Politica

Republika Srpska, Dodik chiama al referendum su tribunali e procura

17/07/2015

“Sostenete o meno le leggi anti-costituzionali e non autorizzate imposte dall'Alto rappresentante internazionale in Bosnia (OHR), soprattutto relativamente ai Tribunali e all'Ufficio della procura in Bosnia Erzegovina?” E' questa la domanda a cui saranno chiamati a rispondere, entro settembre prossimo, gli elettori della Repubika Srpska, entità serba in Bosnia-Erzegovina.

Turchia, linee rosse e grande coalizione

17/07/2015 -  Fazıla Mat Istanbul

A più di un mese dalle elezioni la Turchia ancora non ha un esecutivo. E se la soluzione più probabile sembra una grande coalizione AKP-CHP, non si possono escludere nuove elezioni anticipate

“Dimopsifisma/Referendum”, cartoline dalla Grecia

16/07/2015 -  Giuseppe Candela Koufonissia

Una piccola isola delle Cicladi, l'estate, lo scorrere lento ed armonico del tempo. E un referendum che sembra quasi non essere reale. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Grecia: approvato il piano Tsipras

16/07/2015

E' stato approvato nella notte dal parlamento di Atene, con 229 voti a favore e 64 contrari, il primo pacchetto di riforme che Alexis Tsipras ha concordato a Bruxelles per evitare la "Grexit", l'uscita della Grecia dall'area euro e, potenzialmente, dall'Unione europea.

Crisi greca, timori per la Macedonia

15/07/2015 -  Ilcho Cvetanoski

Nonostante i complicati rapporti bilaterali, la Grecia resta un partner economico fondamentale per la Macedonia. E la crisi ad Atene solleva forti timori anche a Skopje

Angela Merkel a Tirana, lo "show" di Edi Rama

13/07/2015 -  Nicola Pedrazzi Tirana

La visita di Angela Merkel in Albania ha fornito al premier Edi Rama la cornice di pubblico ideale per inaugurare la sua ultima trovata artistica. Il commento del nostro corrispondente

Vučić aggredito a Potočari

11/07/2015 -  Andrea Oskari Rossini Potočari

Domani a Srebrenica non ci saranno più né il Primo ministro serbo né gli hooligan che lo hanno aggredito. Solo un po' di tensione in più

Srebrenica: il no della Russia

09/07/2015 -  Andrea Oskari Rossini Sarajevo

La Russia si oppone alla risoluzione su Srebrenica presentata alle Nazioni Unite, mentre il Parlamento Europeo adotta una mozione di condanna del genocidio. Le reazioni

La Grecia del 'no' orfana di Varoufakis

07/07/2015 -  Francesco De Palo

Dopo il "no" della Grecia nel referendum sull'austerità, arrivano le dimissioni del ministro delle Finanze Yanis Varoufakis. Una personalità forte, che divide, narcisista e complessa

Grecia, passioni da referendum

30/06/2015 -  Francesco De Palo

Il governo Tsipras ha deciso di indire un referendum sulle proposte di austerità. Una decisione che appassiona e divide un paese stremato dalla crisi. Un approfondimento

Le amministrative in Albania: luci e ombre dell’era Rama

29/06/2015 -  Nicola Pedrazzi Tirana

In Albania le amministrative hanno confermato le politiche precedenti con la vittoria Socialisti-LSI. Ma non senza spunti di novità. Un'ampia analisi

Dimitri Deliolanes: la sfida di Atene

27/06/2015 -  Diego Zandel

Dopo aver discusso con lui la vicenda della tv pubblica ERT ritorniamo col giornalista Dimitri Deliolanes per capire il futuro immediato del paese

La Svizzera ha deciso: Orić rientra a Sarajevo

26/06/2015

Lo ha stabilito ieri l'Ufficio Federale per la Giustizia elvetico, accogliendo la richiesta della Procura della Bosnia Erzegovina secondo cui l'accusato deve essere estradato nel paese dove i crimini a lui ascritti sono stati commessi. Orić dovrebbe rientrare a Sarajevo nella giornata di oggi con un volo charter proveniente da Ginevra. Sarà affidato alla giustizia bosniaca che verosimilmente lo rimetterà subito in libertà, ritenendo definitivo nei suoi confronti il giudizio di seconda istanza del Tribunale dell'Aja per l'ex Jugoslavia del 2008.

Soddisfazione è stata espressa dall'SDA di Bakir Izetbegović e da una parte delle istituzioni e dei media della Bosnia Erzegovina. Il quotidiano più diffuso del paese, Dnevni Avaz, titola questa mattina: “L'eroe Orić torna in Bosnia”. Dure critiche nei confronti della Procura di Stato invece da parte del presidente della Republika Srpska, Milorad Dodik, che ha annunciato un referendum contro le istituzioni giudiziarie del paese, ritenute discriminatorie nei confronti dei serbo bosniaci.

Il sindaco di Srebrenica, e presidente del comitato organizzativo dell'11 luglio, Ćamil Duraković, dopo aver ricevuto la notizia del rilascio di Orić ha dichiarato che le commemorazioni del ventennale si svolgeranno come previsto.

#ElectricYerevan: colpiti i giornalisti

26/06/2015 -  Simone Zoppellaro Yerevan

In Armenia una manifestazione nella capitale contro l'ennesimo aumento del prezzo dell'elettricità fa scattare le forze dell’ordine. Pestaggi, violenze e insulti anche contro i giornalisti

La Grecia di Petros Markaris

25/06/2015 -  Pavlos Kapantais

Lo scrittore Petros Markaris guarda alle radici, greche ed europee, alla base della crisi che ha fortemente colpito il suo paese. Un'intervista

La Turchia dei diritti

24/06/2015 -  Dimitri Bettoni Diyarbakır

Ziya Pir dopo una vita in Germania ha deciso di rientrare a Diyarbakır, Turchia, e candidarsi per le politiche tra le fila dell'HDP. La sua visione sulla Turchia

A rischio lo svolgimento del ventennale di Srebrenica

23/06/2015

Se le autorità elvetiche non rimetteranno in libertà Naser Orić, il comandante della difesa di Srebrenica arrestato il 10 giugno in Svizzera su richiesta della Serbia, la commemorazione del ventennale del genocidio sarà cancellata.

Romania: se il premier si fa curare all'estero

23/06/2015 -  Mihaela Iordache

Il primo ministro rumeno Victor Ponta si prende una pausa, e si fa operare un ginocchio all'estero, in Turchia. Scelta criticata in patria

Sarajevo - Belgrado, un passo indietro

17/06/2015 -  Andrea Oskari Rossini Sarajevo

Le conseguenze dell'arresto in Svizzera di Naser Orić a poche settimane dalla celebrazione del ventennale del genocidio di Srebrenica. Commento

Albania: al voto per le amministrative

16/06/2015 -  Nicola Pedrazzi Tirana

Domenica in Albania si vota per le amministrative. I socialisti cercano conferme, che probabilmente arriveranno, ma non senza possibili sorprese. Un'analisi

Gezi e l’HDP: un matrimonio mai celebrato

15/06/2015 -  Dimitri Bettoni Istanbul

Quale il peso del movimento di Gezi Park nel successo elettorale dell'HDP alle politiche tenutesi in Turchia lo scorso 7 giugno? Un commento

Vučić negli Usa: i compiti a casa per la Serbia

12/06/2015 -  Dragan Janjić Belgrado

La scorsa settimana il premier serbo Aleksandar Vučić è andato in visita negli Stati Uniti. La visita può essere definita un successo, gli USA appoggiano la Serbia ma fissano i “compiti a casa”

Macedonia, nessun accordo sul governo di transizione

12/06/2015

L'obiettivo era quello di definire una “road map” capace di portare la Macedonia alle elezioni anticipate, fissate per l'aprile 2016. Obiettivo mancato.

Romania e corruzione: se anche Ponta...

11/06/2015 -  Mihaela Iordache

La procura romena ha sollevato accuse di corruzione nei confronti del premier Victor Ponta. Che però si è fatto scudo dell'immunità parlamentare. Una rassegna

Turchia, le elezioni della svolta

10/06/2015 -  Fazıla Mat Istanbul

Sconfitta, per la prima volta da 13 anni, per l'AKP del presidente Tayyip Erdoğan, che perde la maggioranza in parlamento, vittoria per il giovane partito filo-curdo HDP. Le elezioni politiche in Turchia segnano una svolta, ma i giochi restano tutti aperti

Erdoğan in calo ma non fuori gioco

08/06/2015 -  Joost Lagendijk

Il presidente turco Erdoğan e il suo AKP sconfitti al recente turno elettorale ma non per questo perdenti. Quali saranno le mosse successive del presidente turco ora che l'AKP non ha la maggioranza assoluta in parlamento? E cosa farà l'UE? L'analisi di Joost Lagendijk per EuObserver

Elezioni in Turchia: gli scenari futuri

08/06/2015

Alle elezioni politiche che si sono tenute domenica in Turchia il partito del presidente Erdoğan, l'AKP, non ha ottenuto la maggioranza assoluta in Parlamento. Quali i possibili scenari di governo? Ne parlano a Radio Rai3 Mondo Fazıla Mat, corrispondente di OBC da Istanbul e Alberto Negri del Sole 24 Ore (8 giugno 2015)

Turchia: elezioni imprevedibili

05/06/2015 -  Fazıla Mat Istanbul

Dopo 14 anni di potere il partito di maggioranza AKP sembra più stanco e logoro dell’opposizione, tanto da non essere più sicuro di ottenere - alle politiche di domenica 7 giugno - la maggioranza assoluta. Intanto nel mirino del presidente Tayyip Erdoğan finiscono i giornalisti

Macedonia: l'accordo fragile

05/06/2015

Martedì 2 giugno il Commissario europeo Johannes Hahn ha condotto una negoziazione maratona con i rappresentanti dei quattro principali partiti politici del paese (VMRO-DPMNE, SDSM, DUI e PDSh). Alla fine della giornata si è concordato su una sola cosa: elezioni politiche anticipate per il prossimo aprile.

Croazia, la rivolta dei veterani

05/06/2015 -  Drago Hedl Osijek

Le proteste dei veterani croati, in atto da più di sette mesi, la settimana scorsa hanno segnato una pericolosa escalation che a molti è sembrata un vero e proprio tentativo di colpo di stato