Giustizia

Srebrenica, luogo sacro, luogo di riconciliazione

16/07/2018 -  Faruk Šehić

Potrà diventare Srebrenica cuore della riconciliazione in Bosnia Erzegovina? E' solo un'illusione letteraria? Un reportage

"Non dimentichiamo Srebrenica"

11/07/2018 -  Dunja Mijatović *

Per dare giustizia, riconoscimento e rispetto ai sopravvissuti e alle famiglie delle vittime del genocidio di Srebrenica occorre ripartire dalla scuola: sia in Bosnia Erzegovina che nell'intera regione si deve educare al passato, sfatare miti, educare alla giustizia e all'uguaglianza per tutti

Srebrenica 8372: l'11 luglio al Senato

09/07/2018

L'11 luglio è la data incisa nella storia per il Genocidio perpetrato nel 1995 a Srebrenica. Nell'anniversario, presso il Senato si tiene una commemorazione promossa dall'associazione "Bosna u Srcu" della Comunità di Bosnia Erzegovina a Roma, con il patrocinio della Camera dei Deputati

Processo per l’omicidio Ćuruvija: la mano lunga dei servizi segreti

06/07/2018 -  Vuk Z. Cvijić Belgrado

A quattro anni dall’avvio del processo per l’omicidio del giornalista Slavko Ćuruvija, si teme che il tribunale voglia assolvere gli impuntati, ex membri dei servizi segreti. Il settimanale NIN ricostruisce le pressioni e ostruzioni avvenute durante il processo

Prijedor, non si può restare indifferenti

30/05/2018 -  Edvard Cucek

Il 31 maggio si ricorda in decine di città in tutt'Europa la tragedia della pulizia etnica in Bosnia Erzegovina. Una riflessione. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Serbia e Kosovo litigano, i criminali ne approfittano

28/05/2018 -  Faith BaileyKreshnik GashiJelena CosicSerbeze Haxhiaj

Serbia e Kosovo danno riparo l'uno ai ricercati dell'altro. Per sottrarsi alla giustizia basta attraversare la frontiera

I suicidi in carcere nei Balcani sono meno frequenti che nel resto d'Europa

16/05/2018

Il tasso di suicidio nei penitenziari del sud-est Europa è relativamente basso, in parte per la composizione della popolazione carceraria.

Banja Luka, in piazza per David

08/05/2018 -  Alfredo Sasso

Una morte sospetta quella di David Dragičević, ragazzo di 21 anni, rispetto alla quale le autorità della Republika Srpska non stanno dicendo tutta la verità. Ma sono ormai migliaia i manifestanti che ogni giorno, da un mese e mezzo, chiedono chiarezza

Consiglio d'Europa-Azerbaijan: resi noti risultati della commissione di inchiesta

08/05/2018 -  Giulia Magnano*

Da anni ESI e altri centri che si battono per i diritti umani denunciano l'operato corruttivo dell'Azerbaijan in seno alla PACE. Ora arriva l'ennesimo conferma che avevano ragione

Dossier: la libertà di stampa in Bulgaria

03/05/2018 -  Nicola PedrazziFazıla MatValentina Vivona

Intrecci pericolosi tra media, politica e affari nel paese che detiene la presidenza semestrale dell’Ue. Un approfondimento curato da OBCT

Albania: la vendetta di sangue esiste

24/04/2018 -  Redazione OBCT

Pubblicato un rapporto di Operazione Colomba sul fenomeno della vendetta di sangue in Albania. Vi si auspica una definitiva presa di consapevolezza da parte delle istituzioni albanesi

Vojislav Šešelj, orgoglioso dei crimini per cui è stato condannato

17/04/2018 -  Antonela Riha Belgrado

Condannato in appello presso il Tribunale internazionale dell’Aja per i crimini nella ex Jugoslavia, il leader del Partito radicale serbo si vanta dei crimini commessi e occupa un seggio in parlamento. Nonostante la legge non lo consenta

Šešelj: condannato in appello, ma non per crimini in Croazia e Bosnia Erzegovina

12/04/2018

Il Tribunale dell'Aja è parzialmente tornato sui suoi passi relativamente all'assoluzione del marzo 2016 di politico serbo Vojislav Šešelj. Lo ha infatti condannato ieri a 10 anni di detenzione, che non dovrà scontare dato che ha trascorso all'Aja già un periodo superiore: dal 2003 al 2014, quando è rientrato in Serbia per motivi di salute.

Slobodan Milošević è pericoloso anche da morto

12/04/2018 -  Jacopo Zanchini

Jacopo Zanchini, vicedirettore di Internazionale, decostruisce la bufala dell'assoluzione di Slobodan Milošević e una serie di luoghi comuni sulle guerre jugoslave degli anni Novanta

RECOM rilancia e riparte da Londra

06/04/2018

A dieci anni dalla fondazione di RECOM, l'iniziativa per la riconciliazione regionale nello spazio post-jugoslavo guarda al summit di Londra del luglio 2018 come momento per un rilancio sotto gli auspici del Processo di Berlino

Eroina nei tempi delle tenebre: Diana Obexer Budisavljević

21/03/2018 -  Edvard Cucek

Salvò migliaia di bambini dai campi del regime ustascia ma il suo nome rimase ai margini della memoria della Jugoslavia socialista per una biografia "non adeguata". La storia di Diana Obexer Budisavljević

Legge sull'accesso alle informazioni: salvezza o condanna per i giornalisti?

15/03/2018 -  Vlad Lavrov Eva Kubaniova

L'omicidio del giornalista slovacco e della sua fidanzata ha a che fare molto probabilmente con l'accesso alle informazioni. Non è raro infatti che le istituzioni che ricevono una richiesta di accesso alle informazioni informino immediatamente chi è oggetto dell'inchiesta giornalistica

Turchia: rilasciati Ahmet Şık e Murat Sabuncu

12/03/2018 -  Fazıla Mat

Altri due giornalisti del quotidiano Cumhuriyet sono stati rilasciati, mentre resta ancora in prigione Akın Atalay, amministratore delegato dello storico quotidiano turco

Turchia: la mappa della violenza sulle donne

08/03/2018 -  Fazıla Mat

Intervista con Ceyda Ulukaya, giornalista ed ideatrice della prima mappa del femminicidio in Turchia, un originale e apprezzato progetto di data journalism

Romania: attacco alla procura anti-corruzione

23/02/2018 -  Mihaela Iordache

Il governo romeno prosegue senza indugio nella propria riforma della giustizia. Ed ora mette nel mirino la procuratrice anti-corruzione Laura Codruța Kövesi

Romania: la riforma della giustizia preoccupa l’UE

19/02/2018 -  Mihaela Iordache

La Commissione europea e il Parlamento europeo hanno dimostrato una certa apprensione per la riforma della giustizia di Bucarest. Tra le opzioni in campo quella di condizionare la concessione di fondi europei al rispetto dello stato di diritto

Turchia, braccio di ferro tra tribunali

19/01/2018 -  Dimitri Bettoni Istanbul

La Corte costituzionale turca si è espressa a favore della scarcerazione dei giornalisti Şahin Alpay e Mehmet Altan, arrestati dopo il tentato golpe del 2016. Ma le corti penali di Istanbul si stanno rifiutando di applicare la sentenza

Serbia, pressioni politiche sulla magistratura

18/12/2017 -  Dino JahićDina Đorđević

I casi dei giudici Vučinić e Trešnjev, pressioni disciplinari nel primo caso e trasferimento nel secondo, aprono più di una domanda sull’ingerenza del potere politico sugli organi giudiziari serbi

Perdonaci, Fatima

05/12/2017 -  Miloš Ćirić Belgrado

Il genocidio di Srebrenica, la condanna di Mladić e la più giovane vittima di quei giorni. Un commento dai toni forti - che fa riflettere e lascia l’amaro in bocca- costato al suo autore numerose minacce di morte

Chi ha vinto nella guerra dei dieci anni?

05/12/2017 -  Michele Nardelli

Dopo la condanna di Mladić e il suicidio di Praljak una riflessione su quanto criminali e crimini della dissoluzione jugoslava tengano ancora in ostaggio il futuro dell'Europa

La condanna al sestetto dell'Herceg-Bosna

05/12/2017

La sentenza definitiva di condanna del TPI a carico dei sei leader politici e militari croato-bosniaci, conferma i crimini perpetrati contro la popolazione non croata e l’implicazione della Croazia nel conflitto in Bosnia. L'analisi di Alfredo Sasso, collaboratore di OBCT (4 dicembre 2017)

Aja: condanna per il sestetto della Herceg Bosna

30/11/2017 -  Alfredo Sasso

Non era scontato. Il Tribunale dell’Aja ha emesso una sentenza definitiva di condanna contro sei leader politici e militari croato-bosniaci. Il gesto suicida di Praljak, uno di loro, ha però nuovamente umiliato le vittime dei crimini degli anni '90

Suicidio Praljak, le reazioni in Croazia

30/11/2017 -  Giovanni Vale Zagabria

Il suicidio al Tribunale dell’Aja del generale croato bosniaco Slobodan Praljak ha scioccato l’opinione pubblica croata e lo stesso governo di Zagabria

Kumanovo: sentenza pesante, dubbi che restano

27/11/2017 -  Ilcho Cvetanoski Skopje

Pesanti sentenze di primo grado contro il "gruppo di Kumanovo" responsabile dei gravi scontri con la polizia macedone nel maggio 2015. Un giudizio che però non rimuove le ampie zone d'ombra sulla vicenda

Bosnia e crimini di guerra, dopo la sentenza Mladić

25/11/2017

Il significato della sentenza all'ergastolo per genocidio e crimini di guerra emessa dal TPI a carico di Ratko Mladić, ex comandante delle forze serbo-bosniache, per voce del collaboratore di OBCT Alfredo Sasso (24 novembre 2017)