La situazione dei media e giornalisti in Serbia sta peggiorando sempre più. Lo dimostra la recente uscita di ben cinque associazioni di categoria dal "Gruppo di lavoro per la sicurezza e la protezione dei giornalisti", creato dal governo lo scorso dicembre. Gli attacchi ripetuti contro i giornalisti di KRIK hanno fatto traboccare il vaso
Dall'Italia ai paesi dell'Unione Europea, l'anno della pandemia è stato l'anno in cui si sono scatenati attacchi online e aggressioni fisiche ai danni dei lavoratori dei media. I numeri del monitoraggio in Italia e quelli della piattaforma Mapping Media Freedom
Le giornaliste e i giornalisti del portale investigativo KRIK sono sotto attacco. I tabloid di regime - per bloccarne le inchieste - li stanno rendendo bersagli nella guerra tra bande criminali che si sta verificando per le strade di Belgrado. "La situazione più pericolosa che abbiamo mai dovuto affrontare”, denuncia il direttore di KRIK Stevan Dojčinović
Per la seconda volta la televisione pubblica croata HRT licenzia Hrvoje Zovko, giornalista, alle spalle numerosi anni in difesa della libertà dei media. Per il datore di lavoro si tratterebbe di inadempienza contrattuale, per l’avvocatessa che difende Zovko, Vanja Jurić, volontà di punirlo per la sua attività sindacale
Il direttore della televisione N1 ed il caporedattore del portale della tv sono stati querelati con la richiesta di un milione di euro di risarcimento. A fare istanza la Telenor, sempre più aggressiva nei confronti della United media, azienda proprietaria di alcuni media serbi tra cui proprio la N1
Nel mese dedicato alla donna, il Festival Internazionale di Giornalismo Civile “Imbavagliati” organizza il 12 marzo un focus per accendere una luce, attraverso testimonianze dirette dall'Italia e dal mondo, sui diritti umani negati a giornaliste, attiviste che si battono strenuamente per difendere gli ultimi
Anche la Federazione europea dei giornalisti (EFJ) appoggia l'appello di FNSI e Usigrai per concedere l'accesso delle riprese alle udienze del maxi processo di Lamezia Terme, mentre la denuncia arriva sulla piattaforma Mapping Media Freedom
Anche OBCT coinvolto nel percorso organizzato dall'Università di Padova in collaborazione con Fnsi, Sindacato Veneto e associazione Articolo 21: un'iniziativa rivolta anche a chi opera nell'ambito della comunicazione che prevede dieci lezioni online al termine delle quali verrà rilasciato un diploma. Adesioni entro il 10 marzo
La conferenza finale del progetto Media Freedom Rapid Response (MFRR) propone quattro giorni di incontri con giornalisti, esperti e funzionari della Commissione Europea, per mostrare solidarietà ai giornalisti minacciati, comprendere il panorama delle nuove minacce e collaborare nel trovare nuove risposte
Svolta nell’inchiesta sulla morte di Daphne Caruana Galizia, la giornalista maltese uccisa da una bomba piazzata nella sua auto il 16 ottobre 2017. Dopo oltre tre anni uno dei tre esecutori materiali, il pregiudicato Vince Muscat detto ‘Il-Kohhu’, si è dichiarato colpevole durante un’udienza al Tribunale della Valletta