In una ricca tornata elettorale, a partire da domenica 24 novembre i cittadini romeni sono chiamati a scegliere un nuovo presidente e a rinnovare il parlamento di Bucarest, in un clima di tensione dovuto alla guerra in Ucraina alle porte
Quanto contano e quanto hanno pesato le diaspore di Moldova e Georgia alle recenti elezioni? In entrambi i casi, centinaia di migliaia di cittadini che vivono all'estero hanno diritto di voto ed esprimono un orientamento politico distante da quello dei propri concittadini in patria
Dopo le elezioni politiche dello scorso 26 ottobre, segnate dalla contestata vittoria del Sogno georgiano, la Georgia si ritrova in un vero e proprio limbo internazionale, con molti degli attori regionali restii a riconoscere i risultati ufficiali del voto
Desiderio di cambiamento, accompagnato dal fondato timore di un'ulteriore stretta sulla società civile. Così la pensano i leader del sindacato indipendente Labor, in Georgia, che abbiamo incontrato a Tbilisi dopo le elezioni dello scorso 26 ottobre
Quanto hanno contato nelle recenti elezioni georgiane le questioni legate ad Abkhazia e Ossezia del Sud? Ne abbiamo parlato con Olesya Vartanyan, analista specializzata nei conflitti indipendentisti e separatisti dell’area caucasica
I partner occidentali rispondono all'appello della presidente Zourabichvili e si muovono per supportare la ricerca della verità su tutte le segnalazioni di brogli elettorali. Ma il premier ungherese Orbán, in viaggio a Tbilisi per garantire supporto agli alleati di Sogno Georgiano, scava un ulteriore solco con Bruxelles
Dopo la contestata vittoria del Sogno georgiano alle elezioni politiche in Georgia, l'opposizione europeista cerca il sostegno internazionale per chiedere un nuovo voto e mobilita la piazza, anche se sembra puntare ad un boicottaggio parlamentare non violento. Foto e testi di Onnik James Krikorian.
La vittoria del partito al potere Sogno Georgiano è arrivata in un contesto di violazioni elettorali senza precedenti. Le quattro coalizioni di opposizione si affidano alla presidente Salomé Zourabichvili, che non riconosce il risultato e convoca la protesta dei cittadini
Campagna elettorale in chiusura per la Georgia che sabato 26 andrà al voto per il rinnovo del parlamento. Una campagna elettorale che, numeri alla mano, evidenzia la forte disparità di mezzi tra il partito di governo e l'opposizione
I cittadini della Repubblica di Moldova hanno votato lo scorso 20 ottobre a favore del referendum costituzionale sull’adesione all’Unione Europea, malgrado le forti ingerenze della Russia. Per le presidenziali i moldavi andranno al ballottaggio il prossimo 3 novembre
Podgorica è andata alle urne lo scorso 29 settembre per le amministrative: vero vincitore è stato il DPS col suo candidato sindaco Nermin Abdić. Ancora in bilico la futura maggioranza, col "Movimento per Podgorica" del presidente Milatović a fare da ago della bilancia. Un'intervista
“Paradossale e contraddittorio”: Vitalie Sprinceana sociologo, attivista e redattore della rivista Platzforma così definisce il dibattito che accompagna il prossimo referendum sull’UE in Moldova. Nostra intervista
Il 20 ottobre gli elettori moldavi si recheranno alle urne per le elezioni presidenziali e un referendum per inserire in Costituzione il percorso di integrazione nell'Ue. Bruxelles preoccupata per la penetrazione della propaganda russa e la polarizzazione politica
La Moldova si prepara al doppio appuntamento delle presidenziali e del voto per il referendum costituzionale di adesione all’Unione Europea: in un contesto internazionale fragile, la scelta dei cittadini moldavi avrà conseguenze importanti sul futuro del paese
Tutte le istituzioni Ue lanciano l'allarme per il futuro europeo di Tbilisi in vista delle elezioni parlamentari del 26 ottobre. Le “azioni preoccupanti” della campagna elettorale di Sogno Georgiano portano al rischio di un blocco definitivo del percorso di adesione
Con le elezioni politiche in Georgia sempre più vicine, si delineano alcuni fattori che avranno un forte impatto sulle consultazioni: dall'esclusione di buona parte dei georgiani all'estero dalle urne, alle questioni dell'integrità territoriale e dei rapporti tra stato e Chiesa ortodossa
Negli ultimi anni il Sogno georgiano, partito al potere a Tbilisi, ha adottato una piattaforma sempre più conservatrice verso i diritti delle minoranze sessuali. Una tendenza che è accelerata in vista delle prossime elezioni politiche del 26 ottobre
Domenica 6 ottobre si terranno le elezioni comunali in Bosnia Erzegovina. Finora la campagna elettorale, come di consueto, è stata contrassegnata da irregolarità, vaghe promesse e opportunismo politico. Annunciata anche qualche novità
Romania e Stati Uniti si preparano a vivere, quasi in contemporanea, le rispettive elezioni presidenziali. Nel frattempo i due paesi rafforzano la propria cooperazione militare e strategica nell'area del Mar Nero
Manca meno di un mese e mezzo al voto in Georgia: leader, schieramenti e obiettivi elettorali hanno ormai preso forma. Ventisette i partiti e le coalizioni in lizza. E mentre l'opposizione prova ad unirsi in coalizioni, il governo promette di bandire le voci critiche dopo il voto
Il 2024, anno elettorale per eccellenza per la Romania, si chiude con la scelta del nuovo presidente. Per la sfida finale sembrano essere favoriti l'attuale premier socialdemocratico Marcel Ciolacu e l'ex vicesegretario della NATO Mircea Geoană
Il prossimo autunno si vota per il rinnovo dei parlamenti in Azerbaijan, con voto anticipato, e in Georgia. I leader politici dei due paesi aspettano con ottimismo il cambio di politica americana nei loro confronti, in particolare nel caso di una vittoria di Trump alle presidenziali di novembre
Con l'opposizione litigiosa e divisa, non sorprende la nuova vittoria del presidente serbo Aleksandar Vučić alla ripetizione delle amministrative dello scorso 2 giugno. Insieme a Belgrado, il partito di governo trionfa anche in roccaforti tradizionali dell'opposizione
Anche alle europee nella politica slovena il tema del janšismo e dell'antijanšismo è stato ancora una volta al centro del dibattito. Ora la partita è finita, ha vinto il centrodestra, ma soltanto di misura. Di contenuti si parlerà un'altra volta
Le elezioni europee hanno sancito in Croazia una nuova vittoria per il Primo ministro conservatore Andrej Plenković, a poco più di un mese di distanza dalle legislative del 17 aprile, che lo avevano già visto uscire vincitore dalle urne. Affluenza al 21%, la più bassa dell’UE
Oltre il 50% (9,3 milioni) dei romeni ha votato domenica 9 giugno per le elezioni europee e locali, confermando ampiamente la preferenza per l’alleanza di governo tra socialdemocratici e liberali
Domenica 9 giugno milioni di romeni potranno votare per le elezioni europee fuori dal proprio paese di origine. I romeni sono infatti il gruppo più numeroso di cittadini dell'UE che vivono in altri stati membri. 2,5 milioni le schede elettorali inviate dal governo di Bucarest all’estero
Si avvicinano le elezioni europee ed amministrative in Romania. Durante la campagna, partiti ed istituzioni hanno speso non poche risorse per attirarsi i favori degli elettori. Significativo anche lo sforzo per identificare e limitare il proliferare di fake-news
Il prossimo nove giugno le elezioni europee in Romania si terranno insieme a quelle locali: una scelta politica che pare aver spinto i temi europei ai margini del dibattito, mentre i partiti della destra nazionalista sembrano in forte ascesa
Trionfo dei nazionalisti della VMRO sia alle parlamentari che alle presidenziali, disfatta per i socialdemocratici fino ad oggi al potere, ma duro colpo anche alla politica inconsistente dell'UE nei confronti della Macedonia del Nord. Questo il verdetto del turno elettorale di ieri