Un generale che si rifiuta di battersi fino all’ultimo uomo, un soldato che salva la vita di un soldato considerato nemico. Quale spazio nella memoria pubblica per queste testimonianze?
L'amministrazione Trump sembra aprire alle richieste di estradizione dell'imam Fethullah Gülen - residente negli USA - e accusato di essere l'organizzatore del tentato golpe del 15 luglio 2016
Sabato sera ignoti hanno lanciato del gas lacrimogeno in una discoteca LGBT della capitale. Nella calca che ne è seguita, solo per un caso, non vi sono state vittime. Le reazioni nel paese
Continuano le proteste in piazza contro la depenalizzazione dell'abuso d'ufficio in Romania. Ieri sera 250.000 nelle strade in tutto il paese. E si registrano le prime defenzioni nella maggioranza di governo
Nata nel 1922 in una famiglia ebrea aschenazita, Hilda Dajč, trovò la morte nel lager di Zemun, luogo cruciale nella perpetuazione dell’Olocausto nella Serbia occupata. Lì scrisse alcune lettere che sono state conservate e tradotte
Il governo a guida socialdemocratica ha da poco varato un'amnistia che i detrattori definiscono uno stop alla lotta alla corruzione. In migliaia in piazza, tra cui il presidente del paese Iohannis
Non sono bastate undici ore di discussioni accese: alla fine, il parlamento del Kosovo non è riuscito ad adottare una mozione condivisa sul caso Haradinaj. Il leader politico dell'Alleanza per il Futuro del Kosovo (AAK) nonché ex-premier del Kosovo è stato fermato in Francia lo scorso 4 gennaio, a causa di una richiesta di arresto per crimini di guerra e contro l'umanità presentata dalla Serbia nel 2005.
Francesco Martino di OBC commenta le tensioni tra Serbia e Kosovo a seguito dell'arresto in Francia di Ramush Haradinaj, ex premier kosovaro nonché ex comandante dell'Uck (8 gennaio 2017)
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Tra i più corti della storia del Tribunale Internazionale dell’Aja per l’ex- Jugoslavia, il processo Mladić si è concluso la scorsa settimana dopo circa 4 anni. Il verdetto finale è previsto per novembre 2017
Il 40% delle famiglie albanesi detiene illegalmente un'arma da fuoco. Queste ultime hanno ucciso negli ultimi due decenni almeno 10.000 persone. Ora il ministero degli Interni offre una nuova amnistia
Mesi dopo la morte in Kosovo di Xheneta Gashi, bambina di tre anni, rimasta schiacciata dal crollo del tetto della sua casa a Prizren, una campagna civica che chiede giustizia ha iniziato ad ottenere i primi risultati
Approvata il 21 luglio scorso la riforma della giustizia, sotto forti pressioni di USA e UE. Riforma che modifica ben 45 articoli della Costituzione albanese. I cittadini però ne sanno ancora poco
Giovedì 21 luglio il parlamento albanese voterà le modifiche costituzionali riguardanti la riforma della giustizia volte a frenare la dilagante corruzione. In gioco non vi è solo l'avvio dei negoziati di adesione all'Ue, ma anche il futuro del paese.
La missione EULEX rimane sul campo in Kosovo fino al 2018, ma con responsabilità largamente ridotte. Per le istituzioni locali il passo indietro dell'UE è un'opportunità e una sfida
Uno studio del Parlamento europeo analizza cinque casi di conflitti irrisolti nel Vicinato orientale dell'Ue e le relative conseguenze sulla condizione dei diritti umani
L'attualità politica in Albania ruota attorno alla riforma della giustizia. Ma non solo. A tenere banco anche le lotte intestine in seno ai principali partiti, che già si preparano alle elezioni del giugno 2017
Oggi nelle strade di Prijedor, ma anche in altre città del paese, si commemora la Giornata delle fasce bianche. In memoria delle migliaia di civili non-serbi deportati e uccisi nei primi mesi di guerra dopo che vennero obbligati, a partire dal 31 maggio del 1992, a portare una fascia bianca al braccio.
Domenica 29 maggio, in occasione dell'anniversario dell'uccisione di tre volontari di Brescia e Cremona avvenuta in Bosnia centrale nel 1993, l'Associazione per l'Ambasciata della democrazia locale a Zavidovići onlus (ADL Zavidovići) organizza un evento pubblico dal titolo "Le attualità di un eccidio. Le ragioni per continuare l'impegno di solidarietà".
Il 18 maggio a Trento, il Forum trentino per la pace e i diritti umani e l'Associazione 46° parallelo organizzano l'incontro "Bosnia ed Erzegovina: Karadžić e le sabbie mobili"
Nel 2016 dovrebbe partire all'Aja la Corte speciale sui presunti crimini dell'UÇK. Prevedibili forti ripercussioni sulla vita politica a Pristina, col neo-presidente Hashim Thaçi nella lista dei possibili imputati
L'ex portavoce della procuratrice Carla Del Ponte, Florence Hartmann, condannata nel 2009 dal TPI per aver rivelato notizie confidenziali, è stata obbligata a sette giorni di reclusione. Un'intervista
Francesca Rolandi di OBC parla delle relazioni tra Croazia e Serbia, incrinate dalla sentenza di assoluzione di Šešelj, nella trasmissione "EstOvest" curata da Giovanni Stefani (17 aprile 2016)
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La sentenza di assoluzione emessa dal Tribunale dell'Aja ha lasciato l'amaro in bocca a molti, anche in Serbia c'è chi parla di revisionismo della storia degli anni novanta. Un commento
Un'artista di Sarajevo racconta di come ha vissuto la sentenza di assoluzione di Vojislav Šešelj: la rabbia, lo sdegno, le lacrime e una raffica di domande caustiche al Tribunale dell'Aja per la ex Jugoslavia
La sentenza di assoluzione di Vojislav Šešelj non contribuisce alla distensioni delle relazioni tra Croazia e Serbia, rendendo più difficile superare ciò che è accaduto negli anni '90
La giudice italiana Flavia Lattanzi, uno dei tre componenti del collegio giudicante nel processo a Vojislav Šešelj, spiega la sua contrarietà alla sentenza. Intervista
In diretta su Radio Capodistria Luka Zanoni di Obc commenta la sentenza di assoluzione del leader del Partito radicale serbo Vojislav Šešelj, emessa dal Tribunale dell'Aja (1 aprile 2016)
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Oltre 100 organizzazioni, singoli giornalisti e attivisti per i diritti umani hanno firmato una petizione che richiede l'immediata liberazione di Florence Hartmann, arrestata dagli agenti del Tribunale Penale per l'ex Jugoslavia (TPJ) giovedì scorso all'Aja.