Pace

Nagorno Karabakh, si torna a parlare di pace

12/04/2022 -  Marilisa Lorusso

Lo scorso 6 aprile a Bruxelles si è tenuto un incontro con il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, il primo ministro dell'Armenia Nikol Pashinyan e il presidente dell'Azerbaijan Ilham Aliyev. Tra i vari punti toccati anche l'avvio dei lavori per arrivare ad un accordo di pace

Sarajevo: dalla resistenza di 30 anni fa ai giorni d'oggi

11/04/2022

A trent'anni dall'inizio dell'assedio, alla trasmissione Vaso di Pandora, il fotoreporter Mario Boccia e Nicole Corritore di OBCT in diretta da Sarajevo. La memoria del conflitto, la resistenza civile di allora e la situazione oggi (8 aprile 2022)

Croazia: senza attivismo non può esserci vero pacifismo

28/03/2022 -  Dragan Grozdanić

A distanza di oltre tre decenni dallo scoppio delle guerre jugoslave, continuiamo a chiederci come si possa costruire una società pacifica. Cosa fanno oggi le principali organizzazioni pacifiste croate? Quali sono le loro priorità? Come il ricambio generazionale incide sulle loro attività?

Balcani: ascesa e declino dell’intervento internazionale

28/03/2022 -  Arianna Piacentini

Dayton, Bruxelles, Tuzla. Tre luoghi da cui parte l'analisi di Roberto Belloni sul dopoguerra nell'ex Jugoslavia e sulla presenza, spesso fallimentare, della comunità internazionale. Una recensione

Il professore di geografia che ha detto no al Cremlino

28/03/2022 -  Redazione Meduza

Era un insegnante di geografia, a Mosca. Ma nel parlare della guerra in Ucraina ai suoi ragazzi non ha seguito le linee guida dettate dal Cremlino. E' stato licenziato ed ha lasciato il paese. La storia di Kamran Manafly

Ucraina-Russia: i negoziati sotto le bombe

21/03/2022 -  Oleksiy Bondarenko

Riusciranno i negoziati in corso tra Ucraina e Russia a portare al termine delle ostilità? Quali le richieste e posizioni espresse da Kiev e Mosca? Un commento

Immersi nel '900, conversazione sull'Ucraina

15/03/2022 -  Michele NardelliFrancesco Prezzi

Un'intensa conversazione sulla tragedia in atto in Ucraina tra Michele Nardelli, tra i fondatori di OBC Transeuropa e Francesco Prezzi, insegnante e storico venuto a mancare negli scorsi giorni

Nadezhda Azhgikhina: il giornalismo è un bene pubblico

08/03/2022 -  EFJ

La Federazione europea della stampa ha dialogato con Nadezhda Azhgikhina, direttrice del Centro PEN di Mosca, già vicepresidente della Federazione europea dei giornalisti dal 2013 al 2019, sul ruolo dei media nel conflitto in corso in Ucraina

Per la pace in Ucraina, Sarajevo e Belgrado scendono in piazza

25/02/2022

Contro la guerra in corso in Ucraina, attivisti e attiviste in Bosnia Erzegovina e Serbia, scendono in piazza. A Sarajevo oggi, 25 febbraio, a Belgrado domani. Chiedono si fermi il conflitto e alzano la voce in solidarietà con le persone che in Ucraina, come in Russia, vogliono la pace

L'altra Russia: il rifiuto della guerra

25/02/2022 -  Martina Napolitano

Mentre il regime del presidente russo Putin aggredisce l'Ucraina c'è chi in Russia prova ad alzare a fatica la voce del dissenso e del rifiuto della guerra

In Russia, contro la guerra

24/02/2022

Dmitrij Muratov, direttore di Novaja Gazeta, testata per la quale scriveva Anna Politkovskaya uccisa nel 2006, ha annunciato con un video che domani il suo giornale uscirà sia in russo sia in ucraino. "L'Ucraina non è nostra nemica e non lo è nemmeno la loro lingua. Mai lo sarà", ha dichiarato. Accanto a lui si stanno aggiungendo altre voci russe contro l'azione militare di Putin.

Ucraina: sabato 26 febbraio mobilitazione per la pace

21/02/2022

Il 26 febbraio sono previsti presìdi per la pace in varie città d'Italia per manifestare contro l'escalation militare in Ucraina. Peacelink invita la società civile a preparare nel proprio comune un presidio di pace e creare un comitato promotore. Già organizzati i presìdi di sabato prossimo a Siracusa, Taranto, Roma, Genova, Torino, Firenze, Bologna e Prato

Ucraina: appello del Movimento Nonviolento al governo italiano

16/02/2022

"L’Italia parli la lingua della pace. l’Unione Europea abbia una sola voce". Il Movimento nonviolento si appella al governo italiano affinché si impegni nella ricerca di soluzioni della crisi in corso in Ucraina, con la diplomazia, il dialogo e la politica

Ucraina: la guerra è una follia

15/02/2022

"Questo è il tempo di dichiarare la pace e non la guerra!". Alla petizione lanciata dalla Tavola per la Pace, affinché sulla crisi in Ucraina l'Unione europea si impegni nel rilancio del dialogo e della cooperazione, nella ricerca di soluzioni pacifiche alla crisi, stanno seguendo manifestazioni in diverse città d'Italia. Mercoledì 16 febbraio è la volta del Trentino

La Francia, la crisi in Ucraina e il Partenariato orientale

15/02/2022 -  Marilisa Lorusso

Si intensificano le azioni della Francia nei paesi del partenariato orientale. Parigi - anche in vista delle presidenziali di primavera - sta cercando di imprimere il proprio solco essendo anche presidente di turno dell’UE e co-presidente del Gruppo di Minsk

Russia-Ucrania, la guerra di propagande e la strategia di Washington

15/02/2022 -  Oleksiy Bondarenko

Nel mezzo dello scontro tra Russia, Nato e Usa rimane l’Ucraina, anche se nel gioco delle grandi potenze tra speculazioni e propaganda, nessuno sembra ormai accorgersene. Un'analisi

PeaceLink: Campagna Ucraina

14/02/2022

Al via una campagna di mobilitazione contro le minacce di guerra in Ucraina e per la costituzione di comitati per la pace a livello locale

Relazioni normalizzate tra Armenia e Turchia: auspicabile ma difficile

24/01/2022 -  Leonardo Zanatta

La normalizzazione dei rapporti sembra di nuovo un punto importante dell’agenda di Armenia e Turchia. Dopo quasi un trentennio senza alcun dialogo e coi confini chiusi, l’inaugurazione della tratta aerea Istanbul-Yerevan e le dichiarazioni dei governi pongono basi inedite per questo tentativo ambizioso

Aleksandar Trifunović: la cricca al potere in Bosnia Erzegovina se ne frega dei cittadini

12/01/2022 -  Buka Banja Luka

Ospite della trasmissione “Nedjeljom u 2” [Di domenica alle 2] sulla Radiotelevisione croata (HRT), Aleksandar Trifunović, caporedattore del portale Buka di Banja Luka, ha commentato l’attuale crisi istituzionale in Bosnia Erzegovina. Riportiamo alcuni stralci dell'intervista

Crisi costituzionale in Bosnia Erzegovina: questa volta è diverso?

23/12/2021 -  Maja Sahadžić

I leader politici dei tre principali gruppi etnici in Bosnia Erzegovina costruiscono le loro narrazioni politiche quotidiane alcuni intorno a rivendicazioni autonomiste e altri intorno a aspirazioni centralizzanti. Difficile prevedere come finirà questo nuovo episodio della saga sulla richiesta di indipendenza della Republika Srpska

Fra' Stjepan Duvnjak, addio a un uomo di pace

20/12/2021 -  Nicole Corritore

La Bosnia Erzegovina, quella umana, civile, solidale, non nazionalista piange la perdita di un uomo di pace. Fra’ Stjepan Duvnjak, come è sempre stato per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di averlo conosciuto, ci ha lasciati il 13 dicembre

Partenariato orientale, l'UE rilancia

17/12/2021 -  Marilisa Lorusso

Il 15 dicembre si è svolto a Bruxelles l'Incontro ministeriale del Partenariato orientale, a cui hanno partecipato Armenia, Azerbaijan, Georgia, Moldavia e Ucraina. L'UE rilancia con un nuovo obiettivo di cooperazione e un investimento di 2.3 miliardi di euro. A latere vi è stato anche un incontro trilaterale Pashinyan-Aliyev-Michel

Bosnia Erzegovina: partecipazione come possibile soluzione del rebus costituzionale

16/12/2021 -  Francesco Palermo

E' ormai evidente che una riforma della costituzione in Bosnia Erzegovina sia tanto necessaria quanto difficile. Una possibile soluzione potrebbe arrivare dal costituzionalismo partecipativo

Serbia: l’importanza dell’attivismo civico per fare i conti con il passato

14/12/2021 -  Elvira Jukić-Mujkić Belgrado

Attivismo civico, partecipazione, guerre jugoslave e confronto col passato. Lo spunto per discuterne nasce dall'ormai noto murales dedicato a Ratko Mladić dipinto su un muro di Belgrado

In Bosnia Erzegovina l’UE deve credere in se stessa

06/12/2021 -  Luisa Chiodi

Uno sguardo limpido sul presente e su un futuro della Bosnia Erzegovina che rischia di essere tragico. Ma Valery Perry, ricercatrice che vive dalla fine degli anni ’90 a Sarajevo, non perde la fiducia nella forza della cittadinanza e nelle potenzialità dell’Ue. Un’intervista

Svetlana Broz: i Balcani oggi

29/10/2021 -  Nastasja Radović

E' un grido di allarme quello lanciato da Svetlana Broz, direttrice dell'associazione Gariwo di Sarajevo. I territori dei Balcani occidentali vengono lasciati in mano a politici criminali, con una comunità internazionale troppo attendista. Una flebile speranza resta nei giovani, se ancora non se ne sono andati all'estero

Ricordando Georgi Vanyan

28/10/2021 -  Onnik James Krikorian Tblisi

Costruttore di pace e attivista convinto, Georgi Vanyan è morto a soli 58 anni il 15 ottobre scorso. Di lui si ricorda soprattutto l'enorme sforzo per portare al dialogo azerbaijani e armeni

Mario Boccia: la lezione di vita dalla fioraia di Sarajevo

27/08/2021 -  Nicole Corritore

"Di dove sei? Sono nata a Sarajevo. Come ti chiami? Fioraia". Mario Boccia, fotografo e giornalista, considera queste due risposte ricevute da una sarajevese nel febbraio 1992, una lezione di vita. Da quell'incontro è nato il libro "La fioraia di Sarajevo", con suoi testi e illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini. Lo abbiamo intervistato

Mostar, un'occasione sprecata

13/08/2021 -  Mariangela Pizziolo

"Oggi, mentre preme sempre di più l’urgenza di un dialogo con l’Islam, come europei e come cittadini del mondo dovremmo renderci conto di aver sprecato questa città, Mostar era ed è un’occasione per capire che l’Islam è parte della cultura europea"

A Cipro, la città fantasma di Varosha, sogno di rinascita e modello di ecologia

10/08/2021 -  Chloé Emmanouilidis

A Cipro la natura ha ormai ripreso possesso di Varosha, stazione balneare abbandonata dopo l'invasione turca del 1974. Il Famagusta Ecocity Project punta a ridarle vita creando il primo "ecovillaggio modello d'Europa". L'iniziativa si scontra però con lo stallo dei negoziati per la riunificazione dell'isola