In assenza di telecamere e macchine fotografiche, vietate nelle aule dei tribunali turchi dagli anni 2000, l’atmosfera e i momenti più critici del processo sarebbero rimasti nascosti al pubblico più ampio se non ci fossero stati i disegnatori
L’inchiesta nei confronti del magnate serbo Bogoljub Karić, avviata nel febbraio 2006, è stata contrassegnata dalla lentezza e dall'inefficacia delle istituzioni giudiziarie, finendo per essere archiviata nel dicembre 2016
Continua la tragica odissea legale di Nuriye Gülmen e Semih Özakça, i due insegnanti in carcere da maggio e in sciopero della fame da più di sei mesi. Chiedono solo indietro il loro posto di lavoro
Se si vogliono evitare gli errori del passato, la Corte speciale del Kosovo deve cambiare strategia e guardare al Kosovo nel suo complesso, con coraggio e senza sottovalutare le possibili ripercussioni. Un commento
E’ la mancanza di solidarietà che viola regole e principi europei non la sua dimostrazione concreta e quanto mai necessaria. Lo scempio dell’eredità dell’esperienza degli anni ‘90, la necessità di agire come società civile europea
Il 30 giugno 2017 si è tenuto a Trento un seminario dedicato alla violazione dei diritti civili in Turchia. Il magistrato Luca Perilli ha presentato la situazione dello stato di diritto nel paese. Il riassunto della sua analisi
La deposizione del vignettista di Cumhuriyet Musa Kart all'apertura del processo che accusa lui e altri giornalisti del quotidiano turco di terrorismo, diventa un manifesto sul ruolo di giornalismo e satira nella Turchia di oggi
Finale agrodolce per la prima udienza del processo ai 17 giornalisti del quotidiano turco Cumhuriyet, dei quali 7 sono stati rilasciati in attesa di giudizio. Prossima udienza l'11 settembre
Mancano ormai pochi mesi alla chiusura definitiva del Tribunale per l’ex-Jugoslavia. A quel punto, la cooperazione giudiziaria tra i paesi della regione diventerà ancora più essenziale
Partito a Istanbul il processo a giornalisti e amministratori del quotidiano Cumhuriyet, accusati di terrorismo. Le voci dall'aula nel dibattimento simbolo del preoccupante rapporto tra giornalismo e potere in Turchia
Dal 2005, nel mese di luglio, persone di tutto il mondo arrivano in Bosnia Erzegovina per percorrere 100 chilometri in memoria di Srebrenica. Il racconto di una partecipante di quest’anno. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Gravi le condizioni di salute dei due insegnanti turchi in sciopero della fame da quattro mesi e mezzo, e in carcere da due, che chiedono di essere reintegrati al lavoro. Rifiutata la scarcerazione.
Ad un anno dal tentato golpe del 15 luglio 2016, migliaia di persone sono sotto processo in Turchia. Molte domande su tragici eventi di quella notte restano però ancora senza risposta
Quella che si combatte oggi in Bosnia Erzegovina è una “guerra per la verità” fondata sulla competizione etnica, e le armi principali sono parole e narrative sul passato
L’11 luglio 2017 ricorre il 22esimo anniversario del genocidio di Srebrenica. Un'analisi sul Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia e sulla dottrina della Joint Criminal Enterprise
Nel 2014 una Corte distrettuale dell'Aja aveva ritenuto responsabile lo stato olandese per la deportazione e la morte di 300 uomini e ragazzi bosniaci che si trovavano nella base Onu di Potočari, nei pressi di Srebrenica, quartier generale del battaglione olandese, avvenuta nel luglio del 1995. In appello, viene ora confermata la responsabilità dello stato ma decretato un risarcimento solo parziale ai parenti delle vittime.
In marcia da Ankara a Istanbul: il leader dell'opposizione Kemal Kılıçdaroğlu ha deciso di protestare così contro il "regime dittatoriale" turco per la condanna dell'ex giornalista e deputato CHP Enis Berberoğlu
La corte di Istanbul ha condannato il deputato Enis Berberoğlu a 25 anni di carcere. I motivi della sentenza e le reazioni nel paese, nel commento di Dimitri Bettoni su Radio Popolare (15 giugno 2017)
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Non è un segreto che i tribunali in Russia non siano indipendenti dal governo. Questo ancor più in Cecenia, dove la leadership della repubblica ha intrapreso una guerra contro chiunque dica o faccia "la cosa sbagliata"
Il 31 maggio di cinque anni fa un ragazzo, Emir Hodžić, si legò una fascia bianca al braccio sinistro e si mise da solo in piedi nella piazza principale di Prijedor, per protestare in silenzio contro la decisione delle autorità locali di negare, di nuovo, alle associazioni di vittime civili di guerra della città il diritto a organizzare una commemorazione pubblica in ricordo del 31 maggio di vent'anni prima.
OBCT ha incontrato Meriç Akay, figlia del giudice ONU Sefa Akay in carcere da 8 mesi, e l'avvocata Ceren Uyusal, dell'Associazione degli avvocati progressisti, per parlare della situazione della giustizia in Turchia dopo il tentato golpe
Nonostante l'arresto della sua leadership dopo l'omicidio del rapper Pavlos Fyssas, il movimento neonazista Alba dorata continua ad avere sostegno nell'impoverita società greca
E' ricercato dall'Europol per corruzione e riciclaggio. Sebastian Ghiță, vicino a Victor Ponta, si è dato alla macchia. Una vicenda complessa che vede coinvolti servizi segreti, procura anti-corruzione e partito socialdemocratico
La Corte internazionale di giustizia dell’Aja (CIG) ha respinto la richiesta della Bosnia Erzegovina di revisione della sentenza del 2007 nel caso Bosnia Erzegovina contro Serbia. Le reazioni
Alla vigilia dell'8 marzo la FNSI organizza a Roma un incontro dedicato alla democrazia paritaria. Tra le relatrici la giornalista turca Ceyda Karan, sotto processo nel suo paese
Stamattina presso il Tribunale di Brescia, il gip Carlo Banchietti ha letto il dispositivo di condanna all'ergastolo per Hanefija Prijić, accusato dell'uccisione di tre volontari italiani nel maggio del 1993 in Bosnia Erzegovina.