Arzu Abdullayeva affronta da 26 anni minacce, insulti e persino attacchi violenti a causa del suo attivismo per la pace tra Armenia e Azerbaijan. Ma non si è mai arresa. Un incontro
Il premio per i diritti umani del Parlamento europeo è stato assegnato al regista ucraino Oleg Sentsov, attualmente in un carcere russo in Siberia. Alla cerimonia era presente il nostro Nicola Falcinella
Nel centenario della fondazione del Regno di Jugoslavia come viene ricordato uno stato che non c’è più? Quali sono le analogie e le differenze tra la “prima” Jugoslavia monarchica e la “seconda” socialista? L'analisi dei collaboratori di OBCT Francesca Rolandi e Marco Abram alla trasmissione "Kiosk" (13 dicembre 2018)
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Lo scorso 1 dicembre in Romania si è festeggiato il centenario dalla cosiddetta "Grande Unione" della Transilvania alla Romania. Per molti versi un'occasione mancata per riflettere sul passato e presente del paese
Gular, in una notte del febbraio del 1988, ha preso una scelta forte e pericolosa. Ha offerto rifugio in casa propria ai vicini armeni, che hanno così avuto salva la vita. Sullo sfondo l'inizio del conflitto tra Armenia ed Azerbaijan
Sono violenta conseguenza di regimi ideologici differenti, ma sono accomunati da un presente simile: quello dell'abbandono e del silenzio. In una conferenza tenutasi a Fiume nuovi stimoli su come non perdere memoria di luoghi simbolo delle tragiche vicende dell'alto Adriatico. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Il governo del Kosovo ha deciso di imporre dazi doganali al 100% contro Serbia e Bosnia Erzegovina. Una decisione fortemente criticata da Bruxelles, e che rischia di danneggiare ulteriormente il fragile dialogo con Belgrado
Lo scontro militare avvenuto nei giorni scorsi nel mar d'Azov rappresenta il primo confronto diretto tra Russia e Ucraina. Può rappresentare il casus belli per una più massiccia azione militare russa nel mar d’Azov e nel sud est ucraino?
Il Kosovo non riesce a diventare membro dell’Interpol, la Serbia esulta ma Pristina reagisce con un’azione di polizia volta a far luce sull’omicidio Ivanović e, soprattutto, con l’aumento del 100% dei dazi doganali
Dopo lo scontro navale di ieri nel Mare di Azov tra marina russa e mercantili ucraini, in Ucraina è stata introdotta la legge marziale. L'approfondimento del collaboratore di OBCT Oleksiy Bondarenko a Radio3 Mondo (26 novembre 2018)
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I villaggi di Dzyunashough, in Armenia e Kerkenj, in Arzebaijan, sono stati protagonisti alla fine degli anni '80 di un drammatico scambio di popolazioni, in fuga da violenza e persecuzioni. Un reportage
l primo libro del collettivo Volna Mare ci prende per mano e ci accompagna a est. A guidare la macchina sono occhi giovani, carichi di domande e di buone letture
Chi ha vissuto in prima persona la situazione in Nagorno Karabakh ed è stato più colpito dalle ostilità è più a favore di un processo di riconciliazione. Lo si afferma in un report di International Alert
Il Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia è stato istituito dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nel febbraio del 1993 con la Risoluzione 808. Il fotografo Martino Lombezzi e la giornalista Jorie Horsthuis hanno realizzato una mostra che racconta il tribunale da dietro le quinte. Ora a Roma fino al 9 novembre, la prossima tappa sarà Forlì
Lo spostamento della linea di demarcazione del confine tra Cecenia e Inguscezia ha causato ampie proteste tra gli ingusci. La paura? Essere assimilati dalla Cecenia di Kadyrov
Casapound annuncia sulla sua pagina Facebook un "Corteo per il centenario della vittoria italiana" per il prossimo 3 novembre a Trieste e al contempo un concerto in serata a Fiume. Le reazioni dalla Croazia
Col supporto di alcuni deputati dell'opposizione, il governo di Skopje ha fatto partire il processo di modifica di costituzione e nome del paese. Un percorso che nasce tra le polemiche e che dovrebbe terminare non prima di gennaio 2019
Storie, personaggi e mitologie riconducibili a un'identità curda si ritrovano in maniera frammentata dentro altre tradizioni. Per la compagnia teatrale Amed Şehir Tiyatrosu di Diyarbakır utilizzare la lingua curda significa anche fare un’opera di “archeologia” rispetto ai vari filoni in cui si ritrova disgregato un patrimonio culturale che si intende valorizzare. Un'intervista
Il terzo di una serie di racconti che prendono spunto dal percorso formativo “Ex Jugoslavia, una guerra postmoderna. Viaggio nel cuore dell'Europa” realizzato nel settembre scorso dall'Istituto storico di Modena
Negli ultimi mesi si parla sempre più spesso di scambio di territori tra Serbia e Kosovo: una soluzione che solleva preoccupazioni e punti interrogativi. Il dibattito tra gli albanesi del Kosovo
Il secondo di una serie di racconti brevi che prendono spunto dal percorso formativo “Ex Jugoslavia, una guerra postmoderna. Viaggio nel cuore dell'Europa” realizzato nel settembre scorso dall'Istituto storico di Modena
Genitori, nonni, figli, in centinaia da oltre sei mesi presidiano la piazza principale di Banja Luka, chiedendo giustizia per David e sono decisi ad andare fino in fondo a prescindere dai politici che governeranno dopo le ormai prossime elezioni l’entità della Bosnia Ezergovina
La recente visita del presidente kosovaro Hashim Thaçi al lago di Gazivode, nel nord del Kosovo, ha aumentato la tensione con Belgrado, scatenando una “piccola guerra del weekend” che per fortuna è rimasta solo a livello mediatico
Kenan e Haris Hasanagić hanno cercato per anni tracce di Amer e Alen Ljuša, i due cugini che nel 1992 partirono da Sarajevo per essere accolti in Italia assieme ad altri bambini dell'orfanotrofio di Bjelave. Invece di essere riportati in Bosnia alla fine della guerra, vennero dati in adozione. Si sono ritrovati l'estate scorsa, con l'aiuto di OBCT. L'intervista a Kenan Hasanagić
Pressioni internazionali, ottimismo del governo di Skopje, ma il risultato del referendum di domenica in Macedonia, col quale gli elettori decidono se accogliere il nuovo nome "Repubblica di Nord Macedonia" resta incerto
Il primo di una serie di racconti brevi che prendono spunto dal percorso formativo “Ex Jugoslavia, una guerra postmoderna. Viaggio nel cuore dell'Europa” realizzato nel settembre scorso dall'Istituto storico di Modena
Continua la nostra inchiesta sul drammatico caso dei 46 bambini dell'orfanotrofio di Bjelave, a Sarajevo. La seconda parte di un'intervista all'attivista per i diritti umani Jagoda Savić, che dal 2000 si sta occupando del caso
La diffusione online di una foto ritraente autorità cecene che innalzano una bandiera cecena sul territorio della vicina Repubblica di Inguscezia, ha scatenato un'ondata di indignazione e riacceso tensioni mai sopite tra le due repubbliche caucasiche
Durante l'assedio 46 bambini dell'orfanotrofio di Sarajevo vennero accolti in Italia. Non tutti erano orfani e nonostante questo, non sono stati rimpatriati ma dati in adozione. Alcuni dei genitori biologici li hanno cercati per anni. Un'intervista all'attivista per i diritti umani Jagoda Savić, che dal 2000 si sta occupando del caso