Alla vigilia della campagna elettorale, il premier Gruevski annuncia un massiccio (e per alcuni irrealistico) piano di investimenti nelle infrastrutture. Il Corridoio 8, però, nonostante la retorica che lo dipinge da decenni come una priorità, resta un progetto in stallo
Il 29 marzo in Turchia si vota per le amministrative. In ballo la guida di Ankara, Istanbul e di altri 2939 comuni. Ma soprattutto un test elettorale in grado di sondare gli umori in merito al governo e ai principali partiti d'opposizione ad un anno e mezzo dalle ultime politiche
Le speranze dei cittadini moldavi per un futuro migliore, senza povertà e più vicino all'Europa, convergono sul prossimo 5 aprile, data delle elezioni politiche. La mancanza di vere alternative politiche rischia però di trasformarle in uno scontro di personalità
C'è aria di crisi nella destra albanese. Alcuni parlamentari della coalizione al governo hanno deciso di far nascere un nuovo gruppo di destra: il Polo della Libertà. L'idea è di presentarsi alle elezioni del giugno prossimo come alternativa all'attuale premier Berisha
In Macedonia torna a salire la febbre elettorale, stavolta per le presidenziali di fine marzo. I candidati sono emersi a fatica, da un balletto di mosse politiche e strategie bizantine che hanno riservato molte sorprese. L'Ue invita a non ripetere gli errori delle scorse consultazioni politiche
L'8 febbraio la Svizzera deciderà con referendum se confermare o meno gli accordi sulla libera circolazione delle persone con l'UE, estendendoli a Bulgaria e Romania. Per i due paesi balcanici il voto, soprattutto se negativo, sarà misura del grado di solidarietà europea
La Romania ha un nuovo governo, basato sull'accordo tra socialdemocratici e democratici-liberali e guidato dal presidente di questi ultimi, Emil Boc. Nonostante l'ampia maggioranza, già piovono critiche dai media, e si prospettano scelte difficili contro la crisi economica
Le elezioni romene, segnate da bassa affluenza alle urne, disegnano un panorama politico incerto. Ai social democratici la maggioranza dei voti, ai liberal democratici quella dei seggi. Per il nuovo governo restano centrali le figure di Basescu e Tariceanu
Vigilia elettorale in Romania. I sondaggi indicano come "papabili" alla poltrona di premier i leader dei principali partiti: socialdemocratico, democratico liberale e liberale. Il presidente Basescu, però, ha ribadito di avere diritto all'ultima parola sulla nomina del primo ministro
A due mesi dalle elezioni politiche, in Slovenia si è finalmente insediato il nuovo governo, appoggiato da una coalizione di centrosinistra e guidato da Borut Pahor. Diciotto i nuovi ministri. Gli Interni e la Difesa guidati da due donne, Katarina Kresal e Ljubica Jelušič
Accordo tra opposizione e maggioranza albanese per la riforma del sistema elettorale. Se l'Osce e l'Ue salutano con favore il nuovo codice, i partiti minori protestano perché penalizzati dal nuovo sistema proporzionale
Borut Pahor, leader dei socialdemocratici sloveni, ha ottenuto l'incarico a formare il nuovo esecutivo, e ora ha due settimane per presentare la sua squadra di governo. Uomo del dialogo, Pahor dovrà ora trovare un equilibrio stabile tra i quattro partiti della maggioranza che lo sostiene
La Slovenia sta diventando un paese senza ambasciatori. Berlino, Washington, Mosca sono rette da incaricati d'affari. Al centro una disputa tra il capo dello stato e il governo uscente, o per meglio dire il ministero degli Esteri
A tre mesi dal suo insediamento il governo del premier serbo Mirko Cvetković fa il bilancio dei risultati ottenuti. Positivi i voti degli analisti, con qualche riserva per i risultati in economia. Pioggia di insufficienze, invece, dalle fila dell'opposizione
A Mostar l'HDZ-BiH cede di fronte al Radom za boljitak, il partito dei fratelli imprenditori Lijanović. Al primo posto l'SDA. Polemiche sul sistema elettorale, mentre in città circolano illazioni su possibili acquisti di voti. Le ipotesi sul prossimo sindaco
Messe le elezioni politiche alle spalle i tre partiti di centro-sinistra cercano alleati per governare. Il premier uscente Jansa accetta la sconfitta ma resta aperto ad un'eventuale ''grosse koalition''. Eletto intanto il presidente del parlamento
Ilham Aliev è il prevedibile vincitore delle presidenziali del 15 ottobre in Azerbaijan. L'unica incognita è la percentuale di elettori che si presenterà alle urne
I risultati definitivi delle elezioni amministrative in Bosnia Erzegovina confermano la vittoria di SNSD, SDA e HDZ BiH. Possibili ripercussioni sulla coalizione di governo in Republika Sprska, le ragioni del crollo del partito di Silajdžić
In un voto amministrativo fortemente connotato su base politico-nazionale vincono Milorad Dodik e l'SDA di Sulejman Tihić. Tra i croato bosniaci affermazione dell'HDZ-BiH. Buono il risultato dei socialdemocratici di Lagumdžija, un sindaco per il premio Oscar Tanović
In Erzegovina ci si chiede quali partiti prevarranno nella comunità croata e in quella bosgnacca alle prossime amministrative. Quale che sia il risultato, restano poche le speranze di vero cambiamento, e di superare la spaccatura che tiene lontane le due sponde della Neretva
Un terzo della popolazione albanese vive all'estero, e sostiene con i suoi investimenti l'economia del paese. Tirana, però, non gli riconosce il diritto al voto. Ora la questione inizia ad essere affrontata dai politici, che guardano a questi voti in vista delle consultazioni del 2009
Anche la vasta diaspora bosniaca ha diritto al voto alle prossime elezioni amministrative. Pochi però lo eserciteranno. Le trasformazioni delle comunità dei bosniaci all'estero, il loro contributo all'economia della BiH e la distanza crescente tra chi è partito e chi è rimasto
In fermento la campagna elettorale per le amministrative in Bosnia Erzegovina. Nonostante le elezioni riguardino le municipalità, i principali partiti si comportano come se si trattasse di elezioni politiche
Circa tre milioni di cittadini potranno recarsi alle urne per le elezioni amministrative il prossimo 5 ottobre, ma sul Paese grava il rischio astensione. L'analisi della campagna elettorale in Republika Srpska
Secondo i risultati elettorali non ancora ufficiali, alle politiche slovene i socialdemocratici di Borut Pahor battono di un seggio il partito democratico sloveno del premier uscente Janez Janša. Il centrosinistra si prepara a reggere il timone. Delusione nella destra slovena
A dieci anni dalla storica visita di papa Wojtyla in Romania, il presidente romeno Traian Basescu ha invitato Benedetto XVI a seguirne le orme. A Roma, nella nuova sede del Vescovato romeno in Italia, Basescu ha poi annunciato di volersi candidare per un secondo mandato
Il Montenegro adotta una nuova legge sulle liste elettorali, toccando la delicata questione della doppia cittadinanza. Entro il 22 ottobre i cittadini dovranno scegliere a che paese appartenere. L'opposizione denuncia il tentativo di cancellare dalle liste elettorali migliaia di cittadini
A tre settimane dal voto, la campagna elettorale slovena viene infuocata dalle accuse mosse dalla tv di Helsinki YLE, che chiama in causa in prima persona il premier Janša in uno scandalo di corruzione legato all'acquisto di 135 blindati finlandesi Patria