Acceso dibattito in Montenegro sui progetti per le nuove idrocentrali sulla Morača e per la realizzazione del cavo sottomarino che dovrebbe collegare la costa montenegrina a quella italiana, attraversando due parchi nazionali. Le posizioni del governo e della società civile
In Romania potrebbe presto nascere la più grande miniera d’oro d’Europa. Dopo quattordici anni di attese e insistenze, la compagnia Rosia Montana Gold Corporation (RMGC) è vicina più che mai a realizzare il suo sogno d’oro: l’estrazione di centinaia di tonnellate di metallo prezioso dalle montagne di Rosia Montana
In Kosovo, una società pubblica viene espropriata per assicurare all'American University in Kosovo (privata) gli spazi per costruire il proprio campus. Secondo Andrea Capussela, ex direttore dell'ufficio economico dell'ICO, l'operazione rappresenta "tutto ciò che non va nel Kosovo di oggi". Da TOL
Apre a Sarajevo, dopo una lunga serie di tentativi, il primo McDonald’s della Bosnia Erzegovina. Le dichiarazioni dell'ambasciatore americano, le reazioni dei sarajevesi e l'accoglienza della catena di ćevapčići “Mrkva”
Il settore biologico in Bosnia Erzegovina si fonda su iniziative provenienti dal basso, dalla società civile e da privati cittadini, capaci di superare la confusione che caratterizza le istituzioni in materia. Settima parte della nostra indagine sul biologico nel sud-est Europa
PTK, la società di telefonia pubblica del Kosovo, ha visto crollare i propri incassi ed utili. Andrea Capussela, ex-direttore degli Affari economici di ICO, spiega a Obc la controversa operazione Dardafon alla base del disastro finanziario. Ora Eulex indaga, ma il problema resta quello della mancanza di responsabilità. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Ieri il parlamento di Atene ha votato a favore del piano austerità da 28 miliardi di euro, precondizione agli aiuti alla Grecia di Fondo monetario e Unione europea. In piazza Syntagma e nelle strade della capitale ellenica le proteste, i sogni infranti e i duri scontri con le forze dell'ordine. Un reportage pubblicato in contemporanea con Il Riformista
Salonicco è scesa in piazza ieri mattina, insieme a tutte le principali città greche, per dare inizio a due giorni di sciopero generale, passione e protesta contro le nuove misure di austerità che dovrebbero essere votate oggi e domani dal parlamento di Atene. Un reportage pubblicato oggi da Il Riformista
E' un settore cruciale dell'economia dei Balcani Occidentali. Tanto importante quanto trascurato negli anni della transizione. Un'ampia rassegna sull'agricoltura e le aree rurali di questa parte di sud est Europa
Poco, ma qualcosa si muove. In Macedonia il biologico sta guadagnando sempre più spazio. Il quadro legislativo è a livello europeo e i fondi a disposizione crescono. Ciononostante molto rimane ancora da fare. Sesta parte della nostra indagine sul biologico nel sud-est Europa
[2011] Una fiera del vino, Vinistra, che si tiene ogni anno in Istria. Durante l'edizione 2011 abbiamo incontrato produttori, agronomi, enologi. Provenienti da Croazia, Serbia e Bosnia Erzegovina e coinvolti nel programma SeeNet II. 10 videointerviste, 10 tuffi nel mondo del vino e dello sviluppo locale
La Grecia è sempre più oppressa dalla crisi economica, che rischia di trasformarsi anche in stallo politico. Oggi il parlamento greco vota la fiducia, chiesta dal premier George Papandreou dopo il rimpasto di governo, sulle politiche di austerità che spaccano il Paese. Sul parlamento di Atene puntati gli occhi di tutta Europa
Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione sono un fattore fondamentale per la produttività d'impresa. In Macedonia, i dati statistici sul loro utilizzo, presentano forti lacune. Ma per una strategia di governo efficace è quanto mai necessaria una raccolta dati più accurata
Sulla questione energetica, e in particolare sulla possibilità che la compagnia italiana A2A diventi proprietario di maggioranza dell’Azienda elettrica montenegrina, si sta spaccando il governo. I socialdemocratici minacciano l’uscita dall’esecutivo
La Grecia non riesce ad uscire dalla crisi economica. E se l'UE non firma più "assegni in bianco" per il suo salvataggio, molti ellenici iniziano a guardare alla Cina come possibile salvagente. Nel frattempo le relazioni economiche Atene - Pechino crescono in fretta, anche se non mancano punti d'attrito
Diffusi a livello europeo i GAL (Gruppo di Azione Locale), consorzi pubblico-privato volti a favorire lo sviluppo rurale, sono stati recentemente introdotti anche in Kosovo. Nei primi due anni di vita però i GAL del Kosovo hanno dimostrato notevoli limiti di azione
Grande successo all’ultima edizione di Vinitaly a Verona per la Cooperativa Vitivinicola Vino Daorson, la prima cantina sociale bosniaca, creata a Stolac, Bosnia Erzegovina, grazie al sostegno italiano
In Turchia c’è uno stretto rapporto tra la crescita economica del Paese e incidenti sul lavoro. Ne parliamo con Aslı Odman ricercatrice all’Università Bilgi di Istanbul ed esperta in materia di sicurezza sul lavoro
Il "pirotski kačkavalj" è molto più che un formaggio, è il simbolo di una tradizione antica e di un'economia integrata che ha plasmato per secoli la regione di Pirot, nella Serbia meridionale. Oggi messo a rischio da spopolamento e difficoltà economiche. Ma gli studenti della locale "Mlekarska Škola" tentano di preservarlo. Un reportage realizzato in collaborazione con Slow Food
Un inizio idilliaco, poi sempre più problemi. Si complica l'avventura montenegrina nel campo dell'energia dell'italiana A2A. Una rete di ONG scende in campo in difesa delle risorse del territorio. L’opposizione denuncia il governo di Podgorica e i suoi partner, Berlusconi compreso
La stella a cinque punte torna sulle monete europee a più di vent’anni di distanza dal crollo del muro di Berlino. La Slovenia ha infatti emesso da poco un milione di monete da due euro, dedicate ad un leggendario comandante partigiano, Franc Rozman
Da anni ormai la Romania non è solo sinonimo di delocalizzazione. Ma anche di produzione propria. Non fa eccezione l'alta moda, nonostante la crisi economica
Negli anni passati, per molti romeni (provenienti soprattutto dalle zone rurali) l'emigrazione ha rappresentato un'occasione di riscatto economico e sociale. Oggi la crisi ha cambiato le prospettive, ma il ritorno in Romania non sembra una strada percorribile, e il futuro appare pieno di incognite
Mangiano male e sono sovrappeso, fumano e bevono troppo, lo stipendio non basta per coprire i bisogni più essenziali e soprattutto molti non hanno lavoro. Da una serie di indagini rese pubbliche in questi mesi in Serbia emerge una società in forte crisi
Nei suoi trent'anni di vita la centrale di Krško non ha mai dato problemi, salvo un lieve incidente nel 2008. Il premier sloveno Pahor ora vorrebbe rilanciare con un altro reattore: interessata la regione Friuli Venezia Giulia, contraria l'Austria e l'esiguo movimento antinucleare sloveno
A seguito dell’incidente nucleare in Giappone, la Romania si interroga sui possibili rischi della centrale atomica di Cernavodă, attiva dal 1996 e situata ad una cinquantina di chilometri dalla città di Costanza. Le opinioni degli esperti e degli ambientalisti. Il ricordo di Chernobyl
La popolazione rurale in Bulgaria potrebbe scomparire in 50 anni: questo l'allarme lanciato dall'Accademia delle Scienze Bulgara. Molti centri abitati rischiano di trasformarsi in villaggi fantasma. In un efficiente utilizzo dei fondi europei una possibile via d'uscita
Arretrata, improduttiva e con forti squilibri: l'economia del Kosovo rimane una sfida aperta, nonostante dieci anni di assistenza offerta a Pristina dalla comunità internazionale. Ne abbiamo parlato con Andrea Capussela, direttore del dipartimento Affari economici e fiscali dell’International Civilian Office (ICO)
Riforme e fisco più leggero per attrarre investimenti. Anche se talora a spese della sicurezza sociale. La mappa aggiornata di dov'è più semplice avviare nuove aziende nei Balcani occidentali è nel rapporto Doing Business 2011 di Banca Mondiale. La regione sconta gli effetti della crisi e i ritardi della politica. Ma non mancano i passi avanti
Se ne è andato per limiti di età. Ma in realtà sul suo commiato pesa un gravissimo crack finanziario della diocesi che guidava dalla metà degli anni '80. E' Franc Kramberger, vescovo di Maribor. La chiesa slovena, dal comunismo all'euforia degli affari