Politica

Muri d'Europa, in Croazia il prossimo?

15/10/2015

“Sono convinta che in futuro sarà necessario costruire un qualche tipo di barriera o ostacolo fisico [alla frontiera]. Ma non affrettatevi a fare confronti con Srebrenica o con i campi di concentramento [...]. Mi piacerebbe evitarlo, ma non vedo in che altro modo sia possibile difendersi”.

Croazia: elezioni dall'esito incerto

14/10/2015 -  Sven Milekić Zagabria

In Croazia le elezioni politiche del prossimo 8 novembre saranno caratterizzate da un serrato testa a testa tra il Partito socialdemocratico attualmente al governo e l’Unione democratica croata. Un’analisi

Armenia inquieta: prima e oltre Electric Yerevan

14/10/2015 -  Simone Zoppellaro Yerevan

La società civile armena continua a dimostrare una grande vitalità, ora diretta contro i progetti di riforma costituzionale. La storia del movimento di protesta “Voch”

La Turchia dopo l'attentato di Ankara

13/10/2015 -  Fazıla Mat Istanbul

All'indomani dell'attento di sabato scorso ad Ankara, il più sanguinoso nella sua storia, e con l'avvicinarsi delle elezioni anticipate del 1 novembre, la Turchia è un paese profondamente diviso

Kosovo, il parlamento bloccato dall'opposizione

09/10/2015 -  Violeta Hyseni Kelmendi Pristina

Il parlamento del Kosovo è bloccato. L'opposizione, più aggressiva che mai, è decisa a boicottare anche con azioni dimostrative i lavori dell'assemblea. Al centro della contesa gli accordi tra Pristina e Belgrado

ESI: ecco "Il piano Merkel"

08/10/2015 -  ESI

ESI, centro studi con sede a Berlino, ha pubblicato di recente una proposta per la soluzione della crisi dei rifugiati. L'ha chiamata "Piano Merkel" ed ha invitato la Germania ad agire in prima persona

Mostar, la quadratura del cerchio

07/10/2015 -  Rodolfo Toè Sarajevo

Soluzione in vista per Mostar? Per la prima volta dopo tre anni qualcosa sembra muoversi nella città erzegovese. I negoziati sulla riforma dello statuto elettorale del comune sono ripresi, e ci sono concrete ipotesi di soluzione

Serbia-Croazia: la breve e inutile guerra commerciale

28/09/2015 -  Dragan Janjić Belgrado

Breve, intensa e piena di retorica bellicosa. Così è stata la piccola guerra commerciale scoppiata la settimana scorsa tra Croazia e Serbia, sull’onda lunga della crisi dei rifugiati. Un’analisi

Moldavia: le proteste da un miliardo di dollari

25/09/2015 -  Daniel BrettEllie KnottMihai Popșoi

Migliaia di persone stanno protestando in queste settimane a Chișinău chiedendo le dimissioni del governo ed elezioni anticipate dopo le rivelazioni su una frode bancaria da oltre un miliardo di dollari

Serbia: primo ministro vs. presidente

23/09/2015 -  Dragan Janjić Belgrado

Le relazioni con Bruxelles e Washington da un lato e Mosca dall'altro è la principale - ma non la sola - "questione aperta" fra il premier Aleksandar Vučić e il presidente Tomislav Nikolić. Un'analisi

Tsipras: da oppositore ad amministratore?

23/09/2015 -  Francesco De Palo Atene

Nonostante la perdita di credibilità, il leader di Syriza Alexis Tsipras vince la sfida, portando la sinistra radicale nuovamente al governo in Grecia. Risultati e scenari del voto nell'analisi del nostro corrispondente

Elezioni in Grecia: Tsipras sull'orlo del dirupo

22/09/2015 -  Gilda Lyghounis

In Grecia esiste una delle strade più pericolose al mondo, è il tratto che va da Patiopulo a Perdikaki. Una metafora del percorso che aspetta il neo governo Tsipras. Ne abbiamo parlato con Thanos Veremis, docente, e Stathis Panagulis, deputato di Syriza

L’Unione europea e i Balcani occidentali: valutazione del programma di pre-accesso

21/09/2015 -  Vittorio Giorgetti

Questa tesi indaga sul processo di integrazione degli Stati dei Balcani Occidentali nell’Unione Europea, focalizzandosi sui Programmi di Pre-accesso messi in campo durante gli ultimi vent'anni per tentare una più rapida ed efficace convergenza politico-economica dei paesi dell’ex Jugoslavia

Grecia: vince nuovamente Tsipras

21/09/2015

La tornata elettorale per le politiche tenutasi ieri in Grecia ha visto una nuova vittoria di Alexis Tsipras e del movimento Syriza, che si sono aggiudicati il 35,5% dei voti e 145 seggi in parlamento.

Profughi in Slovenia: umanità o legge?

18/09/2015 -  Stefano Lusa Capodistria

La Slovenia si trova in una difficile situazione, o applica severamente le regole di Schengen, venendo meno ad un approccio umanitario, oppure lascia passare i profughi, rischiando le ire europee

Grecia al voto: scandali e astensionismo

18/09/2015 -  Francesco De Palo

In un clima di crescente sfiducia, domenica 20 settembre la Grecia va di nuovo alle urne, per la quarta volta in tre anni. Principali contendenti Syriza e Nuova democrazia, entrambi scossi da scandali

La battaglia per il bosniaco

16/09/2015 -  Rodolfo Toè Sarajevo

Con l'avvio del nuovo anno scolastico sono riprese in Bosnia Erzegovina le polemiche sulla lingua curricolare utilizzata per l'insegnamento alla minoranza bosniaco musulmana in Republika Srpska. Il caso di Nova Kasaba

Turchia: la tensione politica si ripercuote sui media

15/09/2015 -  Marzia Bona

In un clima di tensione crescente all'interno del paese, la sede del quotidiano turco Hürriyet Daily è stata attaccata due volte nel giro di 48 ore

Bosnia Erzegovina, la sfida dell'UE

09/09/2015 -  Davide Denti

A tre mesi dall'entrata in vigore dell'accordo di associazione con l'UE, le istituzioni bosniache stentano a creare un meccanismo di coordinamento efficace per dialogare con Bruxelles

Kosovo: nasce l'Associazione delle municipalità serbe

01/09/2015 -  Violeta Hyseni Kelmendi Pristina

Con gli accordi Pristina- Belgrado del 25 agosto, le municipalità kosovare a maggioranza serba si uniranno in un'Associazione. Uno sviluppo che si presta a letture contrastanti

Croazia, la zavorra del passato ustascia

31/08/2015 -  Sven Milekić Zagabria

La recente iniziativa popolare, indirizzata alla presidente della Repubblica, per l'introduzione nell’esercito croato del saluto ustascia “Per la patria pronti” ha sconvolto l’opinione pubblica del paese, confermando ancora una volta quanto sia persistente il retaggio fascista

Grecia di nuovo alle urne, Syriza perde pezzi e consensi

27/08/2015 -  Francesco De Palo Atene

La Grecia di nuovo alle urne, con Syriza spaccata e le opposizioni che sognano una rivincita. Ritorno alla dracma e dramma rifugiati si profilano come temi centrali

Bucarest: la moschea e le polemiche

26/08/2015 -  Mihaela Iordache

In primavera l'annuncio del premier Ponta: la Turchia finanzierà la costruzione di una grande moschea nella capitale rumena. Ne sono seguite accese polemiche. Un resoconto

Turchia: le tendenze autoritarie del presidente

20/08/2015

"Nel paese c'è un presidente che ha il potere de facto, non è un presidente dal ruolo simbolico ... che lo si voglia o no, il sistema amministrativo della Turchia è cambiato. Ora, quello che si dovrebbe fare è di aggiornare questa situazione de facto all’interno del quadro giuridico della Costituzione".

Romania: Ponta il nazionalista

17/08/2015

In conflitto continuo con il presidente Klaus Johannis, dopo essere stato sconfitto alle presidenziali, ed in difficoltà con il suo stesso partito social-democratico, il premier romeno Victor Ponta sembra ora intenzionato a giocare la carta del nazionalismo per rilanciarsi.

Fiume: un'altra guerra

11/08/2015 -  Francesca Rolandi

A Fiume, un incontro in cui si forniva uno sguardo diverso dalla memoria ufficiale in merito all'Operazione Tempesta del 1995, è divenuto teatro di scontri con forti contestazioni e persino aggressioni ai partecipanti

Oluja, la Tempesta che divide la Croazia

06/08/2015 -  Drago Hedl Osijek

La celebrazione del ventennale dell'operazione militare Oluja (Tempesta) non ha solo inasprito le relazioni tra Zagabria e Belgrado, ma ha persino creato delle divisioni all'interno della stessa Croazia

Sarajevo, protestano i lavoratori

31/07/2015 -  Rodolfo Toè Sarajevo

Al governo dell'entità della Federazione di Bosnia Erzegovina pressano per una riforma della legge sul lavoro. I sindacati però non ci stanno, e sono scesi in piazza a Sarajevo

Bosnia-Erzegovina, veto sul referendum di Dodik

24/07/2015

Sembra sgonfiarsi l'iniziativa – voluta dal presidente della Republika Srpska Milorad Dodik ed approvata dal parlamento di Banja Luka lo scorso 16 luglio – di tenere un referendum sul sistema giudiziario e procura in Bosnia Erzegovina, accusati di lavorare “contro gli interessi della Srpska” e di occuparsi “soprattutto di indagare i serbi”.

Grecia, verso nuove elezioni

21/07/2015 -  Francesco De Palo

Banche riaperte, rimpasto di governo e un nuovo prestito. La Grecia dopo il referendum riparte molto cambiata rispetto a qualche settimana fa, compreso il partito di governo Syriza che si prepara ad una nuova tornata elettorale