Da qualche giorno sui media serbi e montenegrini si discute del rincaro dei visti di ingresso nel paese. Il cospicuo aumento vale solo per l'ingresso in Serbia, mentre in Montenegro il visto rimane gratuito.
Il mese prossimo Papa Wojtyla si rechera' in Croazia. I risvolti economici e politici di questa terza visita del Pontefice nel cattolicissimo paese in questo articolo del nostro corrispondente da Osjiek, Drago Hedl
Pop star scoperte con in casa un arsenale, ville fortezza che resistono ai buldozzer, tossici che assaltano le farmacie perché gli spacciatori sono tutti in galera. Un viaggio di 42 giorni nella Serbia in stato di emergenza. Firmato: Zograf.
Una rapida occhiata ai rating dei partiti politici serbi allo scadere dello stato di emergenza, entrato in vigore dopo l'omicidio del premier serbo Zoran Djindjic
I socialdemocratici di Racan (SDP) e i tudjmaniani di Sanader (HDZ) cercano possibili alleanze in vista delle prossime elezioni politiche. La destra nazionalista, in vantaggio nei sondaggi, sembrerebbe più isolata
La proposta discussa in questi giorni in Macedonia della divisione del Paese in due stati su base etnica è stata definita dal Ministero degli esteri albanese "preoccupante" e "reazionaria".
L'ex premier Georgievski rassegna le dimissioni dalla guida del partito VMRO-DPMNE, tuttavia sono in molti a intedere ciò come una mossa strategica per la sopravvivenza nella lotta per il potere.
I leader degli ex partiti di governo, ora all'opposizione, rispolverano i concetti cari al nazionalismo e alla divisione etnica, in una Macedonia che, nonostante l'Accordo di Ohrid, resta ancora piuttosto fragile.
Alcune foto ritraggono magistrati e politici bulgari in compagnia di noti esponenti della criminalità organizzata. Tra questi anche alcuni esponenti dell'attuale maggioranza di governo.
Si chiudono i termini per la presentazione dei candidati alle imminenti elezioni presidenziali. Per l'attuale maggioranza di governo concorrerà Filip Vujanovic mentre la maggiore coalizione d'opposizione non è stata in grado di esprimere un candidato.
In Albania gli omosessuali neppure osano pensarsi detentori di diritti. Uno dei maggiori giornalisti albanesi attacca il parlamento in procinto di discutere un progetto di legge che legalizzerebbe i matrimoni tra quelli che definisce i "maschi-femmine"
Il 12 aprile scorso l'AKSH, esercito di liberazione albanese, ha fatto saltare un ponte ferroviario nel nord del Kossovo. Per Steiner si tratta di un vero e proprio atto terroristico ma i politici albanesi tacciono e non condannano quanto avvenuto.
È stato finalmente raggiunto l'accordo sull'agente finanziario e sulla rappresentanza della Serbia e Montenegro presso le istituzioni finanziarie internazionali. Alla Serbia va la rappresentanza col FMI e al Montenegro quella con la BM.
Il presidente macedone grazia l'ex ministro dell'interno Dosta Dimovska indagata per il caso delle intercettazioni telefoniche illegali. Il caso divampa sulla stampa e tra i politici. Trajkovski corre il rischio di un impeachment.
La Croazia si prepara alle elezioni tra visite vaticane e standards imposti dalla UE. Tra la Comunità Democratica Croata (HDZ), al 20% nei sondaggi, e i socialdemocratici dell'SDP, al 15%, decisivo sarà il ruolo del Partito Nazionale Croato (HNS)
La Assemblea della Entità serba di Bosnia si riunisce per discutere della situazione apertasi dopo le dimissioni del presidente bosniaco Sarovic per l'affare "Orao"
A distanza di un mese dall'omicidio Djindjic sono ancora parecchie le questioni in sospeso. Quella che segue vuole essere una riflessione distanziata sugli accadimenti in corso in Serbia, che ha più l'intento di sollevare domande anziché facili risposte.
La stampa albanese si mostra ottimista sulla possibilità che gli americani, in cambio del sostegno loro offerto dall'Albania sull'Iraq, effettueranno importanti investimenti economici nel paese.
Uno dei leader dell'Unione dei Veterani minaccia Mesic e Racan di morte. Un radicalizzarsi della situazione legato al fallimento delle dimostrazioni di protesta contro il verdetto di condanna del Generale Norac?
Dopo il ritrovamento dei resti dell'ex presidente Serbo, scomparso il 25 agosto del 2000, il mistero sembra incominciare a prendere luce. Un omicidio politico in cui le accuse maggiori sono indirizzate alla moglie di Milošević, Mirijana Marković
Il rappresentante serbo della presidenza tripartita della Bosnia Erzegovina costretto alle dimissioni per l'affare "Orao", la ditta bosniaca che ha fornito armi all'Iraq
La Corte suprema amministrativa della Bulgaria blocca la chiusura di due reattori della centrale nucleare di Kozloduy. Si rimette in discussione il capitolo 'energia' che nei negoziati Bulgaria-UE era già stato chiuso.
Un'opinione pubblica che discute ma che non scende in piazza per manifestare, un governo che appoggia la politica di Bush, avendo ben presente gli aiuti USA alla repubblica montenegrina, un'opposizione, a caccia di voti, che si rivolge alle ONG.
Lo propone un piccolo partito kossovaro. In Albania i politici di rilievo non sembrano entusiasti della proposta ed anche i membri dell'Assemblea kossovara sembrano reagire in modo cauto.
La Croazia continua a mantenere un regime di visti restrittivo per i cittadini serbi che vogliono entrare nel Paese. La Serbia si appresta a fare di conseguenza. Le ragioni e lo stato dei rapporti tra i due Paesi in questo articolo di Drago Hedl
Un commento del nostro corrispondente dalla Macedonia sulla guerra in Iraq. Il testo è stato pubblicato sul quotidiano macedone "Utrinski Vesnik" del 27 marzo 2003 e ancora prima dell'uscita ha suscitato polemiche.
Quando il Parlamento aveva votato la concessione agli USA del pieno supporto per un intervento in Iraq i socialisti si erano astenuti. Ora invece, rassicurati da un'opinione pubblica contraria all'intervento USA, promuovono una campagna contro la guerra.