La Bosnia Erzegovina si ritrova a mantenere un difficile equilibrio tra Stati uniti ed Unione europea. Firmare o meno l'immunità per i soldati americani di fronte al neo-nato Tribunale Penale Internazionale?
In piena campagna elettorale, un grave attentato sconvolge l'opinione pubblica macedone. Due poliziotti morti. Le indagini sono ancora in corso, ma l'incidente assume una connotazione politica.
Una panoramica curata dal nostro corrispondente Dejan Georgijevski sul livello di sicurezza in Macedonia: tra posti di blocco, rapine e forze speciali di polizia spesso più pericolose dei criminali stessi.
Certo è che se la Bulgaria entrasse nell'Unione europea i gruppi criminali perderebbero almeno parte della loro impunità. E così la strada verso l'Europa è segnata non solo da tagli e sacrifici ma anche da pallottole.
Continuano i razionamenti di energia elettrica in Kossovo. Ed emergono nuovi dettagli sulla sparizione di 5,4 milioni di dollari destinati all'acquisto di energia elettrica. Sotto accusa un funzionario UE e dirigenti della Kek.
Il passaggio da un'economia socialista ad un'economia di mercato è tutt'ora in corso nei Balcani. L'Osservatorio ha già pubblicato numerosi articoli in proposito.
Nonostante il Kosovo sia un protettorato internazionale rimane, a tre anni dalla fine della guerra, un'area politicamente instabile nonché luogo di traffici illegali ed uno dei centri più attivi per la cosiddetta "industria del sesso".
E' uscita da poco un'antologia curata da Nicole Janigro sul tema delle nuove guerre. Un contributo per capire dieci anni di violenze nei Balcani, ma anche le attuali e forse prossime guerre globali
Anche nei Balcani si è iniziato a parlare in questi anni di Commissioni sulla Verità e sulla Riconciliazione, sulla falsariga di quanto avvenuto in Sud Africa. Ma l'urgenza di rielaborare il conflitto per poi superarlo è sentita solo da circoli ristretti.
Un interessante articolo tradotto a cura della Caritas ed inserito nella loro settimanale rassegna stampa sui Balcani mette in rilievo quale potrebbe essere, nei futuri piani geostrategici statunitensi, il ruolo dell'enorme base militare di Bondsteel.
Tra poco dovrebbe essere resa pubblica la terza relazione della Commissione Mandelli che, secondo alcune indiscrezioni, confermerebbe la correlazione tra missioni dei militari italiani nei Balcani e casi di Linfoma di Hodgkin.
E' stato un mea culpa del tutto particolare quello del Premier macedone. Ha ammesso che il proprio Governo non è esente da corruzione ma ha approfittato dell'occasione per attaccare ambasciatori e giornalisti stranieri.
In Montenegro istituita una struttura per la lotta al traffico di persone umane. Intanto è partita una Campagna per senzibilizzare i cittadini montenegrini sul fenomeno.
Cinque giorni in BiH per la procuratrice generale. Si discute anche del possibile trasferimento di alcuni processi dal Tribunale dell'Aja alle corti bosniache.
Ragazze dell'Est costrette a prostituirsi nei Night della Bosnia Erzegovina. Tra i clienti numerosi i dipendenti di organizzazioni internazionali. Ora Colin Powel minaccia le autorità bosniache: se non riuscite a fare qualcosa sarete sottoposti a sanzioni
L'inidiziato è accusato di aver ucciso due albanesi nel '99. Polemiche sia delle organizzazioni che si occupano di diritti umani, che ritengono il sistema giudiziario non sia in grado attualmente di garantire processi equi, sia di quelle dei veterani.
L'omicidio del funzionario di polizia Bosko Buha scuote Belgrado. Riportiamo la cronaca dei fatti, una breve biografia e le reazioni dei politici all'accaduto.
Negli ultimi anni la Bosnia ha commerciato armi con Israele. Emerge dall'inchiesta promossa dal settimanale Dani e trova conferme presso le autorità bosniache che affermano: abbiamo però interrotto queste relazioni. Dagli Emirati Arabi all'Africa, via Balcani e Medio Oriente: il viaggio globale di un blindato militare
Riprendiamo un articolo pubblicato dal quotidiano Il Manifesto a proposito dello "scandalo Djukanovic". Il pezzo è scritto da Tonino Perna, membro del comitato scientifico dell'Osservatorio.
Continua lo scontro a distanza tra Parlamento macedone ed Assemblea kossovara sulla questione dei confini. Secondo alcuni, il Premier Georgievski starebbe mettendo in atto una strategia della tensione che porti alla modifica degli Accordi di Ohrid.
Sarebbero più di 500 le banche off shore in Montenegro. Ora la Banca Centrale ha deciso di promuovere azioni per eliminarle. Ma queste ultime minacciano "se si abolisce l'off-shore business avvieremo un processo presso la Corte Costituzionale".
Finalmente si è arrivati in Bosnia alla riduzione del servizio militare di leva. Dimezzato anche il servizio civile che passa da 24 a 12 mesi. In un prossimo futuro si prevede un'ulteriore riduzione.
Lo ha riportato ieri l'ANSA. Iniziano ad avere risvolti giudiziari i numerosi sospetti a carico del Presidente montenegrino. L'Osservatorio sui Balcani aveva iniziato a parlarne sin dal giugno scorso.
Carceri sovraffollate e pochi i fondi per la costruzione di nuove strutture. Il Governo temporeggia sulla richiesta di molti detenuti albanesi in Grecia ed Italia di scontare la pena nel proprio Paese. Un articolo dal nostro corrispondente Llazar Semini.
Nonostante le dichiarazioni ottimiste dell'ultimo anno effettuate dalle autorità doganali le dogane della Republika Srpska si sono rivelate un colabrodo. Raccolto nel 2001 solo l'83% di quanto previsto. E' emergenza corruzione.