Il 2013 in Albania sarà un anno elettorale. Il prossimo 23 giugno si terranno infatti le elezioni politiche. La campagna elettorale però sembra già essere iniziata lo scorso novembre – in occasione del centenario dell'indipendenza albanese - tra festeggiamenti in pompa magna, promesse altisonanti e la solita conflittualità tra i partiti politici
A breve a Bucarest i funzionari delle principali organizzazioni finanziarie mondiali per controllarne i conti. Dal 2009 ad oggi la Romania ha sottoscritto accordi di prestiti per un valore superiore ai 25 miliardi di euro. Accordi definiti dall'attuale premier Ponta un "suicidio nazionale". Che atteggiamento assumerà ora che è al governo?
Nel 2012, le visite di José Barroso e Angela Merkel in Moldavia hanno sollevato speranze di viaggi senza visto nell'Unione europea per i cittadini moldavi entro il 2014. Nel frattempo, la proposta russa di entrare nella sua unione doganale divide l'opinione pubblica
La magistratura montenegrina avvia un’indagine sugli ex manager della potente Banca commerciale. Un passo verso la tanto attesa lotta alla corruzione? In pochi ci credono. Molto più probabile un classico scontro tra due potenti famiglie: i Đukanović e i Perović
Un progetto europeo che ha dato spazio ai giovani ei Balcani occidentali, offrendo loro la possibilità di relazionarsi e di raccontare il proprio paese
Una nuova legge trasforma la diffamazione da reato penale a sanzione amministrativa. Obiettivo: mettere fine alle azioni penali avviate da politici "offesi" nei confronti dei giornalisti. La normativa sembra un passo in avanti, anche se in molti restano scettici
Hashim Thaçi e Ivica Dačić, primi ministri di Serbia e Kosovo, si sono incontrati ieri a Bruxelles per la terza volta nell'ambito del dialogo bilaterale facilitato dall'Alto rappresentante europeo per la politica estera Catherine Ashton.
L'Europa sul web, nelle sale cinematografiche, in radio, nelle scuole, all'università e in eventi pubblici. Per un anno sarà protagonista su Osservatorio Balcani e Caucaso. Per rispondere alla crisi, con nuova forza e idealità. Un editoriale
A metà ottobre la Corte dei Conti europea ha pubblicato un rapporto molto critico sui risultati (non) ottenuti dalla missione EULEX in Kosovo. Ma secondo Andrea Lorenzo Capussela i fallimenti sarebbero ancora maggiori di quelli evidenziati. Un editoriale
Ankara sì o Ankara no? Il dibattito pubblico sull'adesione della Turchia all'UE sembra spesso schiacciato sui due estremi, tra chi è favore e chi assolutamente contrario. Una ricerca mostra che tra i parlamentari europei non è però così
Nel dicembre 2013 anche i nove paesi UE che non lo hanno fatto sino ad ora dovranno aprire le loro frontiere a tutti i lavoratori comunitari. La Francia ha iniziato a prepararsi, con lo scheletro nell'armadio della crisi con la Romania nell'estate 2010
È finita l’epoca del “Danke Deutschland”. Dopo l’ultimo rapporto della Commissione europea, la Croazia si è vista piovere una serie di avvertimenti dalla Germania. Aumenta lo scetticismo di Berlino sulla preparazione di Zagabria a diventare il 28° membro dell’Ue
Era stata una boccata d'aria fresca la notizia, tre anni fa, dell'eliminazione dei visti per viaggiare nell'UE. Ora, però, a causa delle numerose richieste di asilo, i Balcani occidentali si trovano di fronte alla minaccia di una revoca. Il caso Serbia, tra richiedenti asilo e riammissioni
Una boccata di ottimismo per la Macedonia, che vede ricomparire nel rapporto della Commissione europea l'aggettivo “macedone” e soprattutto, la proposta di avvio dei negoziati d'accesso prima della soluzione della disputa sul nome
La Repubblica di Cipro è in forte recessione economica, e cerca aiuto. La "troika" (UE-BCE-FMI) ha chiesto misure di austerità, tagli e maggiore gettito fiscale. Il governo di Nicosia ha annunciato controproposte, che però tardano ad arrivare e non disdegna il possibile sostegno da parte di Mosca. I tempi stringono, e il rischio di non ottenere aiuti entro la fine dell'anno è reale
L’allargamento dell’Unione europea pareva non interessare più a nessuno. Non l’aveva menzionato nemmeno Barroso nel suo ultimo discorso all’Unione il 12 settembre. Senza dubbio, in un momento di crisi come quello che viviamo non è facile alzare lo sguardo.
Il premier serbo Ivica Dačić si dichiara allergico nei confronti di Bruxelles, mentre cresce sempre più l'entusiasmo del nuovo governo per Mosca. I dati però mostrano che da un punto di vista economico la Serbia è legata a doppio filo all'Unione europea, mentre la russofilia è fondata sul populismo
In Kosovo l'ICO se ne va, ma molti altri restano. Un'analisi delle maggiori questioni diplomatiche sul tappeto, con un'attenzione particolare al diritto internazionale e al precedente bosniaco
E' arrivato anche il presidente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso, per inaugurare stamattina la seconda linea della metropolitana di Sofia, capitale della Bulgaria. In mattinata Barroso, invitato speciale del primo ministro Boyko Borisov, visiterà alcune delle stazioni e parteciperà alle cerimonie insieme al presidente Rosen Plevneliev e a una folta delegazione di ministri.
Un documento riservato mette in luce la sempre maggiore distanza che separa parte della diplomazia europea dall'Ufficio dell'Alto Rappresentante della comunità internazionale in Bosnia. A cosa serve l'OHR? Le rivelazioni del quotidiano Europa
Il percorso europeo della Bosnia Erzegovina è interrotto fino a quando il Paese non adeguerà la propria Costituzione a quanto stabilito dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. Sarajevo tra diritti umani e diritti etnici, il vuoto politico e il fattore Komšić
Dopo forti pressioni da parte di Unione europea e Ong locali, la Moldavia ha finalmente approvato una legge contro le discriminazioni. Ma in seguito a proteste di Chiesa ortodossa e varie forze politiche, la tutela dei diritti LGBT è stata limitata al solo mercato del lavoro
Sono stati efficienti nelle riforme? Hanno forti relazioni con l'area euro? Ora ne pagano le conseguenze. È quanto emerge da un paper di recente pubblicazione: “The Variable Impact of the Global Economic Crisis in South East Europe”. Di seguito una introduzione
Oggi la prospettiva di integrazione europea, così come l'Unione europea in generale, sono sempre meno presenti nel dibattito in Turchia. Crisi economica in UE, mancanza di una road-map credibile verso la piena membership, sfide aperte in Siria, Iran e Iraq distolgono sempre di più gli occhi di Ankara dall'Europa. OBC ne ha parlato col noto politologo e analista Sinan Ülgen
Bruxelles dà il via libera ai negoziati di adesione del Montenegro. Per Podgorica inizia una fase importante, ma non indolore. Il Montenegro sarà ora obbligato a risolvere seri problemi quali la riforma della magistratura, il rispetto dello stato di diritto, la lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione
La crisi economica in Europa riporta a galla animosità e diffidenza, soprattutto nei luoghi segnati dalle ferite della storia. Come Distomo, villaggio della Beozia occidentale, teatro nel 1944 di uno dei peggiori eccidi nazisti nella Grecia occupata. Qui le recriminazioni contro l'austerità voluta dalla Merkel si sfiorano, fino a toccarsi, con richieste di risarcimento mai soddisfatte. Un reportage
L'unità europea rischia di naufragare - anche se non solo - sulle scogliere delle bella isola mediterranea consacrata un tempo ad Afrodite. Ma, come la stessa dea, potrebbe anche rinascere dalle sue luminose e spumeggianti onde. Appunti da una conferenza sul ruolo di Cipro alla vigilia della presidenza di turno Ue
In Grecia vince la tornata elettorale Nuova Democrazia, che ha ora i numeri per un governo di coalizione con il Pasok. Ma è proprio vero che il futuro dell'Europa dipenda così tanto dalla Grecia? Un commento del nostro inviato