Una riflessione sulle condizioni necessarie per essere non solo “utenti”, ma anche “cittadini” degli spazi digitali in cui viviamo: titolari di diritti, proprietari dei propri dati personali, liberi di scegliere quali servizi utilizzare, a quali fornitori rivolgersi, e liberi di sapere quali sono i criteri che determinano cosa appare sui nostri schermi
Il problema di fondo dietro alla disinformazione è il modello di business di internet. Proviamo a immaginarne uno diverso in cui Facebook e Google sono no profit
Emigrazione, economia e futuro del paese alla vigilia delle europee. Sono i temi su cui abbiamo parlato con Goran Jeras, ideatore della prima Cooperativa per la finanza etica della Croazia
Le richieste di aiuto per raccogliere fondi per una persona malata o per sostenere una famiglia bisognosa si stanno moltiplicando in Bosnia Erzegovina. Ma per gli attivisti per i diritti umani queste donazioni via SMS riflettono, soprattutto, i fallimenti dello stato
La disinformazione online è un fenomeno complesso che può diventare estremamente dannoso per la società. Di fronte al potere dei colossi tecnologici, a politiche di breve respiro e ad implicazioni per la libertà di espressione è evidente l’importanza di promuovere il pensiero critico, l’alfabetizzazione mediatica e la riflessione su questi temi in tutte le fasce d'età
Il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg ha chiesto maggiori regolamentazioni per internet. Ben oltre queste proposte, serve un archivio pubblico e indipendente di tutta la pubblicità online, non solo in tempo di elezioni
Dalla Serbia alla Spagna – passando per l’Italia – il dibattito sui vaccini è acceso. Un uso distorto e troppo superficiale di cifre e percentuali non aiuta però il dibattito su una tematica complessa
Campagne di disinformazione, pratiche discutibili sui social media, finanziamento occulto di campagne politiche e gruppi di lobby, hacking e fughe di notizie a orologeria. Le nostre democrazie sono fragili. È tempo di concentrarsi su nuove politiche e pratiche che possano mitigare questi rischi
Dopo colloqui durati più di vent’anni, nell’agosto scorso è stato firmato l’accordo tra i cinque paesi che si affacciano sul bacino del Caspio per definirne lo status giuridico. Ecco cosa stabilisce
Genitori, nonni, figli, in centinaia da oltre sei mesi presidiano la piazza principale di Banja Luka, chiedendo giustizia per David e sono decisi ad andare fino in fondo a prescindere dai politici che governeranno dopo le ormai prossime elezioni l’entità della Bosnia Ezergovina
Nonostante la Turchia abbia da poco approvato un nuovo piano economico finanziario, non sembra che sia in grado a breve di uscire dalla crisi che attraversa, a dirlo è il professore di economia Mustafa Durmuş
Per anni ha fatto da tramite tra l'Italia e le comunità italiane in Istria. Ora, l’Università popolare di Trieste, travolta dalla bufera, potrebbe uscire definitivamente di scena
Un grave incidente stradale - e le relative polemiche sulla qualità delle infrastrutture stradali in Bulgaria - porta a un consistente rimpasto di governo. Ma il segnale forte dato dal premier Boyko Borisov non basta ad arrestare il suo calo di popolarità
Tomislav Tomašević è il leader del movimento Zagreb je naš (“Zagabria è nostra”). 38enne attivista, politologo e ambientalista, ad oggi rappresenta l’opposizione più dinamica all'inamovibile sindaco di Zagabria Milan Bandić. Lo abbiamo incontrato
Nikol Pashinyan, ex giornalista e leader di un piccolo partito di opposizione, in poche settimane è diventato l’icona di un’Armenia che vuole chiudere il conto con il torpore post-sovietico e voltare pagina. E che l’8 maggio potrebbe diventare il nuovo primo ministro del paese
Da qualche tempo è online un nuovo gioco lanciato dal portale di giornalismo investigativo della Serbia CINS, con l’intento di avvicinare i cittadini al tema della corruzione negli appalti pubblici. Un'intervista
Nel giorno dedicato alla memoria del genocidio del 1915, l’Armenia si sveglia inebriata dalle celebrazioni seguite alle dimissioni del primo ministro Serzh Sargsyan. Un’ondata di proteste senza precedenti ha intaccato la scena politica di uno dei paesi più immobili dell’ex spazio sovietico
Stando all’ennesimo progetto architettonico del governo Rama, l’edificio che ospita il Teatro Nazionale rischia la demolizione. Ancora una volta a essere in pericolo sono la storia e la memoria del paese. Un commento
Un macedone su dieci - tra cui molti adolescenti - assume psicofarmaci. Ma sono in pochi, nel paese, ad interessarsi alle cause profonde di questo dato allarmante
A porre fine alla guerra civile albanese del 1997 fu un contingente internazionale a guida italiana. Vent’anni dopo la missione “Alba”, il Presidente del Consiglio che la promosse è tornato nel paese delle Aquile. Un’intervista
L'annosa questione del randagismo in Romania è stata gestita spesso attraverso crudeli soppressioni di massa. Ora molte Ong hanno trovato una parziale soluzione inviando i cani in adozione all'estero. Come si è arrivati a questo?
Nella capitale dell’Armenia si possono trovare fontane con acqua potabile quasi ad ogni angolo di strada. Ma nella vicina provincia di Armavir la qualità dell’acqua è tanto scadente che i villaggi vengono riforniti quotidianamente da autocisterne
Una cittadina al confine tra Serbia e Bulgaria dove è stato installato un centro di accoglienza di rifugiati. Che non ha trovato l'opposizione della comunità locale, tutt'altro
Le tre sentenze della Corte EDU: Sejdic-Finci, Zornic e Pilav. Un'analisi giuridica e l'analisi della discussione politica che esse hanno innescato. Una tesi di laurea, riceviamo e volentieri pubblichiamo
Sebija, moglie del presidente della Presidenza tripartita di Bosnia Erzegovina Bakir Izetbegović, è diventata una figura molto potente nel sistema sanitario nazionale, ma anche una delle persone più controverse del paese
Da alcuni anni il numero dei cittadini albanesi in Italia è in calo. Dopo aver superato il mezzo milione all’inizio del 2014, il loro numero ha cominciato a ridursi gradualmente