Per dire "No!" alle vendette di sangue, Operazione Colomba organizza una marcia internazionale per la Pace in Albania. Per chiedere alle istituzioni di impegnarsi nella lotta ad un fenomeno che lede diritti fondamentali dell'essere umano e, inoltre, mina l'unità, la stabilità e il futuro dell'Albania
Il tredicesimo Gay Pride di Zagabria si è svolto senza disordini lo scorso sabato 14 giugno. Per gli organizzatori, è stata l'occasione per chiedere al governo di accelerare sul progetto di unioni civili attualmente in discussione al Parlamento croato
Sono migliaia le famiglie di tatari che hanno abbandonato la Crimea dopo l’annessione da parte della Russia. La comunità, che è sempre stata a favore dell’unione con l’Ucraina, dice ora di sentirsi minacciata dalla nuove autorità. Molti di loro hanno trovato ospitalità a Leopoli, roccaforte del gruppo ultranazionalista Pravy Sektor
In Georgia e nel resto del Caucaso il clima di intolleranza nei confronti della comunità LGBT sta assumendo tratti di isteria. Il resoconto della Giornata internazionale contro omofobia e transfobia nella regione
Lo scorso 17 maggio, anche l'Albania ha festeggiato la giornata internazionale contro l'omofobia. Iniziative generose e tante buone idee, funestate però dalle divisioni tra le associazioni di attivisti che si contendono la rappresentanza della comunità LGBT, una minoranza quanto mai bisognosa di unione
Il 16 maggio viene inaugurata a Trento la mostra multimediale diffusa "L'Europa dei Destini incrociati. Storie di cittadini in movimento tra Balcani, Italia e Germania", su organizzazione dell'Associazione Trentino con i Balcani (ATB).
Un recente studio dell’European Parliamentary Research Service fa luce sulle dinamiche del trafficking nell'Unione europea e ai suoi confini. Un fenomeno che coinvolge migliaia di vittime ogni anno
L’eurodeputata verde olandese Marije Cornelissen – componente dell’intergruppo parlamentare per i diritti delle persone omosessuali, lesbiche, bisex e transgender - traccia un bilancio della lotta contro l’omofobia e per i diritti delle persone omosessuali nei Balcani
In un Azerbaijan prossimo alla presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, continua il pugno di ferro contro gli attivisti per i diritti umani. Martedì 6 maggio sono arrivate le condanne per 8 giovani attivisti del movimento NIDA (letteralmente “Punto esclamativo”)
Sono circa otto milioni i rom europei, la maggior parte dei quali è concentrata nell'Europa dell'est e nei Balcani occidentali. In Albania, una delle comunità più numerose è stanziata a Fushë-Kruja, alle porte della capitale. Un reportage
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la versione italiana della lettera aperta che l'ESI ha inviato a 125 membri ed ex membri dell'Assemblea del Consiglio d'Europa per chiedere venga risolta la questione dei prigionieri politici in Azerbaijan prima che quest'ultimo assuma la presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa, il prossimo 14 maggio
Mentre un Erdoğan vittorioso nell'ultima competizione elettorale proclama un nuovo futuro per la Turchia, la sua guerra ai social media e i nuovi poteri dei servizi segreti nascondono risvolti inquietanti. Un commento
Mentre l’Azerbaijan si appresta, il prossimo 14 maggio, a prendere le redini dell’organo decisionale del Consiglio d’Europa, le violazioni dei diritti umani nel paese non sono migliorate affatto. A denunciarlo il Commissario per i diritti umani dello stesso CoE e l’influente think tank ESI
In Siria, la cittadina di Kessab, a maggioranza armena, da marzo si è trovata al centro del conflitto tra le forze governative e i combattenti dell'opposizione. Migliaia di abitanti hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. La difficile situazione degli armeni di Siria suscita ricordi del genocidio 1915
In Georgia la maggior parte della popolazione è favorevole ad avere legami più stretti con l'Unione europea. Tuttavia la questione dei diritti umani, in particolare il mancato rispetto della popolazione LGBT e delle minoranze religiose, rischia di essere un grosso ostacolo per l'eurointegrazione di Tbilisi
Sono trascorsi 70 anni da quando, il 25 marzo del 1944, gli ebrei di Ioannina, nell'Epiro, vennero deportati ad Auschwitz. Furono una cinquantina a sopravvivere, tra loro Esthir Koen, ancora in vita, ha deciso di regalare la sua testimonianza
Oggi 8 aprile si celebra in tutto il mondo la Giornata "Romano Dives" dedicata alle popolazioni rom e sinti. In quest'occasione si tiene un grande evento presso la cornice del Colle di Miravalle di Rovereto, in Tentino, sede della Fondazione Opera Campana dei Caduti e unico luogo nel Mondo dove la bandiera rom sventola al fianco di tutte le altre bandiere nazionali
Il quadro delle politiche sociali romene in un'intervista al commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa Nils Muižnieks: tutela dei minori, integrazione delle minoranze e il profilo dell'estrema destra sull'orizzonte delle prossime elezioni europee
“L’uomo è il rifugio dell’uomo”, una risposta di fiducia al destino di tutti gli esiliati. Una marea di piccole storie che compongono una grande storia tra la Turchia e Cambridge, tra la memoria e l'esilio. Diego Zandel intervista lo scrittore turco Burhan Sönmez
Il 28 marzo 1997 la nave Kater I Rades, carica di circa 120 profughi in fuga dall'Albania fu speronata nel canale d'Otranto dalla corvetta Sibilla della Marina Militare Italiana, che ne contrastava il tentativo di approdo sulla costa italiana. Perirono 81 persone di cui si riuscì a recuperare il corpo, e - si stima - tra 27 e 24 persone mai ritrovate
Migliaia di cittadini dei Balcani occidentali hanno chiesto in questi anni asilo politico in vari paesi dell'UE. Un fenomeno alimentato dalla povertà che rischia di mettere sempre maggior pressione sui diritti della comunità rom nella regione
Sono passati più di venti anni da quando i cosiddetti "cancellati", cittadini ex jugoslavi eliminati dai registri anagrafici della Slovenia, hanno iniziato la loro battaglia. Solo di recente Lubiana ha riconosciuto il loro numero effettivo. Ora in base ad una sentenza della Corte di Strasburgo dovrà risarcirli
La morte di Berkin Elvan, 14enne colpito alla testa da un candelotto sparato dalla polizia ad Istanbul, durante i violenti scontri che hanno accompagnato le proteste di Gezi Park, ha riaperto profonde ferite in Turchia alla vigilia delle amministrative del prossimo 30 marzo
Durante la guerra in Bosnia Erzegovina, l'associazione di Enna „Luciano Lama“ ha accolto bambini bosniaci orfani o in difficoltà per dei periodi di vacanza in Sicilia. Quei legami continuano ancora oggi
La minoranza turcofona e musulmana si sente minacciata da un'eventuale unione con la Russia e i suoi rappresentanti giurano fedeltà a Kiev. Nel frattempo la Turchia dichiara che farà il possibile per difendere i tatari, "gli abitanti originari della Crimea"
Il suicidio di Isa, un attivista di venti anni, riapre la dolorosa questione dei diritti della comunità LGBT in Azerbaijan, troppo spesso vittima di stereotipi e omofobia. Il lento e faticoso percorso della tolleranza
A fine 2013, quando la crisi provocata dal massiccio arrivo di profughi siriani in Bulgaria raggiunse il suo apice, il governo di Sofia annunciò la costruzione di una “barriera tecnica” di trenta chilometri al confine con la Turchia, come strumento di contenimento e controllo dei flussi migratori.
Pene molto più pesanti per i pedofili condannati in prima istanza, ed introduzione della castrazione chimica per i recidivi. Su proposta del governo conservatore del premier Nikola Gruevski, il parlamento di Skopje ha approvato nelle settimane scorse nuove drastiche misure nella lotta contro i reati sessuali nei confronti dei minori.
Un confine in comune di centinaia di chilometri e una rilevante comunità romena che vive in Ucraina. In Romania si guarda con crescente apprensione ai drammatici fatti di Kiev