Memorial Italia chiede che, parallelamente alle iniziative in sostegno della popolazione civile ucraina, alle quali partecipa direttamente, vengano avviate iniziative in sostegno dei tanti russi che vengono incarcerati e per i tantissimi che non possono più vivere in un paese in cui esprimere la propria opinione significa esporsi al rischio di finire in carcere per anni
Dopo l'invasione voluta da Putin, la Grecia ha mostrato solidarietà sia all'Ucraina che ai numerosi rifugiati arrivati dal paese in guerra. Non mancano però preoccupazioni sulle possibili ricadute della rottura con la Russia, che con la Grecia vanta lunghe e solide relazioni
Il primo ministro sloveno, lo scorso martedì, ha incontrato a Kiev il presidente ucraino Zelensky. In Slovenia l'aggressione russa ricorda il 1991: ma è in generale in tutta l'Europa orientale che gli echi della guerra risuonano - più che altrove - sinistri
Mentre in Russia gli effetti della guerra si fanno sentire e le maglie del regime putiniano si stringono, centinaia di russi cercano di uscire dal paese. In molti sono diretti verso la Georgia, la quale però non vede di buon occhio un aumento della popolazione russa
La città portuale di Mykolaiv si trova su una direttrice strategica per l'avanzata russa verso nord. Le persone cercano di sopravvivere anche con l'ironia alla guerra, così tra i canti di una band di nonnine, una battuta e una partita a scacchi, si cerca di mantenere alto il morale
Ci sarà un dopo anche in questo drammatico conflitto causato dell'aggressione della Russia all'Ucraina. E, per Paolo Bergamaschi, ex funzionario del Parlamento europeo, sarà caratterizzato da una nuova e duratura divisione in Europa
Il sentimento di doppia appartenenza sta diventando un dilemma per molte famiglie ucraine che, pur amando il loro paese, hanno legami di parentela, amicizia e culturali con la nazione che li ha invasi
La giornalista Irina Babloyan ha lasciato la Russia dopo che il Roskomnadzor, l'autorità russa che regola le comunicazioni, ha bloccato le trasmissioni della storica emittente Ekho Moskvy, Eco di Mosca, per la sua copertura dell’invasione russa dell’Ucraina. Un'intervista
Un'intensa conversazione sulla tragedia in atto in Ucraina tra Michele Nardelli, tra i fondatori di OBC Transeuropa e Francesco Prezzi, insegnante e storico venuto a mancare negli scorsi giorni
Il 14 marzo, durante il TG serale del canale filogovernativo russo Channel 1, si presenta una ragazza con un cartello contro la guerra in Ucraina. Si tratta di Marina Ovsyannikova, redattrice della TV. Prima di compiere il gesto aveva pubblicato su Instagram un videomessaggio. Dopo la sua azione di protesta in Tv è stata subito arrestata.
Il 5 aprile 1992 iniziava il più lungo assedio nella storia bellica della fine del XX secolo. A distanza di 30 anni, verrà ricordato l’inizio dell’assedio con la mostra delle foto del libro "Shooting in Sarajevo" di Luigi Ottani e curato da Roberta Biagiarelli, dal 1° aprile a Mantova ma anche a Sarajevo dal 6 aprile nell'ambito del Modul Memorije 2022 - Festival MESS
Quanti sono i ceceni inviati a dare manforte all'aggressione di Putin dell'Ucraina? E perché il presidente ceceno Kadyrov si sta esponendo così direttamente in questo conflitto? Un'analisi
Le voci, stanche e scoraggiate, delle persone che ogni sera si raccolgono nel bunker della chiesa ortodossa di Yuzhnoukrainsk. Nato per proteggere la popolazione da un incidente al reattore dalla vicina centrale nucleare, oggi ospita chi teme l'attacco russo
Situata nel sud-ovest dell'Ucraina, 40 km dal confine con la Romania, nel cuore della Bucovina, la città di Chernivtsi è divenuta un centro di smistamento per gli aiuti umanitari e per il transito dei rifugiati. In questa zona, finora risparmiata dai combattimenti, la mobilitazione è ovunque
La guerra di Putin in Ucraina ha forti ripercussioni sulla Bulgaria: il governo ha condannato fermamente l'aggressione, ma nel paese tradizionalmente legato alla Russia, emergono faglie di divisione sia dal punto di vista politico che simbolico. Nel frattempo i rifugiati in arrivo sono già 30mila
Alla regista ucraina Alina Gorlova è stato assegnato il premio speciale Images of Courage 2022 dal “Pordenone Docs Festival. Le voci del documentario”, come forma di sostegno alla raccolta fondi per beni di necessità dedicati ai civili in Ucraina. Un’intervista, dal luogo dove è rifugiata a Kiev, che riceviamo e volentieri pubblichiamo
In Romania sta nascendo un grande hub per gli aiuti umanitari europei all'Ucraina. Il paese è impegnato intensamente anche nell'assistenza ai profughi che stanno arrivando. Nel frattempo si espandono i timori per un allargamento del conflitto
Escluso il rischio di rilasci radioattivi da Chernobyl, quello che preoccupa è l’aumento di radioattività dovuto ai continui movimenti delle truppe russe all’interno della Zona di esclusione e le condizioni dei lavoratori nella centrale. Un quadro sulla situazione anche nelle centrali di Zaporizhzhie e Yuzhnoukrainsk
Ieri ai cancelli d'entrata della centrale nucleare di Yuzhnoukrainsk c’era un cartello che celebrava la festa dell’8 marzo con la frase "L’Ucraina vincerà. La vita vincerà". La preoccupazione nella città però continua ad aumentare
Tanti silenzi ed una posizione molto scomoda. In Armenia sono stanziati più di 10.000 soldati russi e questo condiziona la posizione ufficiale di Yerevan e quella dei suoi cittadini in merito alla guerra in Ucraina
Il 10 aprile si vota per la presidenza dell’Ossezia del Sud. La piccola repubblica secessionista georgiana si è dichiarata indipendente nei primi anni ’90 ed è stata riconosciuta come stato indipendente da Mosca e un pugno di altri stati dopo la guerra russa georgiana del 2008. Un voto che sarà all’ombra di tutti i fantasmi dell’aggressione all’Ucraina
Aleksandr V. è originario del Donbass. Sino al 24 febbraio lavorava a Kiev, nell’ambito di progetti di cooperazione e sviluppo. In questi giorni siamo riusciti a raccogliere le sue impressioni su quanto sta avvenendo
La Federazione europea della stampa ha dialogato con Nadezhda Azhgikhina, direttrice del Centro PEN di Mosca, già vicepresidente della Federazione europea dei giornalisti dal 2013 al 2019, sul ruolo dei media nel conflitto in corso in Ucraina
Lo scorso 5 marzo in Russia è entrata in vigore una legge che prevede fino a 15 anni di reclusione per la diffusione di informazioni false relative alle azioni militari russe. Pesanti le ripercussioni sui media indipendenti e sui movimenti pacifisti
Le truppe russe si stanno avvicinando alla seconda centrale nucleare, quella di South Ukraine, nei pressi di Yuzhnoukrainsk, nella parte sudoccidentale del paese. Se cadrà il 50% del potenziale energetico nucleare ucraino sarà sotto il controllo di Mosca
Come la centrale di Černobyl, anche il sito nucleare di Zaporizhzhia è ora sotto controllo russo. L'incendio è stato domato e non c'è alcun pericolo. Preoccupano invece le condizioni degli operatori della centrale, costretti a non lasciare il sito con ripercussioni fisiche e psicologiche
Sarà la Moldavia il prossimo obiettivo della Russia? Mosca ha il suo cavallo di Troia nella repubblica secessionista della Transnistria e chiede la "federalizzazione" del piccolo paese ancora ai margini dell'Unione europea. Un’intervista all’analista politico Igor Boțan
Riprendiamo la testimonianza dal campo di un'operatrice umanitaria italiana che lavorava nell'est dell'Ucraina. È ancora attualmente su territorio ucraino. Per motivi di sicurezza non riportiamo il suo nome
Un network internazionale di scienziati ed accademici - su iniziativa dei colleghi russi - lancia un appello per la fine dell'aggressione del regime di Putin dell'Ucraina