Fare satira politica e religiosa in Turchia. La forza della tradizione umoristica, il successo di pubblico, i problemi giudiziari. Nostra intervista a Metin Üstündağ, co-fondatore della rivista “Penguen”
La libertà di espressione in Turchia nel terzo anniversario dell'omicidio Dink. La situazione dei media non turcofoni, la storia di Radio Vita di Istanbul. Nostra intervista con Güler Yıldız
La produzione documentaristica in Bosnia Erzegovina. Gli autori, i produttori e il mercato. Dalla centralità dei temi di memoria e identità ai tabù nazionali. Intervista a Sead Kreševljaković, autore di "Ti ricordi Sarajevo?"
La questione dei diritti umani in Georgia è fortemente politicizzata. Governo e opposizione sembrano parlare di due Paesi diversi. Il nuovo ombudsman Tugushi ha una strada tutta in salita per dimostrare la propria indipendenza
I problemi della libertà di stampa, le tutele legislative e la dura realtà dei fatti in un territorio non riconosciuto, dove la retorica della guerra è ancora molto diffusa, e la diffusione di internet è molto limitata
Un documentario fuori dagli schemi. Un viaggio personale e collettivo in alcuni luoghi simbolo dei conflitti balcanici degli anni '90. Forbici e rasoio alla mano. Uscirà nei prossimi mesi "Splitting hairs", del giovane regista belgradese Darko Soković. In anteprima per i lettori di OBC il trailer e un'intervista all'autore
Il Parlamento europeo ha recentemente discusso della situazione in Georgia, ha preso posizione a sostegno dei blogger azeri e ha consegnato il premio Sakharov all'organizzazione per i diritti umani 'Memorial'
Referendum e diritti, come in Svizzera. Il premier bulgaro Boyko Borisov ha annunciato di voler appoggiare l'idea del movimento nazionalista Ataka di promuovere un referendum sull'oscuramento del notiziario in lingua turca, in onda sulla tv nazionale dal 2000. Immediate le reazioni
Dopo numerosi scandali e una pessima gestione, l'organo collegiale di controllo della Tv croata ha deciso di destituire il direttore Vanja Sutlić e cambiare così i vertici del media più importante della Croazia. Il tutto durante la campagna elettorale per le presidenziali
Pashinyan guidò la rivolta di Yerevan del marzo 2008. Oggi si è costituito rischiando una condanna da quattro a dieci anni di prigione e a sorpresa si candida alle elezioni indette per il 10 gennaio 2010
Peščanik, la Clessidra. Uno dei più discussi programmi radiofonici trasmessi in Serbia. Crimini di guerra, privatizzazioni, politica e giustizia sono tra i temi affrontati settimanalmente dalle giornaliste Svetlana Lukić e Svetlana Vuković. Nostra intervista
Il ruolo dei social media nella trasformazione e risoluzione dei conflitti. L'utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione da parte di attivisti armeni e azeri, il dibattito nella regione
In Turchia l'esercito controlla siti web conducendo una guerra psicologica contro chi si oppone alle Forze Armate. L'ennesimo scandalo denunciato dai giornalisti, gli attacchi alla libertà di espressione nel Paese. Il rapporto di Bianet
Finisce con una condanna per vandalismo la storia di Emin e Adnan, due giovani attivisti e blogger azeri. La rete si mobilita. Per le organizzazioni internazionali e il movimento giovanile azero le accuse sono state fabbricate ad arte
Per Reporter senza frontiere la libertà di stampa in Albania è in piena regressione. Monopolio di grandi gruppi industriali, assenza contesto legale d'esercizio della professione, pressioni del potere politico, la vita dei giornalisti albanesi è difficile. Se poi sono gli stessi colleghi a giustificare le botte...
Il genere del documentario in Albania è segnato dalla creatività caotica della transizione postcomunista, dalla mancanza di una élite stimolante e di finanziamenti adeguati. Un'intervista ad Artan Minarolli, direttore dell'Archivio di Stato
Il regista Renny Harlin ha iniziato le riprese in Georgia di un film sul conflitto dello scorso agosto. Oltre a esercito e aviazione, alle riprese parteciperanno anche Andy Garcia e Val Kilmer
Il soggetto e lo sguardo sul mondo: il documentario in Bosnia Erzegovina secondo Jasmila Žbanić, regista sarajevese autrice di Grbavica (Il segreto di Esma). Nostra intervista
Il documentario in Croazia: l'importanza di dar voce alla memoria collettiva ed individuale, le limitazioni economiche, i cambiamenti sociali. Un'intervista a Vinko Brešan, documentarista croato
Si dimette il direttore di RTK, la tv pubblica del Kosovo. In un commento di BIRN il senso di servizio pubblico in un contesto dove la classe politica sembra determinata a limitare l'indipendenza dell'informazione
Andrea Rossini, giornalista di Osservatorio Balcani e Caucaso ha vinto l'edizione 2009 del premio giornalistico Enzo Baldoni, sezione internet. L'annuncio mercoledì a Milano. Un grande riconoscimento per la nostra testata, uno stimolo per continuare a raccontare al pubblico italiano cosa avviene al di là del mare
In Serbia è stata adottata una riforma del sistema dei media. Non senza polemiche, soprattutto in seno alla stessa maggioranza di governo. Ma alla fine sembrano tutti soddisfatti, tranne i giornalisti
Due giornalisti del maggiore quotidiano montenegrino, Vijesti, picchiati dal sindaco di Podgorica e da suo figlio. Il caso finisce in tribunale e preoccupa le organizzazioni giornalistiche europee. I retroscena della vicenda
43 persone dall'Azerbaijan hanno votato per il rappresentante dell'Armenia al concorso musicale Eurovision, tenutosi a Mosca lo scorso maggio. Alcune settimane fa la polizia li ha interrogati per sapere il perché
Il 9 aprile 1989 le truppe sovietiche dispersero i manifestanti a Tbilisi, uccidendo venti persone. Fu un evento che cambiò il dibattito politico in Georgia. Un'intervista a Marina Muskhelishvili
Non un mero esperimento populista, ma il frutto di un fenomeno nuovo nel panorama politico bulgaro. Il sociologo Andrey Raychev analizza cause profonde e prospettive alla base del risultato elettorale dello scorso 5 luglio, segnato dal trionfo dell'"animale politico" Boyko Borisov. Un'intervista
Emin Milli e Adnan Hajizada sono due giovani attivisti e blogger azeri arrestati a Baku. Contro l'arresto la reazione dei loro oltre 10.000 contatti in internet e delle organizzazioni internazionali
E' il titolo del libro a fumetti di Tomaž Lavrič, che narra la love story tra l'ex premier sloveno Janez Janša e la giovane dottoressa Urška. Una storia epica che trova alcuni riscontri nella realtà. Soprattutto alla luce delle nuove indagini sul capo dell'opposizione
Quanto è possibile fare giornalismo d'inchiesta in Kosovo? Con difficoltà qualcuno ci prova. Il caso della trasmissione televisiva "Jeta në Kosovë" e le minacce alla giornalista Jeta Xharra accendono il dibattito all'interno di istituzioni e opinione pubblica
Nonostante in Iran vi sia un'ampia minoranza azera, poco meno di un quarto della popolazione, in Azerbaijan autorità e media pubblici hanno sostanzialmente ignorato le proteste che avvenivano dall'altra parte del confine