L'estate scorsa in Romania si è improvvisamente riaperto il dibattito sui crimini del comunismo. Una volontà sincera di guardare al recente passato o qualcos'altro? Un'intervista alla storica Claudia Florentina Dobre
Centinaia di persone hanno manifestato a Yerevan contro la visita del presidente russo e in solidarietà con l'Ucraina. La maggior parte della società armena, tuttavia, sembra più interessata a Mosca che a Bruxelles
Molte le sorprese arrivate in Kosovo con i ballottaggi per le elezioni locali, con il cambiamento dell'amministrazione in numerosi centri maggiori, Pristina compresa. E ora, si fanno più forti le voci di elezioni politiche anticipate
Silvio Berlusconi si candida in Bulgaria alle prossime europee? La voce è rimbalzata su molti media italiani, ma l'ipotesi è tutta da verificare. Per farlo dovrebbe ricevere la cittadinanza bulgara e da Sofia il partito di centro-destra GERB ha già fatto sapere di non essere interessato a candidarlo
All'indomani del summit europeo sul partenariato orientale, tra tiepidi entusiasmi e presunti fallimenti, si materializzano i timori per le reazioni russe per la scelta di campo di Georgia e Moldavia
E' stato tenuto senza ulteriori incidenti, e ha regalato non poche sorprese, il secondo turno delle elezioni amministrative in Kosovo che ieri, domenica 1 dicembre, ha interessato le 25 municipalità (su 38) in cui nessuno dei contendenti era riuscito a prevalere al primo turno.
Amore fraterno? Sembra tutt'altro. Tra i vari paesi europei dell'est la Serbia sembra quella più dipendente dal gas russo e con accordi con Mosca più svantaggiosi. Potrà questo mettere a repentaglio il suo avvicinamento all'Unione europea?
Era ormai di fatto la compagnia di bandiera albanese. Ma ora i suoi aerei non volano più. Dietro a questa ancora confusa vicenda sembrano esserci anni di tasse non pagate e proprietari occulti vicini, anzi vicinissimi, all'ex premier Sali Berisha
L'economia romena cresce più rapidamente del resto dei paesi UE e il governo pianifica, per il 2014, di alzare stipendi e pensioni, dopo i tagli draconiani degli scorsi anni. Ma il futuro, nonostante questo, resta pieno di insidie
In Croazia quando al governo c’è una coalizione di sinistra si ha la percezione che il paese svolti bruscamente a destra. Un’analisi a partire da recenti fatti di cronaca: il caso Šimunić, Vukovar e il bilinguismo, il referendum contro i matrimoni omosessuali
Con lo scoppio della guerra in Siria il governo di Ankara è stato costretto a rivedere il proprio approccio in politica estera. Secondo Mete Çubukçu, uno dei più noti giornalisti della tv nazionale turca, è ora necessario un profondo ripensamento. Nostra intervista
Due città nello specchio, l'una in Turchia e l'altra in Grecia, Birgi e Dimitsana, ciascuna è "l'altra città". The other town è il pluripremiato documentario della filmaker turca Nefin Dinc sulla paura del diverso, una paura alimentata da una storiografia distorta che genera odio
Gli Stati Uniti avrebbero scelto l'Albania per smaltire le armi chimiche siriane perché partner fedele e arrendevole. Ma questa volta è arrivato un "no". Frutto della grande mobilitazione civica a favore dell'ambiente che ha messo il nuovo governo di Edi Rama con le spalle al muro
I risultati preliminari del censimento dello scorso ottobre rivelerebbero una vera e propria catastrofe demografica per la Bosnia Erzegovina: dal 1991 il paese ha perduto 585.000 abitanti. Tutto il fianco orientale della Republika Srpska è diventato un vero e proprio deserto
Venerdì scorso il premier albanese Rama ha - con estrema cordialità - rimandato al mittente la richiesta USA di smaltire nel paese adriatico le armi chimiche provenienti dalla Siria. Una decisione su cui ha pesato, forse per la prima volta in Albania, la società civile. Un reportage
Alle recenti elezioni amministrative a Mitrovica nord, la strategia di Belgrado per i comuni serbi del Kosovo settentrionale mostra tutta la sua debolezza. Praticamente scontata la graduale integrazione dei serbi nel sistema istituzionale kosovaro
Dopo i recenti episodi di violenza e teppismo negli stadi, le autorità serbe promettono misure drastiche. Ma è una storia che si ripete ormai da anni. Che cosa impedisce alla politica di affrontare efficacemente il problema?
Tranquilla e senza incidenti la ripetizione del voto per l'elezione del sindaco di Mitrovica nord. Affluenza poco superiore al 22 percento. Eventuale ballottaggio il 1° dicembre
Mancano poche settimane al summit di Vilnius, dove l'UE incontrerà i suoi partner orientali ex sovietici. Per Ucraina, Moldavia e Georgia potranno essere sanciti passi fondamentali per il loro percorso d'avvicinamento all'Ue. Ma la Russia non sta a guardare. Una nostra rassegna
La Costituzione della Bosnia Erzegovina, il suo sistema elettorale e il censimento da poco conclusosi nel Paese portano al rafforzamento delle divisioni, congelando i confini tra i diversi gruppi religiosi e nazionali. L'analisi di Nenad Stojanović
Un vero e proprio muro, lungo i 30 km di frontiera con la Turchia più difficili da pattugliare. E' la recente iniziativa presa dal governo di Sofia a difesa del “fortino Europa” contro il crescente flusso di richiedenti asilo, in fuga soprattutto dalla Siria, e migranti. Intanto nel paese aumentano pericolosamente tensione ed attacchi xenofobi
Le recenti elezioni presidenziali in Azerbaijan, che per l'OSCE sono state probabilmente tra le peggiori mai osservate nella storia di quest'istituzione, per i parlamentari europei guidati dall'italiano Pino Arlacchi sono state libere e trasparenti. Il nostro approfondimento
Nonostante fossero elezioni amministrative, per la comunità internazionale le consultazioni di ieri in Kosovo rappresentavano innanzitutto una cartina tornasole sulla tenuta degli accordi di normalizzazione dei rapporti con la Serbia e la possibile integrazione delle municipalità a nord di Mitrovica. Le risposte arrivate sono però negative. Un commento
Nel fine settimana in Kosovo si vota per le amministrative. Le precedenti, nel 2010, videro scarsa affluenza alle urne e molti brogli. Quelle del 2013 potrebbero invece essere caratterizzate dalla partecipazione dei serbi al voto e da nuovi, effervescenti, movimenti politici
A vent'anni dal cessate il fuoco, il processo di pace in Nagorno Karabakh è congelato. Per evitare la crescente militarizzazione delle società armena e azera, e una nuova guerra, esistono molte strade che possono essere percorse
Vittoria del “Sogno” alle presidenziali di domenica in Georgia che segnano la fine dell'era Saakashvili. Il partito dell'ex presidente resta però una forza di rilievo, mentre delude il risultato della compagine filo russa. Il miliardario Ivanishvili controlla ora le principali istituzioni del paese
Col caso "Demirkar", lo scorso 24 settembre la Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha ribadito che i cittadini turchi non hanno il diritto di entrare senza visto nel territorio di uno Stato membro UE per beneficiare di servizi. Una sentenza che rilancia la necessità di riavviare il negoziato Turchia-UE sulla libertà di movimento
Con le elezioni di domenica 27 ottobre la Georgia volta pagina in modo pacifico. Secondo i dati parziali il vincitore della tornata è Giorgi Margvelashvili, candidato presidente del “Sogno georgiano” di Ivanishvili
Le ingenti risorse investite dall'Unione Europea nel Kosovo non hanno sinora intaccato la forza della locale criminalità e la dilagante corruzione nelle istituzioni. Il recente avvicendamento ai vertici di Eulex, e le pressioni di Berlino, potrebbero però migliorare l'efficacia della missione europea
A differenza di altri paesi della regione il Montenegro è riuscito ad organizzare domenica scorsa il Gay pride, nella propria capitale Podgorica. Soddisfatti i partecipanti, difesi da un cordone di 2000 poliziotti che hanno tenuto a bada le bande di hooligan contrari alla manifestazione LGBT