Le autorità de facto di territori contesi quali Transnistria, Abkhazia e Ossezia del Sud offrono servizi alla popolazione in buona parte grazie all’aiuto economico di Mosca. Un contributo all’Atlante Geopolitico Treccani 2018
Quale nome per la Macedonia? Una diatriba che si trascina dai primi anni '90 ed ha bloccato il percorso euro-atlantico del paese. Si è ora vicini alla soluzione?
Rinforzati dal contesto del conflitto del Donbass i movimenti di estrema destra in Ucraina hanno raccolto poco in politica ma continuano a pesare sulla società. E a pattugliare le strade del paese
Le proteste di questi giorni in Armenia contro la nomina di Serzh Sargsyan a primo ministro e sfociate nelle sue dimissioni hanno come loro luogo ideale e simbolico la Piazza della Libertà di Yerevan. La storia e il presente di questa piazza
Condannato in appello presso il Tribunale internazionale dell’Aja per i crimini nella ex Jugoslavia, il leader del Partito radicale serbo si vanta dei crimini commessi e occupa un seggio in parlamento. Nonostante la legge non lo consenta
Jacopo Zanchini, vicedirettore di Internazionale, decostruisce la bufala dell'assoluzione di Slobodan Milošević e una serie di luoghi comuni sulle guerre jugoslave degli anni Novanta
"Il suo nome quel giorno", di Pietro Spirito, narra la vicenda di una madre e una figlia che si ritrovano dopo quarant'anni di separazione. Sullo sfondo i campi profughi e la vicenda dell'esodo della comunità italiana dalla Jugoslavia titina
Si aprirà a breve il processo a Vitaly Markiv, combattente delle milizie ucraine arrestato nel giugno scorso a Bologna e accusato dell'uccisione in Ucraina del giornalista Andrea Rocchelli. Per mantenere alta l'attenzione sul caso, la FNSI organizza un’iniziativa pubblica a Pavia
In Bosnia Erzegovina la pace attuale tende a riprodurre dinamiche del recente conflitto. E i veterani di guerra sono uno dei gruppi sociali più strumentalizzati. Una tesi di master
Sale la tensione in Kosovo dopo l’arresto del capo dell’Ufficio per il Kosovo del governo serbo. Tensione la cui responsabilità sta nei rispettivi governi che ora cercano di sfruttarla a proprio vantaggio
I muri non interrompono i flussi, li deviano. Così avviene anche per quanto riguarda la rotta balcanica e la fuga dalla guerra e dalla soppressione dei propri diritti di migliaia di profughi
Dopo un lungo e contestato iter approvata in Macedonia una legge che prevede che l'albanese sia lingua ufficiale, al fianco del macedone, su tutto il territorio nazionale
Esce il 5 aprile nelle sale cinematografiche italiane “The Constitution – Due insolite storie d'amore”, del regista croato Rajko Grlić. Un film intenso, che smonta il nazionalismo sovvertendo le posizioni e scavando dentro l'umanità dei suoi personaggi
Il bacino della Kura e dell'Araks abbraccia l'intero Caucaso del sud. Acque che raccontano delle comunità che vivono sulle loro sponde e dei conflitti delle terre che attraversano
Salvò migliaia di bambini dai campi del regime ustascia ma il suo nome rimase ai margini della memoria della Jugoslavia socialista per una biografia "non adeguata". La storia di Diana Obexer Budisavljević
Altri due giornalisti del quotidiano Cumhuriyet sono stati rilasciati, mentre resta ancora in prigione Akın Atalay, amministratore delegato dello storico quotidiano turco
La scena della bambina alla quale Erdoğan augura di morire martire per la patria, che ha fatto il giro del mondo, non fa che confermare il rafforzamento dell'ideologia nazionalista e militarista in Turchia. Ne parla Fazıla Mat di OBCT a Radio Capodistria (2 marzo 2018)
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Con la sua flat-tax e tassi di crescita alle stelle, il Nagorno-Karabakh è stato descritto da alcuni come una tigre caucasica. Ma è un'economia pompata dall'esterno in una logica militaristica
In una tesi di laurea si analizza il processo che ha portato alla decisione Usa di intervenire militarmente sulla questione Kosovo. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
In attesa delle elezioni di ottobre l'HDZ della Bosnia Erzegovina sta conducendo una politica sempre più aggressiva volta a rafforzare il principio etno-territoriale a favore della comunità croato-erzegovese
Mentre le forze filo governative siriane fanno il loro ingresso nell’area di Afrin assediata dall’esercito turco, in Turchia viene arrestato chi contesta l'intervento militare. Dimitri Bettoni, corrispondente di OBCT da Istanbul, su Radio Popolare (20 febbraio 2018)
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Il 18 febbraio un uomo ha aperto il fuoco durate una celebrazione nella chiesa ortodossa di Kizlyar, in Daghestan, uccidendo cinque persone e ferendone altre quattro. L’uomo poi è stato ucciso dalle forze dell’ordine e identificato come il 22enne Khalil Khalilov. Questo è l’undicesimo attentato dal 2015 rivendicato dall'organizzazione Stato Islamico nella repubblica russa del Daghestan.
Radio Radicale ha dedicato l'intera trasmissione di "Passaggio a Sud Est" al Kosovo, nel decennale dell'indipendenza. La situazione nel paese, quali i problemi irrisolti e le prospettive future. E' intervenuto, tra gli altri, Francesco Martino di OBCT (18 febbraio 2018)
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Il 17 febbraio il Kosovo celebra dieci anni dalla proclamazione dell'indipendenza. Francesco Martino, di OBCT, fa il quadro della situazione nel paese e e dei rapporti tra Kosovo e Serbia, in "Esteri" di Radio Popolare (16 febbraio 2018)
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Il 14 febbraio del 1945, tre divisioni dell'Esercito popolare di liberazione entravano a Mostar liberandola dalle forze di occupazione. Venti anni dopo veniva inaugurato il "Partizansko groblje", monumento dedicato ai partigiani della città caduti durante il conflitto, opera dell'architetto Bogdan Bogdanović. E' stato per decenni simbolo e luogo molto amato, dagli anni '90 versa in totale stato di abbandono. Foto di Bruno Maran, testi di Nicole Corritore
Cos'è stata la Jugoslavia? Qual è l'eredità jugoslava nelle repubbliche sorte dopo la sua dissoluzione? Che memoria si ha in queste repubbliche della Jugoslavia? Sono alcune delle domande a cui risponde in questa intervista la storica Radina Vučetić