Nel 2018, il CEPS , un think tank con sede a Bruxelles che si occupa di affari europei, decise di realizzare uno studio di comparazione tra i paesi dei Balcani e quelli che, ad est, avevano sottoscritto un Accordo di associazione con l'Ue (Ucraina, Georgia e Moldavia) per verificare il loro progressivo allineamento alle normative Ue.
Era già accaduto nel 2008. Quell'anno la Slovenia durante il suo mandato alla presidenza dell'Ue, era riuscita a negoziare un compromesso sulla liberalizzazioni dei visti per i Balcani occidentali.
In Croazia le sementi tradizionali sono sotto assedio. È infatti in discussione in parlamento una legge volta a ridurre le infezioni fitopatogene, in particolare nei cereali. Per farlo si intende permettere l'utilizzo solo di sementi omologate e certificate.
Nel sud-est Europa gli appuntamenti elettorali vengono spesso percepiti come mera formalità democratica per – di fatto - confermare alla guida sempre le stesse élite. Secondo le ricercatrici Tena Prelec e Jovana Marović – autrici per conto di BiEPAG del report No longer voting for the devil you know? - le ultime elezioni tenutesi nella regione mettono però in discussione questa convinzione.
È trascorso ormai più di un anno dall'avvio della pandemia da Covid-19 e molto è cambiato tanto nelle nostre vite quanto nelle dinamiche globali. Ma – si chiede la ricercatrice Senada Šelo Šabić in un paper pubblicato per la Friedrich-Ebert-Stiftung nel gennaio 2021 – ha impattato in qualche modo sulla politica estera degli stati del sud-est Europa?
Sono numerose le reazioni indignate in Montenegro rispetto all'abbattimento di un orso, la settimana scorsa, da parte di bracconieri. Il grave fatto è avvenuto a Rovca, un villaggio non lontano da Berane, nel nord del paese.
Nei giorni scorsi Alexander Langer (1946 -1995) è stato proclamato "post mortem" cittadino onorario di Sarajevo per il suo impegno profuso nella promozione della pace e della riconciliazione in Bosnia Erzegovina.
Una certificazione europea, un vero e proprio “passaporto vaccinale” con cui poter tornare a viaggiare all'interno dell'UE. È questa la proposta discussa ieri dai leader dell'Unione senza però raggiungere un consenso generale.
In Turchia continuano le proteste degli studenti e docenti della prestigiosa università Boğaziçi di Istanbul contro la nomina del nuovo rettore Melih Bulu, membro del Partito per la giustizia e lo sviluppo (AKP) al governo. Secondo la Boğaziçi Solidarity Platform sono stati arrestati sino ad oggi 500 studenti. Il mondo universitario rimane almeno in parte un anticorpo alle derive autoritarie nel paese.
Predeal, località montana non lontano da Brașov, nella Transilvania rumena. Uno sciatore isolato plana nervosamente lungo la pista innevata. C'è una massa bruna che lo insegue da vicino: è un orso, lanciato a tutta velocità alle sue spalle lungo il pendio.