Articles by Redazione

Pensieri sul treno per Ginevra...

27/10/2005 -  Massimo Moratti

Prima in macchina e poi in treno, da Sarajevo a Ginevra, per assistere ad una conferenza internazionale sulla Bosnia Erzegovina. Un diario di viaggio del tutto particolare, un percorso a ritroso in questi ultimi 10 anni bosniaci

Turchia: a che punto la questione curda?

27/10/2005 -  Fabio Salomoni

Mesut Yegen insegna sociologia alla Middle East Technical University di Ankara. Con lui tentiamo un bilancio dello stato della questione curda a quasi due mesi dal viaggio di Erdogan a Diyarbakir. Un'intervista

La svolta dei socialisti albanesi

26/10/2005 -  Indrit Maraku

La leadership del Partito socialista albanese cambia volto. Dopo quindici anni esce di scena l'ex leader Fatos Nano. La nuova guida sarà il sindaco di Tirana Edi Rama, mentre il segretario generale del partito sarà l'ex ministro della difesa Pandeli Majko

Il Kosovo della discordia

26/10/2005 -  Franco Juri

Gelo tra Belgrado e Lubiana dopo le affermazioni del Presidente sloveno secondo il quale in 5 anni il Kosovo dovrà divenire indipendente. Un nuovo protagonismo della diplomazia slovena che vuole porsi come mediazione tra USA e UE per smuovere il »pantano balcanico«?

L'influenza aviaria è in Croazia

25/10/2005 -  Drago Hedl Osijek

Anche in Croazia scoppia il timore di contagio dell'influenza aviaria. La morte di alcuni cigni colpiti dal virus H5N1 ha messo in allerta il Paese, che sta adottando serie misure di sicurezza. I produttori della carne di pollo temono ingenti perdite, dovute al calo della domanda

SEAS/ADRIATI.Co: il Baltico e l'Adriatico si incontrano a Udine

25/10/2005 -  Giulia Mirandola

Non corridoi di trasporto e neppure tragitti di oleodotti. SEAS/Baltikum-Adriatico è un progetto culturale iniziato nel 2002 che cerca di praticare la metafora del mare come chiave per capire la nuova Europa. In questi giorni fa tappa ad Udine

Turchia: il virus H5N 1 non fa paura

25/10/2005 -  Fabio Salomoni

In Turchia è stato scoperto un focolaio di virus H5N 1. Ma l'opinione pubblica non sembra particolarmente preoccupata. Cala comunque il consumo di carne di pollo

Nazionalismo e conversioni

24/10/2005 -  Tanya Mangalakova

Vi è una comunità musulmana in Bulgaria. Sono i pomachi e vivono sui Monti Rodopi. Alcune controverse figure stanno premendo per una loro conversione alla chiesa ortodossa. Tra queste la discussa figura di Padre Saraev. La nostra corrispondente l'ha incontrato

Kosovo: intervista al premier

21/10/2005 -  Alma Lama

Come si sta preparando il governo kosovaro per i negoziati sullo status finale? Alma Lama, la nostra corrispondente da Pristina, ha incontrato il primo ministro del Kosovo Bajram Kosumi

Macedonia: il futuro è rosso

20/10/2005 -  Risto Karajkov

Grosse aziende vitivinicole ora privatizzate, piccole cantine che si stanno facendo le ossa. Uno dei principali settori dell'export macedone è quello legato al mondo del vino. Ma ad una qualità del prodotto in crescita non corrisponde ancora un adeguato livello di marketing

Influenza aviaria: allerta massima

19/10/2005 -  Mihaela Iordache

Le autorità romene stanno reagendo contro il virus dell'influenza aviaria. Messe in quarantena alcune località i cui abitanti vengono riforniti di cibo e medicinali dall'esercito. Controlli nel resto del Paese

Croazia: i vandali del calcio

19/10/2005 -  Drago Hedl Osijek

Recenti gravi incidenti, provocati dalle tifoserie croate durante le partite valevoli per le qualificazioni ai campionati mondiali di calcio, hanno screditato all'estero l'immagine della Croazia. Il governo cerca di correre ai ripari

Alla conquista di Delo

18/10/2005 -  Franco Juri

Settimane fa un risicato esito referendario conferiva al governo il controllo sulla RTV, televisione di stato. Ora tocca all'influente quotidiano Delo, baluardo dell'informazione laica ed indipendente, finire sotto stretto controllo governativo

Turchia a singhiozzo sulla questione armena

18/10/2005 -  Fabio Salomoni

La magistratura accusa giornalisti e scrittori di tradimento nazionale per interventi sulla questione armena. Fuorviante però trarre da questi episodi l'immagine di un paese immobile. Da alcuni anni la società turca è impegnata nel difficile compito di "confrontarsi con la propria storia", con i tabù e le reticenze dell'ideologia ufficiale

L'Italia a Belgrado

18/10/2005 -  Danijela Nenadić Belgrado

Una manifestazione a Belgrado all'insegna delle relazioni economiche e della cooperazione tra la Serbia e Montenegro e l'Italia. Un appuntamento volto ad intensificare le collaborazioni tra di due paesi. Numerosi i partecipanti

Kosovo: il ritorno

17/10/2005 -  Saša Stefanović

Ramush Haradinaj può ritornare, a determinate condizioni, alla vita politica attiva. E' un decisione importante (e controversa) quella presa la settimana scorsa dal Tribunale dell'Aia. Che certo influirà sul futuro prossimo del Kosovo

Albania, un altro inverno al buio

14/10/2005 -  Indrit Maraku

La grave crisi energetica che sta investendo l'Albania incide fortemente sulle condizioni di vita dei cittadini, costretti a molte ore di restrizioni della fornitura elettrica, e sulla sopravvivenza delle imprese, alcune delle quali hanno dovuto chiudere i battenti

Vicino condizionato

13/10/2005 -  Alma Lama

Indipendenza condizionata? Si, è la soluzione ideale. Così la pensa il Ministro degli Esteri albanese che è stato però su questo duramente criticato sia in Albania che sopratutto a Pristina. Per molti infatti è ancora prematuro abbassare il livello di guardia e cedere rispetto all'ipotesi dell'indipendenza tout court

Slovenia: welfare addio?

12/10/2005 -  Franco Juri Capodistria

Il governo di Lubiana presenta un pacchetto di riforme neoliberali, grazie alle quali la Slovenia potrebbe dire addio al welfare. In vista di un autunno caldo, il governo devia l'attenzione sul contenzioso marittimo con la vicina Croazia, accedendo il nazionalismo patriottico

Ottobre caldo

11/10/2005 -  Saša Stefanović

In Kosovo insegnanti e dipendenti del settore sanitario sono scesi in sciopero. Rivendicano un livello salariale migliore e che le promesse fatte in campagna elettorale vengano rispettate dal governo. Quest'ultimo però guarda alle proprie tasche. Vuote