La firma del trattato di buon vicinato con la Macedonia, a lungo inseguito dalla Bulgaria, è senza dubbio un successo per la diplomazia di Sofia. Sugli effetti pratici e a lungo termine degli accordi, però, restano dubbi da sciogliere
Un mese fa qualcuno è entrato nell’appartamento della giornalista investigativa Dragana Pećo mettendo tutto a soqquadro ma senza rubare nulla. Le associazioni di categoria temono si tratti di un atto intimidatorio
Non cessa in Serbia la pressione sui media non allineati al regime. Recentemente è tornata nel mirino del presidente serbo la tv N1 per aver mandato in onda video esclusivi che Vučić avrebbe preferito nascondere
Partito a Istanbul il processo a giornalisti e amministratori del quotidiano Cumhuriyet, accusati di terrorismo. Le voci dall'aula nel dibattimento simbolo del preoccupante rapporto tra giornalismo e potere in Turchia
Sebija, moglie del presidente della Presidenza tripartita di Bosnia Erzegovina Bakir Izetbegović, è diventata una figura molto potente nel sistema sanitario nazionale, ma anche una delle persone più controverse del paese
Dieci attivisti arrestati per "sostegno al terrorismo" nella Turchia delle purghe e dei sospetti emersa dal fallito golpe del luglio 2016. Nuove accuse che sollevano dubbi e sconcerto
Quello del Nagorno Karabakh viene spesso definito un “conflitto congelato” ma continue sono le vittime militari da entrambe le parti in conflitto e periodicamente torna a infiammarsi colpendo la popolazione civile
La querela di un giudice albanese mette in guardia sugli abusi che possono nascondersi dietro alla (giusta) legge sulla diffamazione. Il giurista ha chiesto 83 mila euro di “danni morali” a giornalisti e organi di stampa indipendenti
Quella che si combatte oggi in Bosnia Erzegovina è una “guerra per la verità” fondata sulla competizione etnica, e le armi principali sono parole e narrative sul passato
Ana Brnabić all’inizio del suo mandato ha dichiarato apertamente che se Belgrado dovesse scegliere tra Bruxelles e Mosca, sceglierebbe l'UE. Quali reazioni ha avuto questa dichiarazione? Un'analisi
Tra il 2009 e il 2010 quasi un miliardo di dollari sarebbero transitati dall'Iran verso gli Stati uniti tramite la Nova Ljubljanska Banka (NLB). Nonostante le sanzioni in atto. Il dibattito nel paese
Si amplia la frattura in seno all’UE sul tema migrazioni dopo che sei stati dell’Europa centrale hanno deciso di unire i propri eserciti per fronteggiare l’eventualità di una nuova “crisi migratoria” sulla rotta balcanica
In marcia da Ankara a Istanbul: il leader dell'opposizione Kemal Kılıçdaroğlu ha deciso di protestare così contro il "regime dittatoriale" turco per la condanna dell'ex giornalista e deputato CHP Enis Berberoğlu
Un evento ormai maturo e politicamente sdoganato, il 10 giugno si è svolto il sedicesimo Pride croato. Il paese resta però ancora diviso tra conservatorismo e accettazione della diversità
L'emirato del Qatar, accusato di fomentare il terrorismo da vari paesi arabi, rischia l'isolamento. Doha può però contare sul sostegno della Turchia, partner economico e politico
Un giornalista serbo, un membro dell’intelligence serba (BIA) e il leader del Partito democratico serbo di Macedonia coinvolti nei recenti eventi accaduti a Skopje. Un'analisi
Ventimila persone ritornano in piazza esattamente un anno dopo le proteste del giugno 2016. Il tema è sempre lo stesso: la riforma dei curricula scolastici
Il 29 maggio scorso il giornalista azero Afgan Mukhtarli è stato sequestrato nella capitale georgiana Tbilisi, per poi comparire 24 ore dopo a Baku in stato di arresto
Dopo più di 10 anni di governo VMRO-DPMNE i Socialdemocratici sono ora alla guida di una nuova compagine governativa. Ma quello della democrazia macedone resta un futuro incerto
I professori Nuriye Gülmen e Semih Özakça sono stati arrestati con l’accusa di essere parte di un’organizzazione terroristica, dopo 75 giorni di sciopero della fame: contestano il proprio licenziamento, parte delle purghe massive in atto nella Turchia dello stato di emergenza.
In Turchia l'enciclopedia online Wikipedia continua ad essere irraggiungibile: un passo ulteriore di limitazione della libertà di pensiero nel tormentato paese
Oltre duemila libri sono stati sequestrati dalla polizia turca alla casa editrice Belge, accusata di avere legami con il movimento di estrema sinistra DHKP/C
La scorsa settimana a Belgrado migliaia di persone sono scese in piazza per protestare perché ad un anno dalla misteriosa distruzione del quartiere Savamala le indagini non hanno portato ad alcun risultato
L'impasse politica macedone sta degenerando in violenza. Nella notte del 27 aprile il parlamento di Skopje si è trasformato in un campo di battaglia tra avversari politici, con brutali pestaggi e volti insanguinati
Nonostante l'arresto della sua leadership dopo l'omicidio del rapper Pavlos Fyssas, il movimento neonazista Alba dorata continua ad avere sostegno nell'impoverita società greca
A più di un anno dall’ultima manifestazione e a quattro mesi precisi dalle prossime elezioni politiche, l’opposizione albanese è scesa in piazza per chiedere la formazione di un governo tecnico che porti il paese al voto
E' una novità assoluta per la recente politica albanese. Un duro scontro tra un'istituzione del paese, la procura generale, e l'ambasciata USA. Sullo sfondo la riforma della giustizia e probabili vicende personali
Sabato sera ignoti hanno lanciato del gas lacrimogeno in una discoteca LGBT della capitale. Nella calca che ne è seguita, solo per un caso, non vi sono state vittime. Le reazioni nel paese