Economia

La Croazia senza Europa

23/03/2005 -  Drago Hedl Osijek

Gioisce l'estrema destra, reazioni contrastanti della cittadinanza. Un'analisi della situazione in Croazia dopo che Bruxelles ha deciso il rinvio dei negoziati di adesione per la mancata collaborazione con il Tribunale dell'Aja. Lo scenario politico, le delicate prospettive per l'economia del Paese

Slovenia: il neoliberismo radicale di Mićo Mrkaić

22/03/2005 -  Franco Juri

Una testa di ponte per le politiche neoliberiste del governo di centrodestra sloveno. Si chiama Mićo Mrkaić, 37 anni, considera il welfare un mastodonte da abbattere e disprezza i sindacati. C'è chi paragona il suo gruppo di economisti ai "Chicago Boys" cileni, consiglieri e strateghi economici della giunta di Augusto Pinochet

I rapporti economici con i vicini: la delocalizzazione

17/03/2005 -  Anonymous User

La delocalizzazione è nel contempo il risultato di tendenze innescate a livello mondiale, ma anche strettamente legato alle peculiarità del Paese promotore e di quello destinatario. Le variabili economiche rumene interessano all'Europa non solo in vista del nuovo allargamento dell'Unione.

Media in Albania, guerra sulla riforma a colpi di editoriali

17/03/2005 -  Indrit Maraku

Una riforma che impedisca, ad editori di testate giornalistiche, di concorrere per appalti pubblici. Scoppia la polemica in particolare tra il quotidiano Shekulli, dell'imprenditore-editore Koco Kokedhima e Gazeta Shqiptare dell'italiana Edisud

La sfida dell'inflazione

15/03/2005 -  Anonymous User

Il governo rumeno deve mantenere l'equilibrio dei redditi e contemporaneamente adottare le misure necessarie alla riduzione dell'inflazione, essenziale obiettivo economico per l'adesione. Continua la serie di articoli sull'economia rumena verso l'UE.

Il purgatorio della transizione: il caso della Romania

11/03/2005 -  Anonymous User

Dopo il periodo dei regimi comunisti e quello tragico, in alcuni Paesi, della guerra, i Paesi dell'Europa orientale e sud-orientale hanno dovuto trascorrere un periodo più o meno breve di assestamento economico. La Romania partiva dalla posizione più svantaggiata e ora il suo obiettivo è l'Unione Europea.

Maternità in Montenegro: o il figlio o il lavoro

03/03/2005 -  Anonymous User

Nella repubblica rivierasca, da alcune indagini risultano piuttosto diffuse le discriminazioni contro le donne sui luoghi di lavoro. In un ambiente sociale ancora fortemente maschilista, spesso le occupate devono scegliere tra la maternità e il posto di lavoro

Berlusconi e l'euro hanno spento la 'dolce vita'

28/02/2005 -  Anonymous User

Come viene percepita l'Italia dalla stampa d'oltre mare? In questo articolo un giornalista del quotidiano di Banja Luka, Nezavisne Novine, scrive un reportage sull'Italia del dopo euro, raccogliendo malumori e sottolineando l'addio alla dolce vita

Indagini sui monopolisti dell'energia dei Balcani

25/02/2005 -  Jadranka Gilić Podgorica

L'azienda britannica EFT in Italia è nota per la questione legata alla centrale idroelettrica Buk Bijela e la minaccia del canyon del fiume Tara. Oggi tale azienda è sotto inchiesta in diversi Paesi per malversazioni e tangenti, sospetti pure i rapporti coi politici locali ed esteri

Romania: il mercato dei gas serra

24/02/2005 -  Mihaela Iordache

Protocollo di Kyoto: la Romania si è trovata a possedere quote, non utilizzate, di emissioni di gas serra. Che può rivendere ad altri Paesi. Alcuni hanno visto subito il business, altri sottolineano che occorre invece dotarsi di programmi per la salvaguardia dell'ambiente e la riduzione delle emissioni

Romania: il mercato dei gas serra

24/02/2005 -  Mihaela Iordache

Protocollo di Kyoto: la Romania si è trovata a possedere quote, non utilizzate, di emissioni di gas serra. Che può rivendere ad altri Paesi. Alcuni hanno visto subito il business, altri sottolineano che occorre invece dotarsi di programmi per la salvaguardia dell'ambiente e la riduzione delle emissioni

La Serbia e il nucleare

22/02/2005 -  Francesco Martino

Il nucleare e l'Europa, un rapporto travagliato che conosce improvvise ondate d'amore e lunghe pause di sospetto e riflessione. Un'analisi del dibattito in corso in Serbia tra favorevoli e contrari all'energia nucleare.

Corruzione e scioperi nelle università albanesi

18/02/2005 -  Anonymous User

Dopo un riuscito sciopero dei professori universitari, i lavoratori e i sindacati della pubblica istruzione pensano al prossimo passo. Il sistema universitario albanese è in crisi, preda della corruzione. Il ruolo degli scioperi studenteschi nella storia recente dell'Albania

Migranti: gastarbeiter serbi in Asia e Africa

16/02/2005 -  Anonymous User

Nessuno in Serbia conosce con precisione le dimensioni dell'emigrazione alla ricerca di posti di lavoro iniziata negli anni sessanta. Una certezza invece sono i trend di tale fenomeno, un tempo orientato prevalentemente verso l'Europa occidentale, oggi verso i Paesi africani e asiatici

Bulgaria: crisi di governo al gusto di tabacco

15/02/2005 -  Tanya Mangalakova

L'ex re, ed attuale Primo ministro, Simeone di Sassonia Coburgo Ghota si è trovato ad affrontare un voto si sfiducia. Lo ha superato, ma il suo governo sembra sempre più traballante. Ed a giugno vi saranno le elezioni politiche.

Disoccupazione e condizione femminile in Albania

11/02/2005 -  Lucia Pantella

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa indagine sulla condizione femminile in Albania. Sulla base di dati ufficiali, Lucia Pantella redige un quadro chiaro e sintetico della situazione attuale relativa alla discriminazione sui posti di lavoro e alla disoccupazione femminile nel Paese delle aquile

Privatizzazioni in Montenegro, tutto in famiglia

10/02/2005 -  Anonymous User

Ancora polemiche sulla controversa privatizzazione del Kombinat di alluminio di Podgorica (KAP). Secondo il settimanale montenegrino Monitor, la privatizzazione è una farsa, utile solo ad un oscuro gioco di famiglia tra i creditori e il colosso Rusal. Nessuna intenzione di pensare allo sviluppo del Paese e nessuna voglia di proteggere l'ambiente dalla pericolosità del Kombinat

Le ferrovie albanesi verso il collasso

07/02/2005 -  Artan Puto Tirana

Sulle ferrovie albanesi grava una profonda crisi finanziaria, situazione peggiorata ulteriormente dal crollo di un vecchio ponte, mai restaurato per mancanza di fondi. Per oltre un mese Tirana rimane esclusa dalla rete ferroviaria. Ci si interroga sulla sicurezza del vetusto sistema ferroviario albanese

Bulgaria: la più povera in Europa?

02/02/2005 -  Tanya Mangalakova

Il 14% della popolazione bulgara vive con meno di 51 euro al mese. Un quadro drammatico per un Paese che con tutta probabilità entrerà, nel 2007, nell'Unione. Le sacche di povertà si trovano soprattutto nelle aree montane ed ai confini del Paese. E le prospettive non sembrano rosee: tra i givani vi sarebbero almeno 200.000 analfabeti.

Problemi di comunicazione in Croazia

31/01/2005 -  Anonymous User

Resi noti i dettagli dell'acquisizione da parte di Deutsche Telekom del 51% della telefonia croata. Zagabria ha rinunciato ad essere rappresentata nel consiglio di amministrazione e ha ceduto il diritto di prelazione sulle vendite della restante quota azionaria. Da parte tedesca pochi investimenti, molti licenziamenti. La nuova Telecom intanto mantiene una posizione di monopolio e di alte tariffe

Cancella il debito? No grazie

26/01/2005 -  Tanya Mangalakova

In altri Paesi, in modo più o meno ipocrita, si parla di cancellazione del debito dei Paesi in via di sviluppo. In Bulgaria il dibattito è diverso: governo ed opposizione s'accapigliano su chi riesce ad ottenere di più dai Paesi debitori. Iraq in primis.

Romania e Turchia, sguardi attraverso il Mar Nero

25/01/2005 -  Mihaela Iordache

I legami tra Romania e Turchia? Dal crollo del comunismo sono stati migliaia i piccoli commercianti rumeni che hanno sbarcato il lunario acquistando beni contraffatti ad Istanbul e rivendendoli in Patria ... Ma le relazioni tra i due Paesi sono anche altro. Le aziende miste rumeno - turche che operano in Romania sono 9100 e la Turchia è stata fra i più forti sostenitori dell'ingresso nella NATO del vicino balcanico.

L'UE offre un magro raccolto agli agricoltori dei Balcani

19/01/2005 -  Anonymous User

L'abolizione delle tariffe doganali da parte della UE sembra portare più danni che benefici al settore agricolo dei Balcani occidentali. Il sistema delle quote e i programmi di sviluppo. Il vino macedone, il pesce della Croazia, lo zucchero della Serbia, l'acqua dell'Albania. I risultati degli accordi (SAA) firmati con Croazia e Macedonia. La inefficacia degli Stati della regione nel promuovere politiche agricole, le resistenze dei produttori locali

Migrazioni: le infermiere montenegrine alla conquista dell'Italia

19/01/2005 - 

Un nuovo flusso migratorio si sta preparando nel nord del Montenegro: a Bijelo Polje, Plav e Berane. La prossima primavera molte infermiere inizieranno a lavorare in Italia. Una nuova migrazione, una piccola rivoluzione sociale: tradizionalmente erano infatti gli uomini ad emigrare all'estero per sfamare la loro famiglia.

Sofia, affogata nell'immondizia

18/01/2005 -  Tanya Mangalakova

Esplode nella capitale bulgara l'emergenza rifiuti. I cittadini di un quartiere periferico hanno bloccato una discarica per protestare contro l'inquinamento "dell'aria, dei terreni e delle falde" e subito le strade di Sofia si sono riempite d'immondizia. E la municipalità, sull'argomento, sembra essere in colpevole ritardo.

Kosovo: nuovi disordini per colpa della KEK?

14/01/2005 -  Francesco Martino Pristina

Da più parti giungono segnali di allarme per un peggiorarsi della situazione in Kosovo. Tuttavia non sembra trattarsi solo delle tensioni tra la maggioranza albanese e la minoranza serba, un elemento di instabilità potrebbe essere innescato dalle misure draconiane messe in atto dalla società elettrica kosovara, KEK, la quale, per evitare il collasso finanziario, ha deciso di togliere il servizio in quei villaggi che presentano una bassa percentuale di pagamento delle bollette

L'economia albanese nella globalizzazione

13/01/2005 -  Anonymous User

L'Albania esporta solo il 20% di quello che importa. La forbice tra import e export è andata sempre più aumentando dopo la transizione alla democrazia, determinando una vera e propria crisi di sviluppo. Calo impressionante nel settore agricolo, dove il rapporto tra importazioni e esportazioni arriva addirittura a 11 a 1. Un articolo tratto dal quotidiano di Tirana "Panorama"

Bulgaria: vita difficile per l'agricoltura biologica

04/01/2005 -  Tanya Mangalakova

Aperto il primo negozio in Bulgaria di prodotti dell'agricoltura biologica. Sono ancora poche le aziende bulgare che hanno scelto la produzione bio e la maggior parte di esse esportano i loro prodotti all'estero. I bulgari restano infatti titubanti e le istituzioni sostengono l'agricoltura biologica solo a parole.

La distruzione delle foreste bosniache

29/12/2004 -  Anonymous User

La deforestazione illegale sta spogliando il paese di una preziosa risorsa naturale e provoca erosione del suolo, frane, impoverimento del territorio. Il complesso quadro legale della Bosnia di Dayton non sembra favorire la situazione. Chi è responsabile della tutela ambientale? Alcune voci di ecologisti e funzionari locali

La privatizzazione del Montenegro

27/12/2004 -  Anonymous User

La privatizzazione sospetta del complesso industriale di produzione dell'alluminio di Podgorica (KAP), che da solo rappresenta quasi la metà dell'economia montenegrina. Principali attori del romanzo: il gigante svizzero dell'acciaio Glencore, che già gestisce il complesso industriale, e la banca francese BNP-Paribas, consigliere finanziario del governo di Podgorica. I legami con il progetto di diga sulla Tara