Dopo lo shock dell’omicidio ancora irrisolto del poliziotto EULEX, Audrius Senavicius, il Kosovo si prepara alle elezioni amministrative del prossimo 3 novembre, principale test di tenuta degli accordi sulla normalizzazione dei rapporti tra Pristina e Belgrado. Cosa faranno i serbi del nord?
Il censimento in Bosnia Erzegovina è ufficialmente terminato alle 21 di martedì sera. Dai risultati emergerà l'immagine del paese a 20 anni dalla guerra. Le istituzioni ostentano grande soddisfazione, ma c'è chi non lesina critiche per come si è svolto
Un mese fa a tutela di Rosia Montana e contro lo sfruttamento aurifero, ora in solidarietà contro la trivellazioni nel villaggio di Pungesti. La piazza in Romania si mobilita per la tutela ambientale
Il governo serbo vara un sostanzioso pacchetto di riforme economiche: serve infatti quasi un miliardo di euro per evitare il crollo finanziario. L'Fmi approva, ma è a rischio la stabilità della coalizione di governo
Una guerra a colpi di fotografie sui social network e la stampa. Negli ultimi mesi sembra questa la novità della comunicazione politica in Albania. Un commento del sociologo Rando Devole
La settimana scorsa le elezioni presidenziali in Azerbaijan con la vittoria, prevista e schiacciante di Ilham Aliyev. E con gli osservatori internazionali che si dividono: per l'OSCE elezioni macchiate dai brogli, per l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa tutto a posto. C'è da aspettarsi ora più democrazia o più repressione?
Uno stato incompiuto, corrotto e mafioso, una comunità internazionale complice e l'illusione della normalizzazione dei rapporti con Belgrado. L'analisi senza sconti del noto giornalista kosovaro
In autunno in Romania si avvia la seconda fase di una radicale riforma sanitaria. I medici contestano stipendi troppo bassi mentre dall'Europa arriva una direttiva che potrebbe causare gravi problemi all'intero sistema sanitario rumeno
L'ESI, centro studi con sede a Berlino, ha pubblicato un paper relativo alla situazione istituzionale in Bosnia. E vi si afferma che il percorso europeo della Bosnia non può essere condizionato dall'applicazione della sentenza “Sejdić-Finci”
Una via titolata a Silvio Berlusconi. E' accaduto in Albania e il fatto ha avuto ampia eco in Italia. Toponimi, odonimi e dibattito pubblico in quest'analisi del sociologo Rando Devole
Presentato lunedì 30 settembre dal premier turco Tayyip Erdoğan l'atteso "pacchetto di democratizzazione", relativo ad un ampio spettro di riforme. Nonostante i passi in avanti, in molti, soprattutto tra le minoranze etniche e religiose, non hanno nascosto la propria delusione
Dopo l’ondata di arresti fra i deputati del partito neonazista Alba Dorata e suoi affiliati, accusati di omicidio, estorsione e riciclaggio in seguito all'uccisione del rapper antifascista Pavlos Fissas, giornali ellenici e stranieri si interrogano sulle conseguenze politiche del giro di vite sull'estrema destra in Grecia
Nella Repubblica caucasica di Inguscezia si è votato l'8 settembre per il presidente. Yunus-Bek Yevkurov è stato riconfermato nel suo ruolo non però dal popolo ma con una votazione da parte dell’assemblea legislativa locale, la quale ha scelto fra una rosa di candidati presentati da Vladimir Putin
In un clima pre elettorale, inizia in Bosnia Erzegovina il primo censimento della popolazione dalla fine della Jugoslavia. L'anagrafe della cittadinanza mostrerà, 20 anni dopo la guerra e la pulizia etnica, quale sia il volto della nuova Bosnia
Entrato in carica a metà settembre, il nuovo esecutivo albanese guidato da Edi Rama ha già preso decisioni importanti, come l'annullamento della contestata legge sull'importazione dei rifiuti. Ma saprà mantenere l'energia riformatrice che emerge in queste prime settimane? Una rassegna
Il capoluogo dell'Erzegovina resta senza governo, e si susseguono le voci su di una divisione della città. L'unico modo per far sopravvivere Mostar sarà crearne due?
Il Montenegro rischia di essere portato in tribunale dalla A2A, la compagnia italiana che amministra l'azienda elettrica del Paese. Il ministro Zanonato si è recato a Podgorica per discutere con le autorità montenegrine della questione
Con un voto di sfiducia a maggioranza martedì 24 settembre è caduta la giunta del sindaco di Belgrado Dragan Đilas. La rimozione del leader del Partito democratico introduce a nuove elezioni. I progressisti di Vučić tentano la conquista della capitale
L'accordo di Unione doganale con Russia, Bielorussia e Kazakistan vanifica la prevista conclusione di un accordo di associazione tra Yerevan e Bruxelles. L'opinione pubblica armena si divide tra europeisti e filorussi. Attivisti della società civile manifestano contro l’accordo con Mosca e subiscono aggressioni
Il 9 ottobre in Azerbaijan si terranno le settime elezioni presidenziali. 10 i candidati in lizza, ma uno solo è il favorito: il presidente uscente Ilham Aliyev. Tra gli elettori sembra esserci voglia di cambiamento ma in pochi credono sia possibile
Il premier Victor Ponta, nella primavera scorsa, si era speso con dichiarazioni a sostegno del doposcuola pubblico. Rimaste però senza conseguenze. È un peccato, perché il doposcuola può essere fondamentale sia in contesti urbani che di campagna. Non solo in Romania. Un reportage
Dopo la disamina relativa alla situazione economica dei paesi del sud est Europa membri dell'UE, affrontiamo i cosiddetti Balcani occidentali. Tutti i paesi in questione hanno dovuto fare i conti a vario titolo con la crisi mondiale innescata cinque anni fa dal crollo di Lehman Brothers
Martedì sera il brutale assassinio di un giovane rapper di sinistra, pugnalato da un militante del partito neonazista Alba Dorata. Ieri il funerale e una Grecia che si interroga su questo tragico imbarbarimento
Protestano per tutelare l'ambiente e il patrimonio storico-artistico. Non sono politicamente etichettabili. Sono in migliaia. In Romania le proteste contro un progetto di sfruttamento minerario a Rosia Montana stanno mettendo in seria difficoltà il governo
Il premier Ivanishvili spiega in una lettera i motivi che sottostanno alla sua decisione di dimettersi. Un lungo excursus che ripercorre le turbolenze, i limiti e le sfide della democrazia georgiana cui le sue dimissioni potrebbero porre una nuova, inedita, prova
Il nuovo premier albanese, Edi Rama, nominato martedì scorso dal parlamento, ha scelto il filosofo Shkëlzen Maliqi come consigliere speciale per le relazioni regionali. Per rafforzare i legami con tutti gli stati vicini. Un'intervista
Uno dei comandanti della difesa di Sarajevo da anni guida un'associazione che difende il diritto dei bambini all'istruzione. Il ricordo degli anni '90, la Bosnia oggi: colloquio con Jovan Divjak
Il governo di Bucarest invita alla prudenza rispetto ad un eventuale intervento militare occidentale nella crisi siriana, anche visti i rapporti economici del paese con paesi dell'area. Per bocca del presidente Traian Băsescu, l'establishment romeno ha però confermato solidarietà con gli alleati della Nato in caso di attacco a Damasco