Migliaia di persone sono scese nella piazza centrale di Zagabria per manifestare contro la mancata riforma del sistema educativo. Una protesta massiccia e senza partiti, ma decisamente politica
Dopo un decennio di silenzio la società civile serba si risveglia e scende in piazza. Il 25 maggio a Belgrado oltre 10mila persone hanno manifestato contro i silenzi del governo sulla vicenda Savamala
Migliaia di cittadini hanno protestato a Novi Sad per la rimozione di alcuni quadri direttivi della Radio televisione Vojvodina, uno degli ultimi media che resisteva al controllo governativo
Sulla carta la Georgia è tra i paesi più progressisti del Caucaso in materia LGBT, nei fatti però sono evidenti le tensioni e divisioni tra comunità gay, chiesa ortodossa e governo
In Croazia si stima vi siano ancora oltre 46.000 mine. E gli sminatori - dopo l'ennesima morte di un collega - scendono in piazza per denunciare le precarie condizioni di lavoro
Dopo oltre venti anni, il 7 maggio scorso è stata riaperta ufficialmente la moschea di Banja Luka, meglio nota come Ferhadija, distrutta dalle truppe serbo-bosniache nel 1993
Mentre il governo croato scivola verso la deriva nazionalista, la città di Fiume - eletta Capitale europea 2020 - e il suo sindaco, oppongono resistenza
Mai come quest’anno le memorie divise sul campo di sterminio del regime ustascia sono state così evidenti. L’aria di revisionismo ha prodotto commemorazioni parallele
Dopo il dossier migranti, ecco di nuovo il tema della crisi finanziaria ellenica a tenere banco. Oggi riunione dell'Eurogruppo ad Amsterdam per fare il punto sul programma di aggiustamento economico della Grecia
A pochi mesi dal suo insediamento il nuovo esecutivo croato ha compiuto mosse che hanno spiazzato più volte le cancellerie europee, in particolare su revisionismo e libertà dei media
La grande inchiesta denominata Panama Papers si è fatta sentire anche nei paesi del sud est Europa, Caucaso compreso, portando a galla nomi di politici, funzionari e aziende
Vittima collaterale dell'euroscetticismo olandese l'Ucraina non riesce ad uscire da una grave crisi politica. Non migliora la situazione il coinvolgimento del presidente Poroshenko nello scandalo Panama Papers
Pubblicare i risultati del censimento del 2013 si sta rivelando un incubo per le autorità bosniache. E la scadenza ultima fissata per legge, 1 luglio, si sta avvicinando
Genocidio, persecuzione, sterminio: Radovan Karadžić è stato riconosciuto colpevole e condannato a 40 anni. La sentenza conferma gran parte dell'impianto accusatorio ma delude le vittime
I paesi europei chiudono i confini, interrompendo la cosiddetta rotta balcanica, e Atene si trova in piena emergenza. Secondo il ministro ellenico per gli Affari Europei Nikos Xydakis il punto di partenza è il dialogo con Ankara
Slađana Stanković e Jovica Stepić, due dipendenti dell’ambasciata serba in Libia, sono stati prima rapiti e poi uccisi. Nell’assenza di risposte ufficiali convincenti sull’accaduto, restano solo ipotesi e dubbi
Le nuove linee guida approvate giovedì scorso a Zagabria dai responsabili delle polizie dei paesi balcanici hanno avuto come conseguenza, negli ultimi giorni, una forte contrazione del numero di migranti che hanno attraversato il confine nel sud della Macedonia.
Il premier montenegrino Milo Đukanović tenta di risolvere la grave crisi politica in atto nel paese affidando dei ministeri all’opposizione, che si rivela ancora frammentata. L’opinione di politici e analisti
Sono morte congelate nella neve nei pressi dalla cittadina di Malko Tarnovo, poco dopo aver attraversato il confine tra Turchia e Bulgaria. Una donna e una ragazza di forse quindici anni, probabilmente afgane, sono state rintracciate – quando già era troppo tardi – da pattuglie della polizia di frontiera bulgara nel tardo pomeriggio di sabato 6 febbraio.
A Cizre, capoluogo della provincia sudorientale di Şırnak, a maggioranza curda, dallo scorso dicembre vige il coprifuoco e sono intensi gli scontri tra le forze di sicurezza di Ankara e i militanti del PKK. La vicenda di un gruppo di persone intrappolato in un seminterrato da giorni. Alcuni di loro sarebbero morti
Khadija Ismayilova, incarcerata da oltre un anno per il suo lavoro di giornalista investigativa, sarà difesa da Amal Alamuddin, avvocato esperto di diritti umani
Le impressioni di una virata a destra della Croazia vengono rafforzate con l’insediamento del nuovo esecutivo. Il paese rischia di rimanere prigioniero del passato e di una narrazione nazionale manichea. Un commento
Molti dei migranti che rischiano, e talvolta perdono la vita per approdare sulle spiagge greche sono bambini non accompagnati, rimasti soli o mandati avanti dalle famiglie nella speranza di donare loro un futuro migliore
La Corte di Appello dell'Aja impone di rifare il processo ai due ufficiali serbi, ribaltando la giurisprudenza precedente e riaprendo la discussione sulle responsabilità di Belgrado per i crimini commessi in Bosnia Erzegovina e Croazia
Dal 6 dicembre l’Armenia ha una nuova Costituzione. La riforma è stata ribattezzata “progetto Sargsyan” perché il passaggio da un sistema semi-presidenziale a repubblica parlamentare consente al presidente uscente di mantenere il potere
Cresce la tensione tra Turchia e Russia dopo l'abbattimento di un bombardiere russo da parte di Ankara. Possibili forte conseguenze sulle relazioni economiche, ma la vera partita riguarda la Siria
Il segretario di Stato USA John Kerry, in visita ieri in Kosovo, ha invitato l'opposizione a sospendere le violente poteste al contestato accordo sull'Associazione delle municipalità serbe