Giustizia

Serbia: il controverso legame tra magistratura, politica e servizi segreti

04/12/2020 -  Stevan DojčinovićBojana Jovanović Belgrado

Krik, il portale di giornalismo investigativo serbo, ha intervistato Aleksandar Stepanović, presidente dall’Alta corte di Belgrado, è una delle figure più influenti della magistratura serba. In questo lungo colloquio emergono le relazioni tra magistratura, politica e servizi segreti

Bosnia Erzegovina: criminali di guerra ancora visti come eroi

01/12/2020 -  Elvira Jukić-Mujkić Sarajevo

Un graffito dedicato a Slobodan Praljak, suicidatosi dopo essere stato condannato per crimini di guerra dal Tribunale dell'Aja, riporta la discussione in Bosnia Erzegovina su revisionismo storico e glorificazione dei criminali come ostacolo al processo di riconciliazione

Stato di diritto in Europa: perché servono nuovi strumenti

26/11/2020 -  Luisa ChiodiLorenzo Ferrari

L'Unione europea si sta dotando di nuovi meccanismi, sanzioni e rapporti per tutelare lo stato di diritto all'interno dei suoi confini. Questi nuovi strumenti possono rivelarsi efficaci – purché ci sia la volontà politica di renderli davvero tali

L'Europa all'attacco delle SLAPP, le querele bavaglio

09/11/2020 -  Paola Rosà

Mentre si allunga la lista dei casi europei in cui giornalisti e attivisti sono vittime di querele temerarie, dalle istituzioni arrivano impegni concreti per azioni legislative e interventi che anche OBCT ha sollecitato nell'ultimo intenso anno di advocacy transnazionale

Stato di diritto nell'Ue: il sud-est Europa

04/11/2020 -  Benedetta Arrighini

In che condizioni si trova lo stato di diritto nei paesi del sud-est Europa che fanno parte dell'Ue? Una rassegna dedicata al recente “Rapporto sullo stato di diritto dell’Unione europea” redatto dalla Commissione europea

Fare i conti con il passato: il contributo dei tribunali internazionali

29/10/2020 -  Federica Woelk

In questa tesi di master si mette a confronto l'impatto, in Germania dell'Ovest e Bosnia Erzegovina, rispettivamente del Processo di Norimberga (IMT) e del Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia (ICTY)

Omicidio Ivanović, 1000 candele per 1000 giorni

13/10/2020

Molte persone si sono riunite ieri sera a Belgrado e a Kosovska Mitrovica, dove sono state simbolicamente accese 1.000 candele in occasione del millesimo giorno dall'omicidio del politico kosovaro Oliver Ivanović.

Grecia, Alba dorata è un'organizzazione criminale

09/10/2020 -  Elvira Krithari Atene

Con una storica sentenza arrivata dopo cinque anni di processo, la Corte d'Appello di Atene ha sentenziato che il partito neo-nazista Alba dorata - cresciuto all'ombra della crisi economica greca e resosi responsabile di omicidi ed aggressioni a persone e cose - è un'organizzazione criminale

Serbia: investitori “di successo” sospettati di riciclaggio di denaro

30/09/2020 -  Bojana JovanovićDragana PećoSara Smolović Belgrado

Nell'ambito dell'inchiesta “FinCEN Files”, condotta dal Consorzio internazionale di giornalisti investigativi (ICIJ), sono emersi flussi sospetti di denaro indirizzato a società offshore. I giornalisti del portale KRIK hanno indagato sulle transazioni di alcune aziende serbe

In memoria di Milan Levar, a 20 anni dall’omicidio

28/08/2020

Nel 1997 Milan Levar aveva volontariamente testimoniato al Tribunale dell’Aja contro il proprio esercito, quello croato, su crimini commessi nei confronti di cittadini serbi e croati e prigionieri di guerra in Krajina. Dopo la sua testimonianza, il TPI aveva chiesto al governo croato di metterlo sotto protezione, invano. Più volte minacciato, il 28 agosto del 2000 veniva ucciso. Oggi si terrà la commemorazione

Italia e Malta: più impegno nelle indagini per le minacce a Nello Scavo

27/08/2020

I partner del Media Freedom Rapid Response (MFRR) e altre organizzazioni per la difesa della libertà di espressione chiedono ai governi di Malta e Italia di garantire un'indagine completa, approfondita e trasparente sulle minacce rivolte da Neville Gafà al giornalista italiano Nello Scavo

L’appello del processo a Mladić

25/08/2020

Due volte rimandato, si tiene oggi e domani 26 agosto il processo d’appello di Ratko Mladić, condannato all’ergastolo in primo grado nel novembre del 2017 per genocidio e complicità in genocidio per i fatti di Srebrenica, crimini contro l'umanità, deportazione, persecuzione nel conflitto 1992-1995 in Bosnia Erzegovina.

Omicidio di Daphne Caruana Galizia, le tracce portano in Montenegro

18/08/2020 -  Srdan Kosović Podgorica

La giornalista maltese uccisa tre anni fa lavorava ad un’inchiesta sui legami tra il presidente del Montenegro, l’ex premier maltese e l’élite al potere in Azerbaijan. Lo rivela il figlio Matthew in questa intervista del quotidiano Vijesti

Dalla Jugoslavia a Trump, la responsabilità morale e i soggetti implicati

06/08/2020 -  Jelena Subotić

Crimini di guerra, razzismo, xenofobia, violenza politica. Di chi è la colpa di quanto è successo nella ex Jugoslavia o di quanto accade oggi nell’America di Trump? Qual è la responsabilità degli individui? Qual è la responsabilità degli stati? Qual è la responsabilità delle società? Qual è la nostra responsabilità? Un'analisi

Osman Kavala: 1000 giorni in prigione

06/08/2020 -  Kaleydoskop

Lo scorso 27 luglio sono stati raggiunti i mille giorni di detenzione di Osman Kavala, nel carcere di massima sicurezza di Silivri in Turchia. Di seguito la dichiarazione rilasciata da Cem Özdemir e Claudia Roth, alla guida del partito tedesco Bündnis 90/Verdi, e quella di Kavala rilasciate quel giorno

Oluja 25 anni dopo

04/08/2020 -  Giovanni Vale Zagabria

Venticinque anni dopo l'azione militare denominata Tempesta (Oluja) per la prima volta alle celebrazioni a Knin ci sarà anche Boris Milošević, deputato del Partito Democratico Indipendente Serbo (SDSS) e vice-Primo ministro. Un fatto che può far sperare

Le leggi europee che non vengono applicate nel sud-est Europa

04/08/2020

Molti paesi dell'Unione europea evitano di applicare alcuni regolamenti e direttive europee. Gli ultimi dati raccolti da EDJNet offrono delle indicazioni sulle procedure di infrazione aperte contro i singoli stati e sulle sanzioni che rischiano, ma anche sulla capacità dei governi di negoziare con le istituzioni dell'UE.

Procura UE, nominato il team della Kövesi

30/07/2020

C'è voluto più del previsto, ma lunedì scorso il Consiglio europeo ha finalmente nominato i 22 procuratori che andranno ad animare la procura UE (European Public Prosecutor's Office – EPPO).

Bosnia Erzegovina, in attesa di una rivolta popolare

13/07/2020 -  Ahmed Burić Sarajevo

Il paese sta scivolando sempre più in una situazione critica: i partiti etno-nazionalisti la fanno da padrone dilaniando la società con clientelismo, corruzione e nazionalismo. Fino a quando?

Speciale Srebrenica di Radio Popolare

13/07/2020

Radio Popolare ha dedicato uno speciale alla commemorazione delle vittime di Srebrenica in corso al Memoriale di Potočari dell'11 luglio. Alfredo Sasso, collaboratore di OBCT ha ricostruito cosa accadde, le responsabilità e il processo di revisionismo e negazione del genocidio in corso (11 luglio 2020)

25 anni dal genocidio di Srebrenica: il messaggio del presidente del Consiglio Giuseppe Conte

11/07/2020

Questo il messaggio inviato dal governo italiano alle autorità bosniache in occasione della commemorazione dei 25 anni dal genocidio di Srebrenica

Srebrenica, 25 anni

10/07/2020 -  Alfredo Sasso

Alla commemorazione per i 25 anni dal genocidio di Srebrenica si attendevano centomila persone. Saranno, causa restrizioni Covid-19, molte meno. Le numerose iniziative artistiche e di memoria quest'anno, in assenza di un momento di conforto collettivo, acquisiscono ancora maggiore importanza

Srebrenica 25: insieme contro il virus della negazione

08/07/2020

E’ iniziata il 7 luglio la campagna “Insieme contro il virus della negazione” promossa da “SENSE Centro per la giustizia transizionale” con il coinvolgimento di realtà della società civile di Croazia, Bosnia Erzegovina, Serbia, Montenegro e Kosovo

Metodo Srebrenica

08/07/2020 -  Veronica Tosetti

Metodo Srebrenica è uno sconvolgente romanzo documentario edito da Bottega Errante in cui il suo autore, Ivica Đikić, non intende spiegare perché è successo il genocidio di Srebrenica ma come è successo. Recensione

Armenia: la calda estate politica

30/06/2020 -  Armine Avetisyan Yerevan

In Armenia è stato avviato un processo contro il principale leader dell'opposizione - e tra le persone più ricche del paese - accusato di corruzione e malversazioni

Cecenia: in carcere per aver condiviso video sulla Prima Guerra di Cecenia

23/06/2020 -  OC Media

Condividere dei video sulla Prima guerra cecena è costato ad un cittadino ceceno residente a Kaliningrad una condanna a tre anni e mezzo di carcere. Non è la prima in un contesto dove le autorità russe mirano a nascondere la storia del conflitto russo-ceceno

Ratko Mladić: rimandato al 2021 il processo d’appello

10/06/2020

Già rimandato da marzo a giugno l’appello presso il Meccanismo residuale del Tribunale Penale Internazionale per l’ex Jugoslavia per emettere la sentenza definitiva a carico dell'ex generale dell'esercito serbo-bosniaco Ratko Mladić, condannato in prima istanza all’ergastolo, ora dovrà attendere il 2021.

Elezioni in Serbia: tra i candidati, criminali di guerra

10/06/2020 -  Milica Stojanović

Due criminali di guerra - condannati in via definitiva - sperano di essere eletti parlamentari alla tornata del 21 giugno. Tra i candidati inoltre anche ricercati del Tpi e persone accusate di crimini commessi durante la guerra degli anni '90

Grecia: giustizia per un femminicidio

05/06/2020 -  Elvira Krithari Atene

Il brutale omicidio di Eleni Topaloudi, recentemente sfociato nella condanna dei suoi due assassini, ha messo per la prima volta il concetto di “femminicidio” al centro del dibattito in Grecia, portando anche ad una riforma legale sulla definizione di stupro. Un approfondimento OBCT

La Croazia sdogana Thompson

05/06/2020 -  Lionella Pausin Acquavita

In Croazia, sta suscitando grande scalpore la decisione dell’Alto Tribunale per le infrazioni che ha stabilito che il motto “Per la patria, pronti”, che apre una canzone del controverso cantante, non viola l’ordine e la quiete pubblica