I lunghi negoziati per la formazione del nuovo governo macedone sono finiti. Nonostante la dichiarata preferenza per il DPA, il premier Gruevski, ha scelto un "matrimonio d'interesse" con la DUI, in grado di portare ampie maggioranze e stabilità per le riforme. Durerà?
A due mesi dalla tornata elettorale il parlamento serbo trova la maggioranza per formare il nuovo esecutivo. Sarà un governo con una forte impronta economica e sociale, guidato dall'ex ministro delle Finanze Mirko Cvetkovic
Secondo l'opposizione, gli emendamenti alle leggi elettorali proposti dal governo sono volti ad impedire una corretta e leale competizione. Lo scontro con Aliev in vista delle presidenziali di ottobre
II secondo turno delle amministrative ha visto la vittoria a Bucarest del candidato indipendente Sorin Oprescu. Il neo-sindaco dovrà affrontare i gravi problemi di una città sovrappopolata, con sempre meno spazi verdi e più costruzioni abusive, e con un traffico ormai al collasso
Dopo i gravi incidenti del 1 giugno, la Macedonia ha ripetuto il voto in oltre 180 circoscrizioni, sotto pesanti misure di sicurezza. Il paese passa l'esame, ma il giudizio dell'OSCE resta critico. A livello politico, il nuovo voto segna la vittoria della DUI sul DPA
Dopo gli incidenti di due settimane fa, in Macedonia si torna a votare in molti collegi. La situazione politica letta da Daut Dauti, analista ed editorialista e da Zidas Daskalovski, docente di scienze politiche all'Università di Skopje e presidente dell'Institute for Research and Policy Making
Dopo gli incidenti di due settimane fa, in Macedonia si torna a votare in molti collegi. La situazione politica letta da Zidas Daskalovski, docente di scienze politiche all'Università di Skopje e presidente dell'Institute for Research and Policy Making, e da Daut Dauti, analista ed editorialista
Ad un mese dalla tornata elettorale per le politiche e le amministrative, in Serbia c'è ancora molta attesa per la formazione del nuovo governo. Decisiva la posizione del Partito socialista della Serbia. La cronaca dettagliata della nostra corrispondente
Per la prima volta dopo 12 anni a Mitrovica nord si insedia una amministrazione locale. Preoccupazione sul versante albanese per l'annunciato parlamento parallelo serbo. L'UNMIK ribadisce la contrarietà a istituzioni parallele
I tre principali partiti, PDL, PSD e PNL si dividono la posta al primo turno delle amministrative in Romania. Poche le nuove proposte politiche, nonostante l'ingresso nell'UE e le aspettative, spesso frustrate, dei cittadini. Il 15 giugno ballottaggio a Bucarest e in migliaia di altri comuni
Larghissima vittoria per il VMRO, ma anche gravi incidenti, che hanno turbato il processo elettorale, attirando critiche dalla comunità internazionale. La Macedonia fa un passo indietro sul cammino europeo, ed esce scossa dalle elezioni anticipate di domenica scorsa
L'opposizione continua a contestare il risultato delle recenti elezioni georgiane. La grande manifestazione svoltasi lunedì a Tbilisi e le posizioni delle diverse forze politiche. Nostro resoconto
Confermata la vittoria della coalizione "Per una Vojvodina europea" al secondo turno delle elezioni provinciali in Vojvodina. In calo i radicali e il partito del premier Kostunica. Il blocco europeista avrà la maggioranza assoluta in parlamento, con 64 seggi su 120
I primi risultati delle elezioni parlamentari georgiane attribuiscono la maggioranza al partito di Saakashvili. Cautela degli osservatori internazionali, proteste dell'opposizione
Messa in ombra dal Kosovo, l'autonomia della Vojvodina continua ad essere discussa, soprattutto in vista del secondo turno delle regionali. Novi Sad, intanto, saluta Maja Gojkovic che, dopo aver portato i radicali al governo, ha rotto col partito. Seconda puntata del nostro reportage
L'11 maggio, insieme a parlamentari e amministrative, in Vojvodina si è svolto il primo turno delle elezioni per il rinnovo del parlamento regionale. In attesa del secondo turno, previsto per il 25, le forze europeiste festeggiano vittorie importanti a tutti i livelli. Nostro reportage in due puntate
A prescindere da chi formerà il governo, la Serbia non potrà fare a meno dell'UE. La collaborazione con il TPI dell'Aja? I tempi sono cambiati. Intervista a Goran Svilanovic, ex ministro degli Esteri della Serbia, già funzionario del Patto di stabilità per il sud est Europa
A partire dallo scorso autunno, la Georgia ha vissuto una fase politica intricata e difficile. Un quadro riassuntivo dei principali eventi accaduti da novembre ad oggi vigilia delle elezioni parlamentari
Tensione in Macedonia a pochi giorni dall'avvio della campagna elettorale per le elezioni anticipate del 1 giugno, soprattutto all'interno del blocco politico albanese. I gravi incidenti segnano un passo indietro, e rischiano di mettere in forse il percorso europeo del paese
Scetticismo in Bosnia Erzegovina per il risultato elettorale in Serbia e preoccupazione per la composizione del nuovo governo. La maggioranza dei serbi non ha votato per l'Europa nonostante Belgrado, favorita da Bruxelles, abbia saltato la fila nel percorso di adesione europeo. Il commento di Zlatko Dizdarević
Le elezioni serbe dell'11 maggio si sono tenute anche in Kosovo, nonostante l'UNMIK le abbia definite illegali. La maggioranza dei voti è andata al Partito radicale e alla coalizione dei popolari, guidata dal premier uscente Kostunica
Il Montenegro segue con attenzione lo sviluppo della situazione politica in Serbia. Il nuovo governo di Belgrado potrebbe affrontare le questioni rimaste ancora aperte tra i due Paesi dopo l'indipendenza della repubblica adriatica
Salutata con favore dall'UE la vittoria del blocco filo europeo alle elezioni serbe. Ora, gli occhi di Bruxelles sono rivolti alla formazione del nuovo governo, mentre la condizionalità della collaborazione con l'Aja sembra ormai sbiadire
Ancora non definitivi i risultati delle elezioni amministrative che si sono tenute, insieme alle politiche, domenica 11 maggio. La coalizione guidata da Boris Tadic risulta in vantaggio in 15 città, compresa la capitale, sul totale di 23. La cronaca della nostra corrispondente
L'esito delle elezioni politiche serbe ha fatto registrare un record storico di rialzo per la borsa di Belgrado. Un segnale positivo per la normalizzazione del mercato serbo, ma tutto potrebbe dipendere da chi assumerà l'incarico per governare il Paese
Consiglio d'Europa, Osce e Congresso degli Stati Uniti intervengono sulla crisi aperta in Armenia dopo le elezioni, lo stato di emergenza e i fatti sanguinosi del primo marzo scorso
In Serbia vince la coalizione pro-europea guidata da Tadic pur non ottenendo una maggioranza sufficiente a governare. Ora si apre una fase di lunghe trattative, nelle quali entrano anche i redivivi socialisti
In strada c'è chi festeggia, chi è deluso e chi nonostante la sconfitta ritiene che i risultati elettorali causeranno un mutamento sostanziale negli equilibri politici in Serbia. Il reportage del nostro inviato