Cronaca

Serbia: la macchina della verità

03/12/2015 -  Dragan Janjić Belgrado

Scoppia in Serbia il caso del presunto colpo di stato per rovesciare il premier Vučić. Una storia poco credibile e che rivela i movimenti sotterranei nella politica serba. Un’analisi

Turchia oscura: l'uccisione dell'avvocato Tahir Elçi

02/12/2015 -  Dimitri Bettoni

L'omicidio dell'avvocato e attivista non violento Tahir Elçi è l'ennesima, sanguinosa lacerazione in un'area che da mesi vive in uno stato di guerra civile

La Crimea al buio

30/11/2015 -  Danilo Elia

I piloni dell’alta tensione che portano la corrente dall’Ucraina alla Crimea sono stati fatti saltare. Gli attivisti che da mesi bloccano le merci in transito verso la penisola dicono che non è opera loro e il governo resta a guardare. Intanto la Russia procede con l’integrazione delle reti

Sarajevo: le indagini sull'attentato

20/11/2015

L'omicidio di due militari mercoledì sera a Sarajevo è stato qualificato come atto terroristico dalla Procura della Bosnia Erzegovina, ma non è ancora chiaro se l'assalitore abbia agito da solo o se ci sia un collegamento con le reti del radicalismo islamico.

Vučić in Bosnia Erzegovina

19/11/2015 -  Rodolfo Toè Sarajevo

La doppia visita di Aleksandar Vučić a Sarajevo e Srebrenica è stata accolta con favore dai media e dal pubblico della Bosnia Erzegovina. Ma per valutare i risultati concreti del nuovo corso del premier serbo occorrerà ancora tempo

Montenegro in fermento

18/11/2015 -  Nela Lazarević

Dopo le prime manifestazione di protesta al governo Đukanović, con intervento pesante della polizia, domenica scorsa i cittadini sono scesi di nuovo in piazza. L’opposizione chiede di andare al voto

La Serbia tra l'incudine e il martello

03/11/2015 -  Dragan Janjić Belgrado

Dopo la recente visita del premier serbo Aleksandar Vučić a Mosca, la Serbia si trova ancora di più tra due mondi: vorrebbe migliorare i rapporti con la Russia ma rimane strettamente legata a Bruxelles e Washington

Bucarest, tragedia in discoteca

02/11/2015 -  Mihaela Iordache

Nella notte di venerdì un incendio in una discoteca della capitale ha causato decine di morti, tutti giovanissimi. Il paese è in lutto e si dibatte del perché non era stata rispettata alcuna elementare norma di sicurezza

Dortmund: arrestato Hanefija Prijić

28/10/2015

Questa mattina intorno alle 8.30 è stato arrestato presso l'aeroporto internazionale di Dortmund Hanefija Prijić (Paraga), cittadino bosniaco di 52 anni.

“Mineriada” in Romania: indagini, 25 anni dopo

28/10/2015 -  Mihaela Iordache

Nel 1990 i minatori arrivarono nella capitale Bucarest per reprimere manifestazioni di protesta contro l'allora presidente Iliescu. Vi furono morti e feriti. Ora riaperte le indagini su quanto accaduto

Croazia: le camicie nere di Branimir Glavaš

27/10/2015 -  Drago Hedl Osijek

Uniformi militari nere, in fila sull’attenti. Un tremendo déjà-vu della Germania di Hitler. Accade in Croazia ed è la milizia del partito di Branimir Glavaš, già condannato per crimini di guerra e candidato nelle prossime parlamentari

Montenegro: scontri e proteste

26/10/2015 -  Davide Denti

40 feriti tra dimostranti e poliziotti durante gli scontri di sabato sera in Montenegro. L'opposizione chiede le dimissioni del governo Đukanović e la tenuta di libere elezioni, in un paese dove il primo ministro è al potere dai primi anni '90

Croazia: annullata la condanna, Sanader libero

06/10/2015 -  Drago Hedl Osijek

Annullata la condanna in primo grado per corruzione a carico dell’ex premier croato Ivo Sanader. Libertà su cauzione e si riparte col processo da capo. Il tutto alla vigilia delle politiche dell’8 novembre

Serbia-Croazia: la breve e inutile guerra commerciale

28/09/2015 -  Dragan Janjić Belgrado

Breve, intensa e piena di retorica bellicosa. Così è stata la piccola guerra commerciale scoppiata la settimana scorsa tra Croazia e Serbia, sull’onda lunga della crisi dei rifugiati. Un’analisi

Serbia: primo ministro vs. presidente

23/09/2015 -  Dragan Janjić Belgrado

Le relazioni con Bruxelles e Washington da un lato e Mosca dall'altro è la principale - ma non la sola - "questione aperta" fra il premier Aleksandar Vučić e il presidente Tomislav Nikolić. Un'analisi

Croazia, stazione di transito

21/09/2015 -  Sven Milekić Zagabria

La crisi dei rifugiati ha colpito anche la Croazia, che dopo soli due giorni dall'arrivo dei primi profughi ha chiuso la frontiera con la Serbia, prolungando così la loro agonia nel loro viaggio verso Austria, Germania e altre destinazioni dell’Europa settentrionale

La battaglia per il bosniaco

16/09/2015 -  Rodolfo Toè Sarajevo

Con l'avvio del nuovo anno scolastico sono riprese in Bosnia Erzegovina le polemiche sulla lingua curricolare utilizzata per l'insegnamento alla minoranza bosniaco musulmana in Republika Srpska. Il caso di Nova Kasaba

La Serbia e il filo spinato ungherese

15/09/2015

Il 15 settembre rischia di essere ricordato come l'ennesima data drammatica per i profughi che stanno attraversando i Balcani per raggiungere i paesi dell'Ue.

Mitilene al collasso: solo due ambulanze per 20mila profughi

11/09/2015 -  Francesco De Palo

Mitilene, capoluogo dell’isola greca di Lesbo è in estrema sofferenza. Mancano mezzi e personale per assistere i 20mila rifugiati sbarcati sull’isola

Belgrado-Pristina, un compromesso doloroso

02/09/2015 -  Dragan Janjić Belgrado

Il recente accordo tra Belgrado e Pristina siglato a Bruxelles viene interpretato diversamente dalle parti in causa. La posizione della Serbia in questa analisi

Croazia, la zavorra del passato ustascia

31/08/2015 -  Sven Milekić Zagabria

La recente iniziativa popolare, indirizzata alla presidente della Repubblica, per l'introduzione nell’esercito croato del saluto ustascia “Per la patria pronti” ha sconvolto l’opinione pubblica del paese, confermando ancora una volta quanto sia persistente il retaggio fascista

Balcani occidentali: a Vienna per lo sviluppo

28/08/2015 -  Matteo Tacconi

Si è tenuto nella capitale austriaca il secondo incontro del cosiddetto "processo di Berlino", una serie di incontri per rilanciare l'economia del sud-est Europa. Migranti, cooperazione regionale e infrastrutture i temi affrontati

Migliaia di profughi e migranti ammassati al confine tra Grecia e Macedonia

21/08/2015

Le autorità macedoni hanno proclamato ieri lo stato d'emergenza a seguito dell'intensificarsi del numero di migranti che, provenienti dalla Grecia, passano attraverso il paese nella loro rotta verso l'Ue.

Azerbaijan: il processo farsa, le maschere e la gabbia di vetro

19/08/2015 -  Arzu Geybullayeva

Sembra ci sia fretta di condannarla. Il processo a carico di Khadija Ismayilova, tra le principali giornaliste investigative azere, in carcere dal dicembre scorso, è iniziato lo scorso 24 luglio e potrebbe chiudersi già questa settimana

Kos, lembo d'Europa

18/08/2015 -  Fabrizio Polacco Kos

Isola di Kos, Grecia, uno dei lembi più orientali dell'UE e teatro quest'estate della tragica epopea di migranti provenienti da Siria, Pakistan e Afghanistan. L'incontro con alcuni di loro

Romania: Ponta il nazionalista

17/08/2015

In conflitto continuo con il presidente Klaus Johannis, dopo essere stato sconfitto alle presidenziali, ed in difficoltà con il suo stesso partito social-democratico, il premier romeno Victor Ponta sembra ora intenzionato a giocare la carta del nazionalismo per rilanciarsi.

Oluja, la Tempesta che divide la Croazia

06/08/2015 -  Drago Hedl Osijek

La celebrazione del ventennale dell'operazione militare Oluja (Tempesta) non ha solo inasprito le relazioni tra Zagabria e Belgrado, ma ha persino creato delle divisioni all'interno della stessa Croazia

Petrolio in Adriatico, vittoria per gli ecologisti

05/08/2015 -  Giovanni Vale Zagabria

Due dei cinque giganti petroliferi, l’americana Marathon Oil e l’austriaca OMV, rinunciano alle trivellazioni in Adriatico. La prima vittoria del fronte "SOS per l'Adriatico"

Oluja: la “Tempesta” sui Balcani

04/08/2015 -  Antonela Riha Belgrado

In Croazia il giorno in cui furono cacciati oltre 200.000 serbi si celebra con una parata militare, in Serbia invece è lutto nazionale. Se il governo di Zagabria tace sulle vittime, a Belgrado non è mai stato confermato ufficialmente il loro numero

Sarajevo, protestano i lavoratori

31/07/2015 -  Rodolfo Toè Sarajevo

Al governo dell'entità della Federazione di Bosnia Erzegovina pressano per una riforma della legge sul lavoro. I sindacati però non ci stanno, e sono scesi in piazza a Sarajevo