Conflitti

Dentro il conflitto

29/05/2011 -  Agostino Zanotti Brescia

Venti anni fa, con l'inizio della fine della Jugoslavia, nasce in Italia uno straordinario movimento di solidarietà fatto di convogli umanitari, ospitalità ai profughi e relazioni che continuano ancora oggi. La testimonianza di uno dei protagonisti di quella stagione, segnata dalla strage dei volontari italiani a Gornj Vakuf il 29 maggio 1993, per il nostro dossier “Mi ricordo”

Le nostre vite senza Ratko

27/05/2011 -  Valentina Pellizzer Sarajevo

La giustizia dell'Aja e i nuovi strumenti per affrontare il passato quali la REKOM o il Tribunale delle Donne. Un commento da Sarajevo alla notizia dell'arresto di Ratko Mladić

L'Iran: niente forze straniere in Karabakh

26/05/2011 -  Gegam Bagdasaryan Stepanakert

L'Iran è l'unico Paese terzo - oltre a Armenia e Azerbaijan - a confinare con la zona del conflitto in Nagorno Karabakh. E lungo quel confine non vuole nessuna forza di peacekeeping internazionale. Un'analisi

Fumare tra amici a Tuzla, nel 1995

25/05/2011 -  Mario Boccia*

Lo sguardo attonito di un fotografo italiano davanti al dolore degli altri. Mario Boccia racconta per il nostro dossier “Mi ricordo” la sua esperienza dei Balcani negli anni '90, a partire dai funerali dei 71 giovani uccisi a Tuzla da una granata il 25 maggio 1995

Il “fattore armeno” in Azerbaijan e nella diaspora

16/05/2011 -  Jale Sultanli

Il conflitto con l'Armenia influenza la politica interna ed estera azera. Il “fattore armeno” è usato per manipolare l'opinione pubblica, giustificare provvedimenti impopolari in politica interna e omogeneizzare messaggio e agenda della diaspora. Con conseguenze negative sul processo di risoluzione del conflitto stesso. Un'analisi

Azerbaijan, la retorica militarista è diplomazia

06/05/2011 -  Gegam Bagdasaryan Stepanakert

Secondo l'analista Gegam Bagdasaryan, "più si parla di guerra e meno la si fa". I frequenti riferimenti ad un intervento bellico dell'Azerbaijan in Nagorno Karabakh sarebbero a suo avviso mirati ad ottenere vantaggi nei negoziati. Ma continuano gli incidenti sulla linea di contatto e il pericolo di guerra rimane concreto

Romania: dopo Bin Laden lo scudo antimissile

05/05/2011 -  Mihaela Iordache

Il giorno dopo l'uccisione di Bin Laden, la Romania ha concesso una base militare nel sud del Paese per la realizzazione del progetto dello scudo antimissile USA. I fatti e le reazioni

Grecia - Turchia, destini incrociati

27/04/2011 -  Gilda Lyghounis

Col trattato di Losanna (1923) che metteva fine allo scontro armato, Grecia e Turchia diedero vita ad un'epocale scambio di popolazione, destinato a cambiare il volto dei due paesi. Oggi,in un clima mutato, i discendenti di molti "turchi di Grecia" vanno alla ricerca delle terre d'origine della propria famiglia

Nani e gli zar russi

22/04/2011 -  Majnat Kurbanova

Nani era una donna anziana. Ogni giorno sedeva da sola in cortile, all'ombra di un noce, filando e cantando canzoni sulla crudeltà dello zar russo. Credeva che la salvezza del popolo ceceno fosse nel granturco e che la sua condanna fossero gli zar e i loro soldati. Il Novecento, visto con i suoi occhi

Kosovo, gli USA chiudono Camp Bondsteel?

19/04/2011 -  Francesco Martino

Un'intervista dell'ambasciatore USA Christopher Dell lascia presagire la possibile chiusura della base di "Camp Bondsteel", simbolo e pilastro dell'assetto emerso in Kosovo dalla guerra del 1999. Una mossa in linea col disimpegno americano dai Balcani, ma ancora in grado di provocare scossoni a livello regionale

Croazia, mal di Libia

13/04/2011 -  Drago Hedl Osijek

La guerra in Libia infligge un duro colpo alla già traballante economia croata. In forse i contratti con numerose aziende croate da tempo presenti in Libia. Il rapporto idilliaco tra i due Paesi lascia il posto ad un futuro incerto

Macedonia e Grecia: un giorno in tribunale

12/04/2011 -  Risto Karajkov Skopje

La controversia tra Macedonia e Grecia per il veto posto da quest'ultima all'ingresso di Skopje nella Nato potrebbe essere prossima ad una risoluzione. Il 30 marzo, infatti, si è conclusa l'udienza presso la Corte internazionale di giustizia dell'Aja. Attesa entro i prossimi sei mesi la decisione della Corte, che sarà vincolante per le parti

La pace fra Armenia e Azerbaijan comincia a Tekali

07/04/2011 -  Onnik Krikorian Tekalo, Yerevan

L'iniziativa di un pacifista armeno per trovare una soluzione al conflitto del Nagorno Karabakh partendo dal basso. A fronte dello stallo della diplomazia ufficiale, Georgi Vanyan ha riunito organizzazioni della società civile della regione in un piccolo villaggio georgiano, a pochi chilometri da Armenia e Azerbaijan, per sperimentare direttamente percorsi di pace e di diplomazia popolare. Il resoconto del nostro inviato

Lo sguardo turco sulla Libia

05/04/2011 -  Fazıla Mat

La Turchia ha recentemente dato una svolta all'intervento armato in Libia appoggiando la missione NATO e ora, proprio dalla Turchia, vengono gli sforzi di mediazione più consistenti. L'opinione pubblica dalla stampa locale manifesta comunque scetticismo

Gagauzia, dove il separatismo non ha vinto

05/04/2011 -  Bernardo Venturi Comrat

La Gagauzia è una regione della Moldavia a maggioranza turcofona. La concessione di un'ampia autonomia ha evitato guerra e secessione, come invece è avvenuto con la Transnistria. Molte rimangono comunque le sfide per il governo locale, recentemente riconfermato in un voto contestato dall'opposizione

Dialogo armeno-azero a Sochi

04/04/2011 -  Ilenia Santin Yerevan

La diplomazia russa riporta i leader di Armenia e Azerbaijan a dialogare sul Nagorno Karabakh. I timidi progressi sono però vanificati da rinnovate tensioni. La questione dell'aeroporto di Stepanakert

Bulgaria - Libia, un rapporto controverso

29/03/2011 -  Tanya Mangalakova Sofia

La Bulgaria appoggia l'imposizione della no-fly zone sulla Libia, ma non ha intenzione di prendere parte alle operazioni belliche di "Odyssey Dawn". Sofia e Tripoli hanno una lunga storia di rapporti, cominciata al tempo del regime comunista e segnata di recente dalla crisi delle infermiere bulgare

Romania - Libia: relazioni pericolose

21/03/2011 -  Mihaela Iordache

A partire dalla metà degli anni '70 furono ottimi i rapporti tra il regime di Ceauşescu e il colonnello Gheddafi. Oggi la Romania mantiene una posizione defilata rispetto all'attacco aereo. E i giornali parlano di recenti vendite di armi e di mercenari romeni al soldo del Rais

I testimoni muti di Zandel

17/03/2011 -  Daniele Scarpa

Nato in un campo profughi nel ’48, figlio di genitori fiumani fuggiti dall’Istria, lo scrittore Diego Zandel racconta la sua personale esperienza nel nuovo romanzo “I testimoni muti”. Vittime delle pratiche repressive dei nazionalismi del Novecento. Nostra intervista

L'Armenia, tra Ankara e Baku

10/03/2011 -  Andrea Rossini

Il dibattito in Armenia sui rischi di un nuovo conflitto con l'Azerbaijan. I fattori interni e lo scenario regionale, il processo diplomatico in corso con la Turchia. Intervista a Richard Giragosian

Belgrado, 9 marzo 1991

09/03/2011 -  Danijela Nenadić Belgrado

Venti anni fa, a Belgrado, la prima grande manifestazione contro il regime di Milošević. Inizia con questa data il nostro dossier sui vent'anni dall'inizio della guerra in Jugoslavia. Il racconto di chi allora era ancora una ragazzina, ma che il 9 marzo del 1991 iniziò, per la prima volta, a manifestare per una Serbia diversa

Jovan Divjak, un uomo in bilico

07/03/2011 -  Paolo Rumiz

Dopo l'arresto di Jovan Divjak, avvenuto in Austria giovedì 3 marzo, si sono moltiplicate le reazioni e le manifestazioni di sostegno all'ex generale bosniaco. Due le petizioni per la sua liberazione, in Italia e in Bosnia Erzegovina. Riprendiamo il commento di Paolo Rumiz scritto per il Piccolo di Trieste

Conflitti congelati, conflitti protratti

07/03/2011 -  Marilisa Lorusso

Il 4 marzo scorso si è tenuta la quindicesima sessione delle Discussioni di Ginevra, il difficile esercizio diplomatico che cerca di trovare risposta politica alla guerra dell’agosto 2008 in Georgia. Sul terreno non si registrano scontri, tutto sembra stabile. Ma la situazione nelle due entità secessioniste è in continua evoluzione

Turchia: la questione di Cipro in prima linea

02/03/2011 -  Nicholas Birch

Per la prima volta dal 1974, i turco-ciprioti di Nicosia hanno manifestato contro Ankara per alcune misure d'austerità. La furiosa reazione della Turchia sta però alimentando ulteriori tensioni sull'isola, riportando in primo piano il problema della sua riunificazione - tra le ambizioni di Erdoğan - e il ruolo sempre più debole dell'Unione europea

Disinnescare il Karabakh

01/03/2011 -  Andrea Rossini

L'International Crisis Group ha recentemente denunciato il rischio di un ritorno alla guerra in Nagorno Karabakh. Le reazioni in Azerbaijan, tra nuovi scenari internazionali e impossibile status quo: intervista a Leila Alieva, presidentessa del Centro per gli studi nazionali e internazionali di Baku

La guerra di un soldato in Cecenia

28/02/2011 -  Maria Elena Murdaca

Nel suo libro Arkadij Babčenko offre una testimonianza di prima mano, scevra da rigurgiti ideologici e retorica militarista, di una persona che ha vissuto la guerra in Cecenia indossando la divisa dell’esercito russo. Maria Elena Murdaca, traduttrice del libro, lo racconta ai lettori di Osservatorio

In Georgia un centro per la pace tra Armenia e Azerbaijan

22/02/2011 -  Onnik Krikorian Yerevan

L'iniziativa di un pacifista armeno per promuovere il dialogo con l'Azerbaijan, mentre l'International Crisis Group parla di rischi di una nuova guerra per il Nagorno Karabakh. La speranza di Tekalo, villaggio georgiano a pochi chilometri dal confine con i due Stati

Crimini in Kosovo, l'Onu sapeva

21/02/2011 -  Isotta Galloni

Già nel 2003 l'Unmik e il Tpi erano in possesso di testimonianze dettagliate su presunti rapimenti e uccisioni di civili kosovari (soprattutto serbi) operati in territorio albanese dall'Uck, anche per espiantare organi da "piazzare" sul mercato. E' quanto emerge da documenti "riservati e sensibili" pubblicati la settimana scorsa. Un nuovo tassello che rende sempre più urgenti indagini approfondite

La Romania allo specchio: l'Egitto e il 1989

18/02/2011 -  Mihaela Iordache

Molti rumeni, davanti alle immagini tv che mostravano la rivolta in Egitto, sono tornati con la memoria al loro '89. Un parallelo forte, sottolineato dagli stessi media del Paese. Hosni Mubarak e Nicolae Ceauşescu, la vecchia nomenklatura che cerca di riciclarsi, i morti in piazza

Autogestione curda

17/02/2011 -  Andrea Rossini

Rappresentanti di partiti e movimenti irlandesi, baschi e curdi si sono incontrati a Venezia per discutere di pace e risoluzione dei conflitti. Nostra intervista a Demir Çelik, rappresentante del Partito della Pace e Democrazia. I curdi, la Turchia, l'Europa