Politica

Voto serbo, l'Ue detta la data

21/10/2010 -  Željko Pantelić Bruxelles

Belgrado potrebbe andare ad elezioni anticipate entro giugno 2011, se a Bruxelles il Consiglio europeo del prossimo 25 ottobre non dovesse avviare entro fine anno l'iter per lo status di candidato

Transnistria-Moldavia, è football diplomacy

20/10/2010 -  Bernardo Venturi Chişinău

Per un match di calcio Vlad Filat e Igor Smirnov tornano a incontrarsi. A Vienna riprendono i colloqui tra il piccolo Stato e la sua repubblica secessionista. E viene riattivata la ferrovia che unisce le due capitali a Ucraina e Mar Nero. Tre goal in vista del voto di novembre

Cecenia, attacco al parlamento di Grozny

19/10/2010 -  Giorgio Comai

Alle 8.45 ora locale (6.45 ore italiana) di questa mattina, un gruppo presumibilmente composto da tre ribelli è entrato nel parlamento ceceno a Grozny. Secondo fonti ufficiali, nel corso dell'attacco sono morti due membri delle forze dell'ordine e un civile che lavorava al parlamento, 17 i feriti. Secondo il ministero degli Interni ceceno, tutti i ribelli coinvolti sono stati uccisi

Cecenia, il velo che soffoca

19/10/2010 -  Tanya Lokshina

Le violenze contro le donne che non portano il velo nella Cecenia di Kadyrov. Secondo la denuncia di una nota attivista russa per i diritti umani, gli aggressori godono dell'appoggio delle autorità

Macedonia, lotta per le moschee

19/10/2010 -  Risto Karajkov Skopje

Per la prima volta nel Paese viene alla luce lo scontro tra mufti integralisti e moderati. Questi ultimi hanno lanciato un sos a Ue e Usa. La partita va oltre la leadership. E non lascia indifferenti gli osservatori internazionali

Gli Usa sostengono la Serbia

15/10/2010 -  Petra Tadić Belgrado

Nel suo primo viaggio a Belgrado, il segretario di Stato Usa Hillary Clinton ha tessuto le lodi della Serbia. E ha insistito sul concreto sostegno al suo cammino europeo. La cronaca della visita

Slovenia, la vittoria dei sindaci

15/10/2010 -  Stefano Lusa

Alle amministrative vincono i sindaci e le loro liste. Successo a Lubiana di Zoran Janković, rieletto al primo turno con una netta maggioranza. In calo i socialdemocratici del premier Pahor, crollo per Zares. A Pirano grande attesa per il ballottaggio tra il sindaco uscente e Peter Bossman, immigrato ghanese

Il Patriarca e il Kosovo

14/10/2010 -  Tatjana Lazarevic Mitrovica

Il nuovo patriarca serbo Irinej ha ricevuto la sua investitura ufficiale lo scorso 3 ottobre nel Patriarcato di Pec, in Kosovo. La cerimonia, nonostante l'invito della chiesa ortodossa serba a non politicizzare l'evento, ha sollevato polemiche sulla direttrice Pristina - Belgrado

5 ottobre 2010: voglia di futuro

05/10/2010 -  Petra Tadić Belgrado

Ricordi tanti, nessun rimpianto, il desiderio di non mollare e una gran voglia di guardare al futuro. A dieci anni dal 5 ottobre 2000, data storica che segna la caduta del regime di Slobodan Milošević, la riflessione dalla nostra corrispondente da Belgrado

"Le donne turche tifano Ue"

13/10/2010 -  Francisco Martinez Istanbul

Capofila del movimento femminista in Turchia, Fätmagül Berktay ha difeso il diritto agli studi anche per le universitarie che indossano il velo. La costituzione kemalista ha fatto molto, ma non ha inciso sulla violenza domestica, diffusa in ogni classe ed etnia. "La Ue ci renderebbe più forti"

La vittoria di internet in Bosnia Erzegovina

08/10/2010 -  Valentina Pellizzer Sarajevo

Il ruolo della società civile nelle elezioni del 3 ottobre in Bosnia Erzegovina. Il potere di deridere e mobilitare, il successo di artisti e media attivisti in una competizione elettorale che ormai si svolge stabilmente a livello delle entità e non dello Stato. Le nuove voci della politica bosniaco-erzegovese

La Serbia dieci anni dopo: le due facce del 5 ottobre

08/10/2010 -  Cecilia Ferrara Belgrado

A dieci anni dalla caduta di Slobodan Milošević la Serbia appare sottotono. A Belgrado poche le celebrazioni per il decennale. L’opinione pubblica è divisa tra soddisfatti e delusi dell’attuale situazione. La Serbia è cambiata, ma forse si poteva fare di più

Slovenia, nel nome della Patria

08/10/2010 -  Stefano Lusa Capodistria

Rinvio a giudizio per l'ex premier sloveno Janez Janša. L'accusa è di aver intascato tangenti per una fornitura di blindati finlandesi. Janša si difende e accusa: l'ennesimo attacco politicizzato, questa volta alla vigilia delle amministrative del 10 ottobre

Ramadan in Kosovo, religione e identità

07/10/2010 -  Veton Kasapolli Pristina

L'Islam è la religione della maggioranza degli abitanti del Kosovo, anche se per anni questo elemento identitario è rimasto sullo sfondo, eclissato dalla politica. Nel mese di Ramadan, però, riemerge con più forza, e ora a Pristina nuove formazioni politiche lo riportano in primo piano

Socialdemocrazia etnica in Bosnia

06/10/2010 -  Eldina Pleho Sarajevo

Un'analisi del voto del 3 ottobre in Bosnia Erzegovina, a partire dal dato della forte affermazione dei partiti socialdemocratici nella Federazione e in Republika Srpska. Le prospettive per la formazione di una coalizione di governo e per il percorso europeo del Paese

Kosovo, le dimissioni del Presidente

06/10/2010 -  Veton Kasapolli Pristina

Fatmir Sejdiu, presidente del Kosovo e leader dell'LDK ha rassegnato le dimissioni dopo che il suo doppio ruolo è stato giudicato in violazione alla Costituzione. Ora si aprono nuovi scenari, tra cui le elezioni anticipate, e il prossimo inverno si preannuncia politicamente rovente

Bosnia: euforia sul Titanic

01/10/2010 -  Eldina Pleho Sarajevo

I rappresentanti dei principali partiti bosniaci si avviano allegri e fiduciosi verso l'appuntamento elettorale di domenica 3 ottobre. Osservatori e rappresentanti del settore non governativo, però, avvertono che la situazione nel Paese è catastrofica. L'intervento di Dodik a Srebrenica

La polizia e il presidente

30/09/2010 -  Mihaela Iordache

In Romania è in atto da giorni un braccio di ferro tra sindacati di polizia e Presidente della Repubblica. A farne le spese il ministro degli Interni Vasile Blaga che si è recentemente dimesso. In questo contesto in molti temono che l'entrata del Paese nell'area Schengen, prevista per la prossima primavera, possa slittare

L'alternativa della RS

28/09/2010 -  Eldina Pleho Sarajevo

Un'alternativa politica per l'entità serba di Bosnia e per il Paese. E' questa la battaglia di Zdravko Krsmanović, presidente del Nuovo partito socialista (NSP) e attuale sindaco della città di Foča, nel sud-est della Republika Srpska

Georgia, l'alleato militare

16/09/2010 -  Tengiz Ablotia Tbilisi

Quasi mille soldati di Tbilisi partecipano alla missione internazionale in Afghanistan (Isaf). E a settembre si è registrata la prima vittima. Dietro le quinte di un impegno decennale sui fronti esteri, dal Kosovo all'Iraq. Percepito oggi dal governo Saakashvili anche come assicurazione sulla vita

La Turchia cambia

17/09/2010 -  Fazıla Mat

La Turchia approva il pacchetto di riforme costituzionali aprendo così una nuova fase negli equilibri di potere del paese. L'Europa accoglie positivamente l'esito ma resta ancora molto da fare per l’allargamento dei diritti e la Corte di Strasburgo condanna la Turchia per non aver protetto la vita di Hrant Dink

Confusione sulla risoluzione

17/09/2010 -  Tatjana Lazarević Mitrovica

Lo scorso 9 settembre l'Assemblea Generale dell'ONU ha adottato una risoluzione sul Kosovo frutto del compromesso tra Serbia ed Unione Europea. I serbi del Kosovo, però, appaiono confusi sul significato profondo della mossa di Belgrado

Campagna d'autunno

16/09/2010 -  Eldina Pleho Sarajevo

La campagna elettorale per il voto del 3 ottobre in Bosnia Erzegovina: le divisioni in campo bosgnacco, le polemiche sul candidato croato alla presidenza, la mossa di Dodik. Slogan e candidati, il rischio astensione. La posta in gioco

Chişinău, è autunno caldo

15/09/2010 -  Bernardo Venturi Chişinău

Fallito il referendum per l'elezione diretta del capo dello Stato, la Moldavia dovrà tornare alle urne il 21 novembre, per la terza volta da aprile 2009. Sulla crisi politica pesa anche l'embargo economico di Mosca. Per uscire dall'angolo la piccola repubblica punta ad aprire il suo mercato. Alla Ue? No, alla Cina

La promessa europea

13/09/2010 -  Željko Pantelić Bruxelles

L'offerta è accelerare l'iter Ue della Serbia per lo status di candidato. In cambio, toni concilianti nella risoluzione di Belgrado all'Onu. Ecco i retroscena della notte di trattative tra la responsabile della politica estera Ue, lady Ashton, e il presidente serbo Tadić. Ma lo scenario resta mobile, a partire dall'incognita olandese

L'estate dei giovani

07/09/2010 -  Giorgio Comai Pjatigorsk

Si è concluso da pochi giorni a Pjatigorsk il forum giovanile "Mašuk 2010", il primo campo estivo promosso dal governo di Mosca dedicato esclusivamente a ragazze e ragazzi provenienti dai territori del Caucaso russo. Training per favorire l'interazione culturale e sostegno all'imprenditoria giovanile sono stati al centro dell'evento

Il Glavašgate scuote la Croazia

06/09/2010 -  Drago Hedl Osjek

E' uno dei procedimenti giudiziari che più, nella storia della Croazia indipendente, ha messo a nudo la debolezza delle istituzioni. E' il processo a Branimir Glavaš, ex generale dell'esercito, criminale di guerra. Nel giugno di quest'anno la condanna definitiva, ma la vicenda Glavaš non termina qui

Cittadinanza in vendita

01/09/2010 -  Mustafa Canka Ulcinj

Basterà investire poco più di mezzo milione di euro ed essere “persona conosciuta e credibile” per avere la cittadinanza montenegrina. E godere così della libera circolazione Ue. Obiettivo: attirare capitali esteri. Ma Bruxelles è sul piede di guerra

Libretti al portatore

30/08/2010 -  Stefano Lusa Capodistria

I loro soldi, dopo la dissoluzione della ex Jugoslavia, non li avevano più visti. Erano depositati presso la Ljubljanska banka. A quasi vent'anni di distanza i premier di Slovenia e Croazia tentano, almeno in parte, di mettere un punto alla questione

Gli indesiderati

26/08/2010 -  Francesco Martino Sofia

Proseguono i rimpatri dalla Francia di cittadini bulgari e rumeni di etnia rom. L'iniziativa del presidente Sarkozy, oltre a mettere in evidenza lo stato di malessere in Europa (e la tentazione dello “zingaro” come capro espiatorio) riporta alla luce tensioni mai sopite all'interno dell'Ue