa in Macedonia tutti i partiti concordavano su elezioni politiche anticipate. Ora invece, il principale partito di opposizione, l'SDSM, si è tirato indietro. Mentre i due storici rivali, Gruevski e Crvenkovski, si attaccano a vicenda il Paese è ricaduto nell'incertezza politica